NellĄŻimportante restyling del popolare modello, lĄŻaerodinamica e i propulsori - non solo del gruppo Psa - sono fondamentali
Il salone di Francoforte per Opel ha una valenza particolare, perch¨Ś segna in maniera concreta lĄŻinizio della nuova era dove il brand tedesco fa parte del Gruppo Psa. E se la punta di diamante ¨¨ rappresentata dalla nuova Corsa, anche elettrica, cĄŻ¨¨ attesa anche per il restyling dellĄŻAstra, modello nato nel 1991 e che ¨¨ stato grande protagonista del segmento C. Dopo quattro anni di carriera, si ¨¨ messo mano alla quinta generazione, apparentemente senza sconvolgerla - e in effetti lo stile ¨¨ rimasto quasi uguale - ma in realt¨¤ alzandone il livello qualitativo generale e rivedendo molti elementi, per esempio lĄŻaerodinamica.
Cx da Calibra
ĄŞ ?Il modello di Astra lanciato nel 2015 - subito Auto dellĄŻAnno nella stagione successiva - aveva gi¨¤ un coefficiente di resistenza aerodinamica estremamente basso, ossia 0,29. Ma gli ingegneri di Russelsheim si sono posti lĄŻ obiettivo di ridurre i consumi con un intenso lavoro in galleria del vento, che ha consentito alla vettura di raggiungere un coefficiente aerodinamico, Cx, pari a 0,25 per la versione Sports Tourer e di 0,26 per la cinque porte. Risultati che sono stati raggiunti grazie ad alcuni interventi come il rivestimento del vano motore, i bracci dellĄŻasse posteriore a forma di deflettore, ma soprattutto intervenendo nella zona intorno al sottoscocca, alle ruote e ai passaruota che influiscono dal 40 al 50% sulla resistenza aerodinamica totale dellĄŻauto. Grazie al nuovo shutter integrale attivo inoltre si riduce ulteriormente il consumo di carburante chiudendo la parte superiore e quella inferiore della griglia. E come Cx siamo ai livelli della Calibra, la storica coup¨Ś di famiglia.
SOLO MOTORI TURBO
ĄŞ ?Quanto ai propulsori, tutti turbo, non provengono dal gruppo Psa - come per altri modelli del costruttore - ma sono stati sviluppati dalla Opel stessa. Arrivano i benzina di 1.2 e 1.4 ed il 1.5 diesel. Il benzina 1.2 ¨¨ un 3 cilindri disponibile negli step di potenza 110, 130 o 145 Cv, abbinabili esclusivamente alla trasmissione manuale a 6 rapporti; il 1.4 a benzina (abbinabile al cambio automatico Cvt a 7 rapporti), ¨¨ anch'esso un tre cilindri e ha una potenza di 145 Cv Sul fronte del diesel, ecco un nuovo tre cilindri 1.5 disponibile con 105 o 122 Cv, questĄŻultimo abbinabile anche al nuovo automatico a nove rapporti. Rispetto alla precedente Astra, la Casa dichiara una riduzione dei consumi rispettivamente dal 17 al 10 %. Secondo Opel, i nuovi motori consentono una riduzione media dei consumi e delle emissioni di CO2, nellĄŻordine del 19%. Da segnalare anche le nuove sospensioni, che dovrebbero garantire un maggiore comfort. Rivista infine lĄŻopzione del telaio sportivo, dotato di ammortizzatori pi¨´ rigidi, di uno sterzo pi¨´ diretto e dellĄŻasse posteriore di tipo Watts.
ADAS DI LIVELLO
ĄŞ ?Sempre grande lĄŻattenzione di Opel per i sistemi di assistenza alla guida. Cos¨Ź il sistema di frenata automatica di Astra beneficia di una nuova telecamera anteriore, pi¨´ piccola ma pi¨´ potente che, grazie a un processore pi¨´ veloce, ¨¨ in grado di riconoscere, oltre i veicoli, anche i pedoni. Potenziata anche la telecamera posteriore (disponibile insieme al nuovo sistema di Multimedia Navi Pro). Questi sistemi si vanno ad aggiungere al cruise control adattativo, al riconoscimento dei cartelli stradali e al sistema di mantenimento della corsia di marcia, completando cos¨Ź un pacchetto di assistenza alla guida molto completo. Confermati anche i fari intelligenti IntelliLux Led Matrix. Per quanto riguarda gli interni, da segnalare la presenza del tachimetro digitale e della chiamata dĄŻemergenza, eCall, disponibile come optional.
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