La prova della nuova Suv compatta Nissan, sicuramente migliorata rispetto alla precedente generazione. Debutto a fine novembre
C¡¯¨¨ un elemento fondamentale per capire quanto Nissan punti sulla nuova Juke per un rilancio sul mercato europeo. Nel pieno del caos Brexit, la Casa giapponese ha trovato 100 milioni di sterline - al cambio 115 milioni di euro - per potenziare ulteriormente le linee dello stabilimento di Sunderland (in Inghilterra) in modo da produrre meglio e in tempi pi¨´ rapidi. Sono passati dieci anni quando la Juke fece irruzione nel segmento B, proponendo carrozzeria rialzata e forme inedite. Da allora (un milione i pezzi venduti fino a oggi) un sacco di concorrenti hanno seguito la ricetta e giocoforza bisognava rivederla (quasi) in blocco. La seconda generazione: arriver¨¤ in concessionaria a fine novembre, con un prezzo base, in allestimento Visia, di 19.620 euro. Ma fra pochi giorni sar¨¤ possibile ordinare online la Premiere Edition, ricca edizione di lancio limitata a 500 esemplari, di cui 30 destinati all'Italia.
COME E¡¯ FATTA
¡ª ?La nuova Juke mantiene una buona personalit¨¤ e un legame stilistico col modello che l'ha preceduta, ma ora ¨¨ meno ¡®giocattolo¡¯ e pi¨´ ¡®macchina¡¯: cresciuta nella lunghezza (di 7 cm) e nel passo ( ben 10 cm) si basa sulla stessa piattaforma delle recenti Renault Clio e Captur, in forza dell¡¯alleanza con la casa francese. Davanti restano i fari tondeggianti, ai quali si sovrappongono le sottili e lunghe luci diurne che si collegano al profilo ¡°a U¡± a contornare la mascherina. La fiancata, con profonde nervature, prevede ampie fasce protettive nere attorno alla parte inferiore e finestrini piccoli (in particolare quelli posteriori). L¡¯ampio spoiler, il lunotto inclinato, le luci spigolose e le forme ricche di incavi e sporgenze aumentano l¡¯aggressivit¨¤ della parte posteriore. Il primo effetto delle dimensioni maggiorate ¨¨ rappresentato dall¡¯aumento dello spazio a disposizione per ginocchia e testa di chi siede dietro. Nondimeno, pure il bagagliaio ¨¨ cresciuto, con 422 litri totali in configurazione cinque posti (+68 litri rispetto a prima). L'abitacolo non ¨¨ molto luminoso, ma la posizione di guida ¨¨ comoda: ben pi¨´ di prima, grazie all¡¯ampio sedile (riscaldabile di serie) e all¡¯adozione, finalmente, della regolazione del volante anche in profondit¨¤. Le finiture sono decisamente migliori rispetto alla precedente generazione e la versione Tekna - che abbiamo guidato - prevede di serie rivestimenti misti, in tessuto ed ecopelle. Riuscita la plancia, con cinque piccole bocchette tonde del ¡°clima¡± inserite in una fascia di materiale morbido, e sempre presente l¡¯alto tunnel centrale arrotondato, che separa i due sedili. Il cruscotto prevede due strumenti a lancetta, ben leggibili, e un display di 7 pollici. A centro plancia, sopra i comandi del ¡°clima¡± e le tre bocchette svetta il display a sfioramento di 8¡± dell'impianto multimediale, abbastanza reattivo: prevede di serie Apple CarPlay, Android Auto e due prese Usb.Peccato che vadano messi in preventivo 300 euro per il navigatore. C¡¯¨¨ la possibilit¨¤ di trasformare l'infotainment da 8¡± in un hot-spot wifi, grazie alla sim card 4G. Da segnalare l'impianto Bose con otto altoparlanti, due dei quali integrati nei poggiatesta dei sedili anteriori. In effetti, la musica si sente benissimo.
COME VA
¡ª ?In attesa di una versione ibrida, non ancora ufficialmente annunciata ma in fase di studio (mentre non ci sar¨¤ una diesel) la Juke ¨¨ disponibile solo con un 1.0 turbo a tre cilindri con 117 Cv e 200 Nm di coppia motrice, abbinato a un cambio manuale a sei marce oppure (per un supplemento da 1.600 euro a 2.000 in base all¡¯allestimento) con un robotizzato a doppia frizione e sette rapporti. Noi abbiamo testato quest¡¯ultima versione, riscontrando un discreto brio, una rumorosit¨¤ contenuta e poche vibrazioni; gli innesti delle marce sono fluidi e la trasmissione ha una buona reattivit¨¤. Evidente che se volete qualche emozioni in pi¨´, dalle modalit¨¤ Eco o Standard bisogna passare in Sport. Nello spettacolare percorso, tra Barcellona e Montserrat - dove i rettilinei sono pochi rispetto alle curve - ci siamo divertiti in sicurezza. L'auto non ¨¨ rapidissima nei cambi di traiettoria, ma brilla per stabilit¨¤ anche negli ¡°zig-zag¡± veloci e quando si deve rallentare in curva: d¨¤ molta fiducia al guidatore, anche se noi avremmo preferito uno sterzo meno progressivo e pi¨´ diretto. La rumorosit¨¤ ¨¨ ai minimi termini anche ad alte velocit¨¤, la sensazione ¨¨ quella di controllo totale. Certo, qualche cavallo in pi¨´ aiuterebbe in reattivit¨¤¡Ma ¨¨ anche vero che guardando i dati dei consumi sul display - bassi, appena sopra quanto dichiarato da Nissan - ci si accorge che il gioco vale la candela.
NISSAN JUKE IN SINTESI
¡ª ?La ¡®normalizzazione¡¯ della popolare SUV di casa Nissan ha tolto il pizzico di originalit¨¤ che aveva la prima generazione ma sicuramente la pone con tutte le carte in regola per affrontare un mercato che non ¨¨ quello del 2010. Il miglioramento generale si vede e si sente. La nuova Juke ¨¨ proposta in sei allestimenti, oltre al gi¨¤ citato Premiere Edition. La Visia (l¡¯unica che non pu¨° avere la trasmissione robotizzata) costa 19.620 euro e ha sei airbag, il cruise control, i fari full led, la radio con quattro altoparlanti, i cerchi in acciaio di 16¡±, il ¡°clima¡± manuale, la frenata automatica di emergenza che pu¨° riconoscere anche pedoni e ciclisti, il mantenimento in corsia, la visualizzazione dei segnali stradali nel cruscotto e gli abbaglianti automatici. La Acenta (1.300 euro in pi¨´) aggiunge i cerchi in lega di 17¡±, il display di 8¡±, Android Auto e Apple Car Play e l¡¯utilissima telecamera di retromarcia. La Business (altri 1.150 euro) ha anche il navigatore, il ruotino di scorta (optional per tutte le altre a 150 euro) e i sensori di distanza posteriori, la N-Connecta (pi¨´ 450 euro) il freno a mano elettronico, la chiave ¡°intelligente¡±, i vetri posteriori scuri, il ¡°clima¡± automatico e materiali pi¨´ raffinati per gli interni. Ci sono poi la N-Design (1.200 euro supplementari) con interni personalizzabili, finiture esterne grigie e cerchi di 19¡±, e infine la Tekna: altri 950 euro (e siamo a 24.780 per la versione con cambio manuale) per avere anche l'avviso anti-colpo di sonno, i sensori dell'angolo cieco, il cruise control adattativo, il centraggio in corsia e l'allarme (nonch¨¦ la frenata automatica) in caso di veicoli in arrivo mentre si fa una ¡°retro¡±. In generale, si tratta di buone dotazioni in rapporto al prezzo.
PREGI E DIFETTI
¡ª ?ci piaceabitacolo spazioso, finiture, agilit¨¤, sicurezza, infotainment
non ci piace
¡ª ?mancanza di alternative motoristiche, soglia di carico alta
SCHEDA TECNICA
¡ª ?Nissan Juke 1.0 DIG-T Tekna DCT
Motore
¡ª ?: 3 cilindri in linea, 12 v. Cilindrata: 999 cmc. Alimentazione: benzina. Potenza massima: 117 Cv a 5.2500 g/m. Coppia massima: 200 Nm a 1.750 g/m. Trasmissione: robotizzata a sette rapporti, doppia frizione. Trazione: anteriore.Prestazioni: velocit¨¤ massima 180 km/h. 0-100 km/h: 11,1 secondi. Consumi: 19,6 km/litro nel ciclo WLTP. Emissioni CO2: 116 g/km.DImensioni: lunghezza 421 cm, larghezza 180 cm, altezza 160 cm, passo 264 cm.Peso: 1137 kg in ordine di marcia. Bagagliaio: 422-1035 litri.Prezzo: 26.780 euro
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