Fiat 600 Hybrid: la prova della piccola ibrida mild

In 4,17 metri di lunghezza ora anche nella versione ibrida leggera. I cavalli complessivi sono 101. Due gli allestimenti, una sola modalità di guida per non complicare chi è alle prime armi con i veicoli elettrici. Interessante il rapporto qualità prezzo per la versione di entrata con dotazione di serie più che completa

Il mercato, in particolare quello italiano, è affamato di auto ibride dalle dimensioni contenute. La risposta di Fiat a questa esigenza è l'introduzione,?nel segmento B, della Fiat 600 Hybrid?che arriva qualche mese?dall'uscita della 600 elettrica: la motorizzazione è mild hybrid, ovvero ibrido leggero, la lunghezza complessiva è di 417 cm. Un modello che da sempre si è identificato come family mover,?fin dal suo primo esordio nel 1955, e che ora si evolve per continuare a trasportare le famiglie con meno emissioni e meno consumi. Il prezzo della 600 Hybrid? parte da 24.950 euro, affiancata all'allestimento top di gamma La Prima da 30.950 euro. Il primo contatto con la vettura è stato breve e caotico, ma tra le strade trafficate di Milano e la provincia di Bergamo in un maggio piovoso ed irruente, la 600 ibrida nell'allestimento La Prima ha passato più di un test.

Il passo dell'ibrido

Il motore termico è a 3 cilindri da 1,2 litri eroga fino a 100 Cv (74 kW) e una coppia massima di 205 Nm.?Il gruppo propulsore si completa con la batteria agli ioni di litio da 48 Volt della capacità di 115 kW che a sua volta alimenta il motogeneratore elettrico da 21 kW. La parola d'ordine della casa per il progetto ibrido è ottimizzazione: a partire dall'efficienza del motore a benzina migliorata con l'adozione del ciclo Miller, fino ad arrivare al miglioramento della guidabilità grazie all'introduzione del nuovo cambio automatico a doppia frizione e-Dct a 6 rapporti per scalate di marcia più immediate. Per quanto riguarda le prestazioni la 600 ibrida raggiunge lo 0-100 km/h in 10,5 secondi e si attesta a una velocità massima di 184 km/h. Numeri non necessari per la clientela tipo, ma che possono accendere una scintilla. Il cambio è disponibile anche in modalità manuale con palette disposte dietro al volante.

Modalità in elettrico

La 600 Hybrid si basa sulla piattaforma modulare Cmp, condivisa con altre cugine di casa Stellantis quali Jeep Avenger, Opel Corsa e Citro?n C4. Il sistema mild hybrid permette un utilizzo limitato della modalità 100% elettrica: le situazioni in cui si attiva variano dalle fasi di partenza a bassi regimi, alle percorrenze su velocità inferiori a 30 km/h arrivando, secondo la casa, fino a 1 km di autonomia su strade urbane ed extraurbane. Il motore termico rimane spento anche durante le manovre di parcheggio e nel traffico, situazioni in cui la pressione sull'acceleratore è quasi nulla. A ricaricare la batteria è la frenata rigenerativa, che si attiva già rilasciando il pedale dell'acceleratore e quindi in fase di decelerazione. Il risultato è un consumo dichiarato dalla casa di 4,9 l/100 km (circa 20 km/l) e un totale di emissioni di anidride carbonica di109 g/km.?

Design senza tempo degli esterni

La 600 resta al passo coi tempi, abbinando classicità e stile timeless alla ricercatezza e modernità dei dettagli. Gli esterni ricordano una Fiat 500 che ha preso qualche integratore, mantenendo la rotondità delle linee su tutta la lunghezza della vettura e donando un aspetto familiare. Contemporanea la calandra che presenta un paraurti anteriore mono tono e coerente col resto della vettura, dove la colorazione unica delle griglie rende l'auto raffinata alla vista. Nuovo, ma inconfondibile, lo sguardo che è caratterizzato dai tipici fari Led a cerchio. Il posteriore resta invece più classico e squadrato ed è coerente con la linea delle altre sorelle Fiat. Si ritorna sul moderno con i cerchi diamantati da 18 pollici, disponibili solo per l'allestimento La Prima, che danno un tocco premium a una vettura che nel complesso è semplice e funzionale.?

La dolce vita in abitacolo

All'interno della 600 ibrida si respira un'aria di comfort e familiarità: ad accogliere i passeggeri ci sono i sedili in tecno pelle color avorio che dona un calore quasi estivo unito allo sgargiante azzurro cielo dei ricami. Lo spazio è sufficiente, non solo per le persone ma anche per gli oggetti: 15 litri di vani interni, tra questi spicca il portaoggetti centrale con ricarica wireless per il cellulare e pozzetto richiudibile a tablet che riporta la firma "La Prima". La larghezza di 1.781 mm e il passo di 2.557 mm garantiscono comodità anche ai tre passeggeri del divano posteriore, che hanno a disposizione una presa Usb tipo C e un bagagliaio da 385 litri. Nel complesso un abitacolo comodo e all'insegna del relax, garantito ulteriormente dalle opzioni per la cromoterapia: 8 le colorazioni tra cui scegliere per la luce ambientale, la cui resa è massima durante i viaggi notturni. Altra chicca particolare il sedile massaggiante, disponibile per il lato guidatore e attivabile tramite tre tasti fisici disposti sul lato della seduta.

Tecnologia e assistenza alla guida

La strumentazione per l'infotainment e per le opzioni alla guida sono digitali e riunite in uno schermo centrale da 10" e nel cruscotto da 7 pollici. Pochi i tasti fisici che sotto il tablet centrale controllano le funzioni del climatizzatore, mentre quelli sul volante gestiscono l'Adaptive Cruise Control. L'assenza di tasti fisici rende lento il settaggio dell'auto la prima volta che la si utilizza: bisogna ricercare nel menù digitale gli Adas come il Lane Assist, lo Stop&Go e gli avvisi di eccesso della velocità per poterli disattivare secondo le proprie preferenze. La dotazione di assistenza alla guida è completa: in aggiunta a quelli descritti sono disponibili la funzione Drowsy Driver Detection, per monitorare il grado di concentrazione del conducente, i sensori a 360° e la vista a 180° posteriore. L'infotainment è veloce nel connettersi a Apple Car Play e Android Auto senza l'utilizzo del cavo, mentre l'interfaccia della dotazione è gestita da Tom Tom e Uconnect.??

Come va

Una volta saliti a bordo c'è stato poco tempo per prendere confidenza e settare il veicolo. Le dimensioni contenute e la buona visibilità dal lato guidatore hanno garantito agilità durante la percorrenza in città. Il primo ostacolo invece è nell'abituarsi alla frenata rigenerativa, che è automatica e non si può modificare, rendendo la guida praticamente a singolo pedale; il rallentamento per la ricarica della batteria risulta deciso e il freno è stato quindi utilizzato solo in prossimità di uno stop completo o di una curva, ottimo per il mantenimento delle pastiglie. Le situazioni per l'utilizzo della modalità in solo elettrico si sono presentate e sono coerenti con quanto dichiarato dalla casa, anche se in fase di partenza con una pressione sull'acceleratore elevata si avverte un lieve?ritardo della risposta del motore termico. Lo sterzo è fluido e nelle curve si percepisce grande stabilità, valore non comune a tutte le auto utilitarie. Durante la percorrenza in autostrada non si percepiscono vibrazioni all'interno dell'abitacolo anche ad alte velocità, il che la rende una vettura confortevole per i lunghi viaggi. Una nota da tenere in considerazione è l'utilizzo del cruise control: nel caso della 600 ibrida, una volta impostata la velocità, il pedale dell'acceleratore deve restare premuto. Quando si arriva alla velocità impostata la macchina smetterà di accelerare, ma se si lascia il pedale si attiverà la frenata rigenerativa. Non ci sono altre modalità di guida in quanto la vettura si gestisce in autonomia, il che può risultare restrittivo per alcuni, semplificato per altri.

Prezzi e allestimenti

La versione di entrata della 600 Hybrid ha una dotazione di serie completa con sensori di parcheggio posteriori, cruise control e frenata di emergenza, e include sedili in tessuto riciclato e cerchi da 16". Entrambi gli allestimenti rientrano nella fascia di incentivi per auto ibride con consumi tra i 61 e i 135 g/km sotto i 35.000 euro di prezzo chiavi in mano. Il prezzo di 24.950 euro della versione di entrata e quello della versione La Prima di 30.950 possono quindi scendere di 3.00o euro con rottamazione fino a Euro 2.

Pregi e difetti

Ecco un riassunto di vantaggi e svantaggi riscontrati durante la prova.

Pregi:?

• Rapporto qualità prezzo: la vettura offre tutto il necessario e di più, e il prezzo della versione di entrata è molto competitivo specialmente se si sfruttano gli incentivi statali;?
• Ottima per le famiglie: sia per i viaggi lunghi che per le tratte in città la 600 ibrida è più che adeguata nello spazio e nella comodità sia per il guidatore che per altri 4 passeggeri.

Difetti:

• Strumentazione poco immediata: quasi tutte le funzioni sono compresse nel tablet centrale, il che rende il settaggio della macchina lento;
• Frenata rigenerativa: la decelerazione dovuta alla ricarica automatica è secca e porta il guidatore a doversi abituare col tempo, inoltre non è modificabile.

Scheda tecnica

Di seguito i dati tecnici della nuova Fiat 600 Hybrid.