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Salone di Monaco 2023: Mini Countryman, pi¨´ grande e anche elettrica
Fin dal suo lancio nel 2010, la Mini Countryman si ¨¨ rivelata un modello di successo per la casa anglo-tedesca: nata come Suv compatta di poco pi¨´ di quattro metri, ¨¨ cresciuta nel tempo con la seconda generazione fino a 4.299 mm e ora, con l'esordio della terza serie, debutta nel segmento C con i suoi 4.429 mm di lunghezza, ben 13 cm in pi¨´ rispetto alla versione precedente. Pi¨´ alta di 6 cm, muscolare e con forme maggiormente verticali, la nuova Countryman si distingue per il tetto "a tavola da surf" e le linee tese che ricalcano quelle proposte dalla nuova Cooper. L'altra grande novit¨¤ ¨¨ la presenza di due motorizzazioni elettriche. La E a due ruote motrici monta un singolo propulsore da 191 Cv, mentre la SE All4 ¨¨ la prima elettrica a trazione integrale del marchio: due motori con una potenza combinata di ben 313 Cv. In entrambi i casi, la batteria ¨¨ di 64,7 kWh e l'autonomia pu¨° arrivare a 450 km. L'auto ¨¨ attesa nella prima met¨¤ del 2024, mentre pi¨´ avanti arriveranno anche i motori termici: come sulla Cooper saranno proposti nelle varianti base C e nella pi¨´ sportiva S All4, ma ci sar¨¤ anche il ritorno della John Cooper Works e sar¨¤ conservato in listino persino un motore a gasolio. Esce di produzione, invece, il modello ibrido plug-in.
Sulla base della X1
¡ª ?La nuova Countryman nasce e si basa su una piattaforma, la Faar del gruppo Bmw, condivisa con la X1. L'aumento deciso di dimensioni ha favorito lo spazio interno: il passo ¨¨ di 2.670 mm e l'altezza di 1.613, con un guadagno importante per il comfort e per la testa dei passeggeri. Esteticamente il nuovo crossover del marchio anglo-tedesco riprende le linee tese e fluide della Cooper, conservando quasi inalterata la forma della mascherina frontale. Dietro i montanti dei finestrini posteriori spicca un elemento in tinta con la carrozzeria (o il tetto, a seconda dell'allestimento) che riporta un motivo a forma di montagna e la scritta All4 nelle versioni a trazione integrale: un tratto distintivo che suggerisce ancora di pi¨´ la vocazione avventuriera, seppur non certamente votata al fuoristrada puro, della Countryman. Al posteriore i nuovi fari verticali sono pi¨´ sottili, ma conservano il motivo dell'Union Jack. Grande attenzione alla sostenibilit¨¤: i nuovi cerchi aerodinamici dedicati alla Countryman sono realizzati al 70% con alluminio riciclato.
Schermo circolare
¡ª ?Come sulla Cooper, anche sulla Countryman Mini ha scelto di introdurre il grande schermo centrale Oled da 240 mm che integra tutte le funzioni, incluso il cruscotto, che pu¨° comunque essere riprodotto sull'head up display disponibile su richiesta. Le soluzioni estetiche e tecnologiche sono le stesse della Cooper: otto possibilit¨¤ di personalizzazione dell'ambiente interno, dalla tradizionale Core?alla classica Timeless, passando per la Balance votata al relax. Sulla Countryman si aggiunge in pi¨´ la?Trail, dedicata agli amanti dell'avventura, che mostrer¨¤ sul display una bussola virtuale e fornir¨¤ i dati sull'inclinazione del veicolo. I comandi per il display centrale sono collocati sulla plancia, sotto forma di interruttori, e sul volante a due razze, con la terza sostituita da una cinghia.
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