Viterbo ¨¨ il cuore della Tuscia, nonch¨¦ la citt¨¤ dei papi: secondo gli storici, ne ha?ospitati per periodi pi¨´ o meno lunghi oltre 40 con la loro corte durante tutto il Medioevo e il Rinascimento. Inoltre, tra il 1257 e il 1281 fu sede pontificia, scelta da Alessandro IV per allontanarsi da Roma, dove si era instaurato un clima ostile e persecutorio nei confronti della Chiesa. I neofiti restano sorpresi dalla bellezza che si respira in ogni angolo, nelle piazze con fontane e chiese antichissime. Se palazzo dei Priori, con le sale affrescate nel Cinquecento ¨¨ splendido, il palazzo papale colpisce per la raffinatezza. Qui si trova quella che ¨¨ passata alla storia come sala del Conclave (dal latino cum clave, sotto chiave) dove i cardinali, divisi sul nome del nuovo pontefice, furono segregati fino a trovare un accordo. Ci vollero 33 mesi per l¡¯elezione di Gregorio X e da allora il termine conclave viene usato per indicare la riunione dei cardinali indetta per eleggere un nuovo papa. All'ombra del campanile della cattedrale di San Lorenzo c'¨¨ la Loggia papale, un vero ricamo in pietra. Il quartiere medievale di San Pellegrino ¨¨ considerato uno dei pi¨´ intatti in Europa: altissime torri, case-ponte, viuzze strette che lasciano senza fiato. Non bastasse, a quattro km dal capoluogo, c'¨¨ la Villa Lante a Bagnaia - nata come Villa Deliza - che conserva uno dei giardini all'italiana pi¨´ belli in assoluto, creato all'inizio del XVI secolo e con incredibili giochi d'acqua.
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