la prova
Leapmotor T03: elettrica, economica e fatta bene
Le domande facili nel momento pi¨´ difficile. Funzioner¨¤ l¡¯auto elettrica da citt¨¤? Riuscir¨¤ a rappresentare un'alternativa valida ma economica alle vetture con motore a benzina? Per scoprirlo abbiamo provato un modello tutto nuovo per il mercato italiano, dove arriva ad un prezzo di 18.900 euro e con un solo allestimento. La Leapmotor?T03 ¨¨ una citycar gradevole nel gusto, ben costruita e cinese, cio¨¨ realizzata da quell'azienda che recentemente si ¨¨ legata ad accordi con Stellantis. Proprio T03 sar¨¤ la prima vettura del marchio ad essere prodotta in Europa, nei prossimi mesi, nello stabilimento polacco di Tychy che ha dato i natali alla storica Fiat 126 e naturalmente alla Fiat 500. Design e buona tecnica basteranno per interessare il grande pubblico?
Indice
Il design
¡ª ?C¡¯¨¨ molta voglia di Europa in un look sbarazzino a cinque porte che dissimula molto l¡¯altezza di 162 cm, ben maggiore della larghezza, a quota 157 cm. La T03 sarebbe una mini-monovolume se non fosse per le linee arrotondate e i tratti delle fiancate piuttosto alti. Il frontale bombato e le tonalit¨¤ pastello della carrozzeria ricordano da vicino un gusto da utilitaria retr¨°, mentre la lunghezza di 362 cm ¨¨ effettivamente a prova di citt¨¤.
Nella forma dei finestrini posteriori c¡¯¨¨ una citazione piuttosto evidente alla smart forfour, uscita di produzione nel 2021 e lunga 350 cm, mentre la coda ha un taglio dei fari di scuola Ford. Tutto questo con un livello di finitura piuttosto buono e una verniciatura curata a livelli non certo da utilitaria. Gli elementi di protezione in plastica sono consistenti e perfino le guarnizioni che circondano gli sportelli sono molto spesse, non cedevoli. Piace anche il tetto panoramico con copertura interna azionabile elettricamente, a dimostrazione che il livello scelto per la T03 non ¨¨ affatto basso. Le maniglie verniciate hanno la stessa cura di vetture di fascia ben superiore.
Gli interni
¡ª ?Si comincia con un dato tecnico non trascurabile, cio¨¨ la distanza tra le ruote anteriori e posteriori a quota 240 cm, ovvero 10 in pi¨´ rispetto alla attuale Fiat Pandina e 14 in meno della nuova Citro?n C3, lunga per¨° 402 cm contro i 362 della T03. La piccola Leapmotor, insomma, dentro non ¨¨ piccola affatto, con sbalzi della carrozzeria ridotti al minimo e dunque un abitacolo omologato per 4 occupanti che si dimostra spazioso tanto all¡¯altezza delle spalle che della testa, con i passeggeri posteriori che inevitabilmente soffrono nei movimenti delle gambe se quelli anteriori sono di alta statura. Compromessi che sono nella logica di vetture citycar, a cui non si aggiungono invece troppe concessioni in fatto di qualit¨¤ nei materiali. Le plastiche dei rivestimenti sono consistenti, cos¨¬ come le imbottiture dei sedili. Con assemblaggi anche sorprendenti nella zona inferiore dell¡¯abitacolo. La T03 ¨¨ ben costruita, detto onestamente, con l¡¯inevitabile prova di resistenza che la attende nel tempo, ma finora ragionevoli premesse.
Infotainment
¡ª ?Delude invece la plancia, per la quale ¨¨ stato scelto un look minimalista con solo due pulsanti fisici in totale, cio¨¨ accensione e avviso delle 4 frecce, lasciando tutti gli altri comandi allo schermo touch centrale da 10,1". ? abbinato alla strumentazione con display da 8" dietro il volante, ma ¨¨ posizionato eccessivamente in basso e soprattutto animato da uno dei peggiori sistemi operativi provati recentemente. Lento e disarmante per la mancanza di razionalit¨¤ nei comandi e nella organizzazione delle finestre e delle funzioni, oltre che sfornito della compatibilit¨¤ con le piattaforme Apple CarPlay e Android Auto. Leapmotor gi¨¤ promette un aggiornamento sostanziale nel 2025, ma nel frattempo l¡¯esperienza d¡¯uso resta quantomeno disarmante. Punto a sfavore dell'auto anche la mancanza di una cappelliera che protegga da sguardi indiscreti il contenuto del bagagliaio, per cui si dichiara una capacit¨¤ di 210 litri, da cui va per¨° inevitabilmente sottratto l¡¯ingombro della sacca che contiene il cavo di ricarica.
La prova
¡ª ?Leapmotor T03 inizia ora la sua seconda vita in Italia dopo aver debuttato nel 2020 sul mercato cinese, dove per¨° non ¨¨ affatto considerata tra le vetture pi¨´ piccole in vendita: la mobilit¨¤ cittadina pi¨´ diffusa appartiene infatti a modelli come la Wuling Air Ev a quattro posti, lunga appena 260 cm. Il livello della T03 ¨¨ dunque superiore, e si nota guardando alla dimensione della batteria, da 37,3 kW di capacit¨¤, ben superiore anche ai 28,3 kWh di un modello europeo come Dacia Spring, che offre 220 km di autonomia contro i 265 km nel ciclo combinato dichiarati da Leapmotor. La T03 ha a bordo un caricatore da 6,6 kW che consente una ricarica in corrente alternata dal 30% all'80% in circa 3,5 ore, ma sfruttando un allaccio in corrente continua alla potenza massima di 48 kW lo stesso risultato si raggiunge in 36 minuti.
Non da super utilitaria neppure il motore sincrono a magneti permanenti da 95 cv e 158 Nm di coppia. Non ha il compito di stupire con scatti brucianti, ma si rivela corposo nella classica accelerazione 0-50 orari che ¨¨ pi¨´ comune nel traffico. Leapmotor T03 ha rotondit¨¤ di funzionamento, uno sterzo ben calibrato che pu¨° diventare anche estremamente leggero in manovra e reazioni composte anche sui dossi. La tenuta laterale in curva piace anche grazie al peso piuttosto contenuto dell¡¯auto e a sospensioni di tipo MacPherson all¡¯anteriore e a ponte torcente al posteriore. L¡¯effetto complessivo ¨¨ quello di una vettura messa bene a punto per la guida urbana, prevedibile nelle reazioni e nella frenata, ma anche con consumi di energia piuttosto ridotti, sebbene la percorrenza massima di 395 km dichiarata da Leapmotor in citt¨¤ appaia comunque ambiziosa.
Pregi e difetti
¡ª ?Questi i riscontri della nostra prova:
- Piace:?In dimensioni contenute c¡¯¨¨ spazio per quattro passeggeri, con libert¨¤ di movimento anche all¡¯altezza di spalle e testa. Il look ¨¨ fresco, con una verniciatura di qualit¨¤ e finiture interne in plastica consistente. Sterzo e freni hanno precisione, il motore elettrico si comporta in modo brioso nel traffico.
- Non piace:?Il software di bordo non offre una interfaccia razionale alle tante funzioni, con un accesso ai comandi a volte confuso e generalmente lento. Il bagagliaio ha 210 litri di capacit¨¤, da cui va sottratto l¡¯ingombro della sacca che contiene il cavo di ricarica.
Scheda tecnica
¡ª ?Questi sono i dati forniti da Leapmotor:
Leapmotor T03
Powertrain | ? |
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