Siamo entrati nel Parco Regionale dell'Alto Appennino Modenese, chiamato pi¨´ comunemente del Frignano.?Dai laghi glaciali ai castagneti secolari, passando per piccole praterie e i boschi di conifere, conserva habitat suggestivi nei suoi 15 mila ettari che toccano sette comuni: Fanano, Sestola, Montecreto, Riolunato, Pievepelago, Fiumalbo e Frassinoro. Con tutto il rispetto per gli altri, Pievepelago ¨¨ quello pi¨´ interessante:? le Capanne Celtiche, il Ponte della Fola e il Castello di Roccapelago (dove si trova anche il Museo delle Mummie)?meritano una visita. ? obbligatorio allungarsi - ci vogliono una ventina di minuti - sino al lago Santo, a 1.501 metri di quota: di origine glaciale, ¨¨ splendido in ogni stagione. Chi vuole fare una passeggiata in un borgo silenzioso come pochi, deve invece fermarsi a Rio Lunato che ¨¨ un paesino medievale, attraversato dal torrente Scoltenna, che fuori stagione ha solo 680 residenti. All'altezza di Montecreto, uscendo dalla SS12, si pu¨° raggiungere Sestola: 'La Perla dell¡¯Appennino' ¨¨ la pi¨´ importante localit¨¤ turistica invernale dell'Emilia per la vicinanza alla stazione sciistica del Monte Cimone. A proposito di campioni, chi 'traffica' di sci da queste parti, si ricorda bene di un vivace ragazzino bolognese che nei primi anni '80 era gi¨¤ pi¨´ bravo dei grandi: Alberto Tomba che prima di trasferirsi a Cortina veniva ogni fine settimana.
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