LA PROVA
Nuova Mazda 3: la prova del 2.0 Skyactiv-G M-Hybrid
Puntare su una decisa evoluzione senza snaturare il proprio DNA e senza tagliare drasticamente i ponti col passato, anche perch¨¨, nel caso della Mazda 3, la base di partenza per la quarta generazione era gi¨¤ buona. ? stato il target progettuale dei tecnici Mazda nel rinnovare la media che se la gioca in un segmento altamente competitivo, abitato, tra le altre, da Volkswagen Golf ed Audi A3. Uno scenario complicato non solo per l'agguerrita concorrenza, ma anche per le preferenze sempre pi¨´ polarizzate verso il segmento dei SUV/Crossover della stessa lunghezza, peraltro recentemente infoltito, con successo, dalla Mazda CX-30. Primo modello ibrido della Casa di Hiroshima, la Mazda 3 punta molto su tecnologia, piacere di guida orientato al comfort, mantenendo per¨° il fascino conferito dall'ultima evoluzione stilistica del Kodo Design. ? disponibile pu¨° contare su una nuova gamma di propulsori che include il rivoluzionario SkyActiv a benzina ad accensione spontanea, il diesel SkyActiv-D da 118 Cv e l'inedito 2.0 benzina da 122 CV con sistema mild-hybrid. La protagonista della nostra prova su strada ¨¨ proprio la Mazda 3 2.0 Skyactiv-G M-Hybrid in allestimento Exclusive, proposta al prezzo di 27.150 euro.
Mazda 3: come ¨¨ fatta
¡ª ?Il muso allungato verso il basso, la linea del tetto che curva verso la coda e la tinta Soul Red Crystal che, attraverso un gioco di riflessi, ingentilisce il look affilato della nuova Mazda 3, donando la sensazione di un aspetto pi¨´ compatto a dispetto dell'immutata lunghezza pari a 446 cm. Movimento puro accompagnato da un passo generoso e da sbalzi ridotti a sottolineare un'impostazione pi¨´ dinamica rispetto al modello che ha sostituito. Movimento che ritroviamo anche all'interno dell'abitacolo, nella palpebra della plancia rivestita in ecopelle che si estende dal quadro strumenti verso il lato passeggero, avvolgendo il display touch da 8,8¡± leggermente orientato verso il guidatore.
L'infotainment ¨¨ stato aggiornato con una grafica pi¨´ moderna e la compatibilit¨¤ con Apple Car Play e Android Auto, mentre nel quadro strumenti troviamo tre quadranti circolari: al centro quello digitale del contachilometri, ai lati quelli analogici di contagiri e indicatori di benzina e acqua. Buona l'abitabilit¨¤ davanti, mentre dietro tre adulti possono stare un po' stretti ed i 351itri di capacit¨¤ del bagagliaio non sono un record per la categoria. Di serie, partendo dall'allestimento entry level, sono inclusi di serie il sistema di monitoraggio dell'attenzione del guidatore, cerchi in lega di 16¡±, cruise control adattativo, fari full led, frenata automatica d¡¯emergenza con rilevamento pedoni e ciclisti, monitoraggio dell¡¯angolo cieco, navigatore, sistemi di mantenimento in corsia e di riconoscimento dei cartelli stradali con i limiti di velocit¨¤. L'allestimento Executive include anche l¡¯accesso e avviamento key-less, i sensori di parcheggio anteriori e la retrocamera, mentre ed Exceed aggiunge il sistema di rilevamento di veicoli in arrivo mentre si esce dai parcheggi in retromarcia. Al top di gamma Exclusive, che in aggiunta propone cerchi da 18" e sedili in pelle riscaldabili.
Mazda 3: come va
¡ª ?In omaggio alle caratteristiche tipiche di casa Mazda, anche la 3 motorizzata con il 2.0 Skyactiv-G M-Hybrid da 122 Cv risulta piacevole da guidare, grazie alla sua vocazione al comfort ed alla fluidit¨¤ di marcia. L¡¯accelerazione (0-100 km/h in 10.4 secondi) non ¨¨ da sportiva, ma la risposta all¡¯acceleratore ¨¨ abbastanza pronta e l¡¯erogazione ¨¨ lineare, senza vuoti anche nelle zone alte del contagiri. A favore del comfort giocano anche la buona capacit¨¤ di assorbimento delle sospensioni, MacPherson all¡¯anteriore e ponte torcente al posteriore, in aggiunta ad un livello di insonorizzazione degno dei segmenti superiori. Il lavoro delle sospensioni, nonostante un assetto abbastanza morbido, ¨¨ apprezzabile anche tra le curve, dove la Mazda 3 si mostra reattiva riducendo al minimo i fastidiosi coricamenti laterali che innescano il sottosterzo. La buona stabilit¨¤ in percorrenza e le qualit¨¤ dello sterzo invitano a forzare nel misto, anche se i 213 Nm di coppia disponibili a 4000 giri obbligano ad usare spesso il cambio. Cosa anche piacevole se si ¨¨ predisposti a farlo, vista la corsa breve e gli innesti secchi del manuale a sei rapporti. Quanto agli Adas, sono apparsi abbastanza invasivi sia nel traffico urbano sia in autostrada. Durante il nostro test, avvenuto prevalentemente in ambiente extraurbano, il consumo rilevato ¨¨ stato di 13 km al litro.
Mazda 3: in sintesi
¡ª ?Mazda 3 ¨¨ una valida alternativa alle tradizionali protagoniste del segmento c. La versione motorizzata con il 2.0 Skyactiv-G M-Hybrid da 122 Cv esalta alcune delle qualit¨¤ tipiche di Mazda, come comfort e fluidit¨¤ di marcia.
pregi e difetti
¡ª ?Piace: Look moderno ed elegante, Insonorizzazione di alto livello,Interni eleganti e ben rifiniti.
Non piace: Adas invasivi, visibilit¨¤ lunotto posteriore, baule non agevola le operazioni di carico.
Mazda 3: scheda tecnica
¡ª ?Motore e trasmissione: Cilindrata 1998 cc, 122 Cv - 90 Kw a 6000 giri, Coppia Max 213 Nm a 4000 giri, Motore elettrico 7,9 Cv, cambio manuale a sei rapporti, trazione anteriore. Dimensioni: Lunghezza: 446 cm, Larghezza 180 cm, Altezza 144 cm, Passo 273 cm, Peso in ordine di marcia 1274 kg, Bagagliaio 351/1019 litri, Pneumatici 215/15 R18. Prestazioni dichiarate: Velocit¨¤ max 197 km/h, scatto 0-100 km/h: 10.4 secondi, consumo medio dichiarato 19,2 Km/l, prezzo della versione avuta in prova: 27.100 euro.
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