Ad un anno dal lancio nel mercato italiano il nuovo Suv coreano allarga l'offerta affiancando un nuovo motore Gpl al benzina e al mild hybrid. A debuttare anche un nuovo allestimento denominato XTech. La prova tra le tortuose strade della Franciacorta
In un mondo dell'auto sempre pi¨´ orientato all'elettrificazione ci sono ancora costruttori che decidono di conservare, all'interno della propria gamma, motorizzazioni alternative rivolte a una fetta di clienti che punta ancora con decisione a tali tecnologie.?? il caso di Hyundai Bayon, il B-Suv della casa coreana che, a un anno dal lancio nel mercato italiano, si arricchisce con una nuova motorizzazione combinata benzina/Gpl al fianco delle gi¨¤ presenti benzina e mild hybrid. Fa il suo debutto anche un nuovo allestimento d'entrata, l'XTech, dedicato proprio a chi sceglie il nuovo motore a doppia alimentazione. A guidare la decisione di puntare sul Gpl, affermano in Hyundai, ¨¨ stato un trend di mercato che ha visto aumentare nell'ultimo anno la richiesta di auto con tale alimentazione, passato dal 4 al 6% del mercato in un solo anno (aprile 2021-aprile 2022). Un trend dettato sia dal recente aumento di benzina e gasolio, sia da un'esigenza legata a chi con la propria auto percorre ancora parecchi chilometri. Ecco quindi il comportamento della nuova Bayon Gpl nelle tortuose strade della Franciacorta.
HYUNDAI BAYON gpl, COME ? FATTA: esterni
¡ª ?Lunga?418 cm, larga 177 e alta 150, la Bayon si colloca di diritto nel segmento dei B-Suv, quella categoria di auto a "ruote alte" dalle dimensioni compatte e adatta a molteplici utilizzi: da quello cittadino a quello extraurbano. Il design ¨¨ sicuramente d'impatto, con un frontale molto personale e a tratti futuristico in cui spiccano i proiettori sottili disposti su due livelli, una soluzione concettualmente condivisa con la sorella Kona. Al centro una grande calandra verniciata a contrasto con la carrozzeria riporta una trama a intreccio che le dona personalit¨¤ e snellisce la linea. Mosse le fiancate, con venature che la rendono muscolosa senza apparire pesante, il tutto raccordato con un posteriore che raccoglie una linea stilistica condivisa con il resto della gamma. Interessante il taglio dei proiettori posteriori che, a differenza della i20 con cui condivide il pianale, sono a sviluppo verticale e raccordati da una sottile linea che fa da cornice al lunotto e alla parte inferiore che mantiene verniciature a contrasto come all'anteriore. L'esemplare in prova monta cerchi in lega da 16" con passaruota verniciati in nero, una soluzione disponibile nell'allestimento XLine. Il design nel complesso appare coerente, coraggioso e distintivo, elemento essenziale per differenziarsi dalla folta concorrenza del segmento.
HYUNDAI BAYON GPL, COME ? FATTA: interni
¡ª ?All'interno spiccano parecchi elementi condivisi con la sorella a "ruote basse" i20, un disegno essenziale e razionale - forse fin troppo - che permette agevolmente di trovare la propria posizione di guida. A spiccare sono i due schermi digitali - di serie sugli allestimenti XLine e XClass - una soluzione ben congegnata con il sistema di infotelematica posto leggermente al di sopra rispetto alla linea della strumentazione, un modo che permettere al conducente di non distrarsi dalla guida. Fisici i comandi del clima, inglobati in basso e separati dallo schermo dalle bocchette di areazione. Originale il disegno del volante dove sono posti i comandi per gestire le impostazioni dell'infotainment e personalizzare il quadro strumenti, quest'ultimo semplice nella lettura. Lo spazio al posteriore non ¨¨ eccessivo, ma due persone viaggiano comodamente e, con qualche sacrificio causato dal tunnel centrale, possono accogliere anche un terzo passeggero. Per quanto riguarda il bagagliaio sono 393 i litri di capienza, 18 litri in meno rispetto alle gemella benzina ma ben 72 litri in pi¨´ rispetto alla mild hybrid. Meritano una menzione a parte i sedili, comodi e sorprendentemente contenitivi che donano una guida rilassata anche quando si affrontano strade miste e tornanti di montagna. Nel complesso l'abitacolo ¨¨ concreto e completo nella componentistica. Non mancano le prese (sia Usb che Usb-C) e i vani per stipare oggetti come il portafogli o le chiavi. Nell'esemplare della prova presente anche il caricatore a induzione per gli smartphone.
Hyunday bayon: il motore
¡ª ?Sotto al cofano della Bayon si trova un 4 cilindri in linea da 1.197 cc di cilindrata, un propulsore in grado di erogare 81,8 Cv. Nello specifico il motore - condiviso con l'i20 - sfrutta la doppia alimentazione benzina/Gpl, una combinazione che, secondo i dati della casa, le permette di poter coprire una distanza superiore ai 650 km utilizzando la sola alimentazione a gas, un dato raggiungibile anche grazie ai 47 litri del serbatotoio. Se si considera invece una percorrenza combinata benzina/Gpl, l'autonomia aumenta fino a 1.300 km con entrambi i serbatoi al completo. Si tratta di dati notevoli che, oltre a ridurre il consumo di carburante, aiutano a contenere le emissioni di CO2. Il tutto, infine, ¨¨ abbinato a un cambio manuale a 5 rapporti piacevole da usare grazie ad innesti decisi e una corsa non eccessivamente lunga.
HYUNDAY BAYON: come va
¡ª ?Le strade che costeggiano il Lago di Iseo e i dintorni della Franciacorta sono state il banco di prova della Bayon Gpl, un percorso di 60 km che?si ¨¨ dipanato principalmente su strade extraurbane secondarie - circa l'80% del percorso - ma che ha consentito di affrontare anche tratti urbani. Turistico lo stile di guida adottato, con un utilizzo frequente delle marce basse a causa del traffico e della conformazione delle strade. Dopo aver selezionato l'alimentazione Gpl dal tasto posto in basso a sinistra del volante abbiamo iniziato ad apprezzare la spinta del quattro cilindri, perfettamente a suo agio nei tratti pianeggianti. L'accelerazione non ¨¨ fulminea - secondo la rilevazione la Bayon scatta da 0 a 100 km/h in 14 secondi - ma l'erogazione ¨¨ fluida e viene assecondata da un cambio manuale a cinque rapporti preciso e comodo da utilizzare. Tuttavia, se in pianura la motorizzazione non mostra cedimenti, ¨¨ in salita che la Bayon mostra qualche lacuna, dove si ¨¨ molto spesso costretti a giocare con il cambio e a salire su di giri per poter affrontare tornanti o tratti a lenta percorrenza. In questi momenti il suono del quattro cilindri entra con forza nell'abitacolo, cosa che tuttavia non rappresenta necessariamente un difetto. Ma ¨¨ sul lato dei consumi che il B-Suv mostra i muscoli. Durante il nostro percorso, infatti, il computer di bordo ha fatto segnare un consumo medio totale di 5,8 l/100 km, quasi 18 km per litro, con picchi di 7 l/100 km nei tratti urbani. Si tratta di un dato parecchio positivo soprattutto se si considera il tipo di percorso, a tratti affrontato con il clima acceso. Per quanto riguarda la dinamica di guida, occorre porre l'accento anche sul sistema sospensivo. I tecnici Hyundai hanno lavorato adattando a un Suv il sistema sospensivo della i20: il rusultato ¨¨ un assetto neutro sulle asperit¨¤ della strada ma sorprendente in curva, dove il rollio ¨¨ parecchio contenuto.?
HYUNDAY BAYON: conclusioni e prezzi
¡ª ?Sulla Bayon, Hyundai ha scelto di abbracciare la richiesta di un mercato che, seppur non esteso, richiede una vettura dalle prestazioni normali ma con costi di gestione estremamente bassi. La scelta di adottare un motore a Gpl rappresenta, infatti, quasi un unicum in un mercato in cui le principali rivali sono la Renault Captur e la cugina Kia Stonic. La Bayon Gpl quindi rappresenta una valida scelta per chi preferisce bassi consumi alle prestazioni, senza rinunciare a un prodotto dal design fresco e con una tecnologia di tutto rispetto, sia per quanto riguarda la componentistica interna, sia per gli ausili alla guida. Nel nuovo allestimento base XTech, la Hyundai Bayon Gpl parte da?20.100 euro, al nesso di ecoincentivi e di sconti, mentre occorrono?21.850 euro per l'allestimento XLine, a nostro parere la scelta migliore per dotazione di serie.
Hyundai bayon: pregi e difetti
¡ª ?Piace
- Allestimento: ad esclusione dell'allestimento di base, se si opta per le opzioni XLine o XClass ci si porta a casa un prodotto completo con una lista di optional estremamente ridotta che non fa lievitare eccessivamente il prezzo.
- Comfort: la Bayon sorprende soprattutto per il comparto sospensivo, neutro sui tratti in pav¨¦ o dissestati, rigido quanto basta per evitare che il Suv si "corichi" lateralmente in curva. In questo i sedili contenitivi sono un alleato in pi¨´ e una piacevole sorpresa.
- Consumi: la combinazione benzina/Gpl ¨¨ un alleato sulle medie e lunghe percorrenze. La possibilit¨¤ di affrontare pi¨´ di 1.000 km senza dover sostare al distributore ¨¨ ormai una rarit¨¤.
Contro
- Allestimento XTech: debutta insieme alla nuova motorizzazione Gpl ma appare eccessivamente scarno in termini di elementi di serie.
- Plastiche interne: l'abitacolo presenta un aspetto razionale ma si poteva fare di meglio su alcuni elementi come le maniglie delle portiere in plastica o alcuni elementi della plancia.
- Ripresa: la motorizzazione Gpl va un po' in crisi nei tratti in salita dove si ¨¨ costretti a scalare spesso di marcia per affrontare i tratti con pi¨´ pendenza. La prestazione non ¨¨ il suo forte ma sarebbe sbagliato pretendere il contrario.
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Hyundai Bayon Gpl: scheda tecnica
¡ª ?- Motore:?4 cilindri in linea, 16 valvole Dohc; cilindrata: 1.197 cc; alimentazione: benzina/Gpl.?
- Potenza: benzina: 61,8 kW (84 Cv) a 6.000 giri/min - Gpl: 59,7 kW (81,8 Cv) a 6.195 giri/min.
- Coppia: benzina: 120 Nm a 4.200 giri/min - Gpl: 109,4 Nm a 4.255 giri/min.
- Serbatoio: benzina 40 l; Gpl 47 l.
- Cambio: manuale a 5 rapporti.
- Prestazioni: velocit¨¤ massima: 165 km/h; accelerazione: 0-100 km/h 13,5 secondi
- Dimensioni: lunghezza:?418 cm, larghezza:?177 cm, altezza: 150 cm
- Consumi dichiarati benzina: 5,483 - 5,706 l/100 km (ciclo medio combinato Wltp).
- Consumi dichiarati Gpl: 6,9 - 7,2 l/100 km?(ciclo medio combinato Wltp).
- Prezzo: da 20.100 euro (ecoincentivi applicabili).
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