Il test della sportiva francese agile, veloce e divertente lungo il tracciato della storica tappa del rally di Monte Carlo
Poter percorrere una delle storiche e pi¨´ impegnative tappe del rally di Monte Carlo, ¨¨ un¡¯opportunit¨¤ che ogni appassionato di automobili e di guida vorrebbe vivere almeno una volta. A maggior ragione se si affrontano i numerosi tornanti del Col de Turini, la cui sommit¨¤ ¨¨ posta a un¡¯altitudine di 1.604 metri, con un¡¯auto divertente e agile come la Alpine A110, il cui nome e il cui passato aumentano ulteriormente il fascino e la suggestione di uno dei passi pi¨´ belli delle Alpi Marittime francesi. Un¡¯ascesa lunga e non priva di insidie, ma che entusiasma curva dopo curva, e che esalta il carattere della sportiva transalpina, la cui struttura e dinamica di guida sembrano essere state sviluppate appositamente per questi ambienti, che appaiono pi¨´ come una sfida da vincere, proprio come fece l¡¯illustra antenata, entrata nella leggenda e nell¡¯immaginario collettivo del rally. La Alpine A110 ¨¨ disponibile in Italia a partire da 57.200 euro.
Alpine A110: come ¨¨ fatta
¡ª ?L¡¯impostazione della Alpine A110 si rif¨¤ nello stile e nella filosofia all¡¯omonima sportiva degli Anni Sessanta e Settanta: dimensioni compatte, passo corto, struttura leggera, agilit¨¤ e prestazioni brillanti. La meccanica, come da tradizione, ¨¨ di origine Renault con il motore 1,8 litri da 252 Cv posto in posizione posteriore centrale: trazione posteriore, gestita egregiamente dal raffinato cambio robotizzato a doppia frizione e sette rapporti sviluppato dalla tedesca Getrag. La carrozzeria ha uno sviluppo sinuoso e piacevole, un evidente richiamo, soprattutto nel disegno dei gruppi ottici anteriori, alle forme che tanto lustro e successo hanno portato al marchio francese negli anni delle competizioni sportive. Ben realizzati anche gli interni, grazie all¡¯attenzione rivolta soprattutto ai rivestimenti e alla sagomatura dei sedili, Sabelt, che permettono viaggi anche di diverse ore in un confort pi¨´ che discreto per una vettura separata dall¡¯asfalto da soli 125 cm. Se l¡¯abitabilit¨¤ ¨¨ soddisfacente, non tanto si pu¨° dire della praticit¨¤, mancano infatti i vani per poter riporre gli oggetti, non presenti nemmeno nei pannelli porta. L¡¯unico spazio utile ¨¨ stato ricavato sotto il tunnel centrale: angusto e scomodo non assolve alla sua funzione e costringe il conducente a posizione da contorsionista per recuperare anche solo l¡¯occorrente per pagare il pedaggio autostradale. Buona anche la possibilit¨¤ di personalizzazione con diversi colori disponibili, alcuni dei quali esaltano le forme della carrozzeria, e cerchi in lega con disegni e dimensioni differenti.
Alpine A110: come va
¡ª ?Gli oltre 300 chilometri che separano Milano dal Principato di Monaco sono stati affrontati con un confort di assoluto valore se si considera la struttura e l¡¯altezza da terra della Alpine. Se in autostrada e in citt¨¤ la A110 convince, ¨¨ sulle impegnative e veloci strade del Col de Turini che ha mostrato tutte le sue capacit¨¤ e il suo valore. Il 1.8 ha un¡¯ottima spinta, merito anche del peso ridotto, ottenuto grazie al telaio realizzato in alluminio, e permette di raggiungere i 100 km/h in 4,5 secondi, il cambio robotizzato a sette rapporti ¨¨ rapido e preciso sia negli innesti che nelle scalate, senza mai farsi trovare impreparato e in difficolt¨¤. A entusiasmare ulteriormente, il suono che a ogni minima pressione dell¡¯acceleratore arriva da dietro la schiena: grezzo e pronto a borbottare in rilascio; sinfonia da gustare alle curve di ogni tornante. Per il totale coinvolgimento di guida, sono presenti anche i paddle in alluminio, fissi al piantone ma facilmente raggiungibili, sono sempre al posto giusto. Le sospensioni sono morbide e se su strada offrono una certa comodit¨¤, chiedendo alla A110 di mostrare tutta la sua grinta, ci¨° si traduce in un certo rollio soprattutto nei cambi di direzione repentini con un¡¯anteriore che tende un po¡¯ ad affondare in frenata. Nonostante ci¨°, l¡¯auto ¨¨ molto comunicativa e trasmette le sue intenzioni al pilota, il quale ha cos¨¬ sempre il tempo per correggere e riprendere il controllo di una vettura di per s¨¦ molto intuitiva e divertente. Il massimo controllo ¨¨ inoltre assicurato da uno sterzo preciso e diretto, che consente cambi di direzioni rapidi anche nella manovre pi¨´ strette e veloci.
Alpine A110: in sintesi
¡ª ?Nel complesso la Alpine A110 convince per dinamica e piacere di guida: motore potente, struttura leggera e compatta, sterzo preciso, cambio rapido e coinvolgimento totale di guida. Un¡¯auto pensata per chi cerca prestazioni entusiasmanti unite a divertimento e agilit¨¤, caratteristiche che la rendono una piacevole introduzione nel panorama delle sportive europee. La purezza delle sue forme e delle sue qualit¨¤ una volta seduti davanti al volante sono di assoluto valore e dimostrano l¡¯abilit¨¤ di Alpine nel realizzare ottime automobili. La Alpine A110 ¨¨ una vettura consigliata a chi cerca una compagna di viaggio curiosa e vivace, in grado di far riscoprire le virt¨´ pi¨´ preziose della passione per la guida.
Pregi e difetti
¡ª ?Ci piace: Motore brillante e vigoroso; confort pi¨´ che discreto per una sportiva, dinamica di guida coinvolgente.
Non ci piace: Nella guida sportiva l¡¯assetto ¨¨ troppo morbido, nessun vano presente all¡¯interno nel quale poter riporre gli oggetti
Alpine A110: scheda tecnica
¡ª ?Motore: cilindrata 1.798 cmc; potenza: 252 Cv; coppia: 320 nm; accelerazione 0-100 km/h: 4,5 secondi; velocit¨¤ massima: 250 km/h; cambio: robotizzato 7 rapporti; trazione: posteriore. Dimensioni: lunghezza: 4.180 mm; larghezza: 1.800 mm; altezza: 1.250 mm; peso: 1.103 kg. Prezzo da 57.200 euro.
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