Dacia Spring, la piccola elettrica diventa "grande": prova e prezzo

Look ispirato alla Duster per la nuova Dacia Spring che rinnova anche i suoi interni, ora meglio rifiniti e più tecnologici. La nuova serie del Suv elettrico con misure da città arriverà a ottobre

Dal 2021 a oggi la Dacia Spring ha l'ambizioso obiettivo di essere "l'auto elettrica per tutti". Nel 2024 il piccolo Suv elettrico si concede un corposo restyling sia a livello stilistico sia tecnologico. L'abbiamo provata in Francia, nei dintorni di Bordeaux. Ecco come si è comportata la nuova Spring nel test drive di primo contatto, come cambia, tra pregi e difetti e quanto costa.?

Dacia Spring 2024, design

Fin dal primo sguardo la nuova Spring 2024 ha soluzioni stilistiche più ricercate e maggiore personalità. Una vera Dacia, che regala una percezione di concretezza e solidità del prodotto nonostante le dimensioni contenute in?3,70 metri di lunghezza. Innegabile poi la parentela con l'ultima versione di Dacia Duster?che aggiornano anche la Spring al?family feeling del marchio rumeno. La Spring restyling è più grintosa grazie alle sue forme squadrate, passaruota spigolosi, frontale verticale e gruppi ottici a Led che guadagnano la caratteristica forma a Y di Dacia. Un mini Suv che promette di essere resistente, con protezioni laterali, ma anche economica da riparare grazie a elementi facili da sostituire e tinte all'origine. Non sono presenti cromature e neanche le barre al tetto, ritenute superflue per l'utilizzo prevalentemente cittadino a cui è destinata. Il posteriore, anch'esso verticale e con le medesime soluzioni stilistiche per il paraurti viste all'anteriore, presenta le due luci a Led unite da una robusta fascia orizzontale a tutta larghezza con nel mezzo la grande scritta Dacia. I cerchi possono essere da 14 pollici o da 15'' nelle versioni con motore da 65 Cv.

Dacia Spring 2024, interni e tecnologia

Dacia Spring 2024 è omologata per quattro persone: chi siede all'anteriore avrà spazio a sufficienza mentre al posteriore è più risicato soprattutto per le ginocchia. Il bagagliaio, invece, è davvero molto capiente per la categoria e va da un minimo di 308 litri a un massimo di 1.004 litri con i sedili posteriori ripiegati. La strumentazione digitale da 7’’ è di serie già nella versione base Expression, mentre per l’allestimento superiore Extreme c’è anche il sistema multimediale con display da 10,2” al centro della plancia. Consente di gestire in modalità wireless le funzionalità Apple CarPlay e Android Auto. Come già visto su nuova Duster, anche su Dacia Spring 2024 è presente il sistema di aggancio YouClip, con 3 punti di fissaggio posizionati sulla plancia per applicare a pressione vari elementi come tasche portaoggetti o supporti per smartphone. Si può integrare anche un "borsa organizer", un supporto per smartphone con o senza caricabatterie a induzione oppure un ingegnoso dispositivo 3 in 1 che associa porta-bevande, gancio per borsa e lampada portatile.

Dacia Spring 2024, motori e autonomia

Dacia Spring è solo elettrica con la gamma di motorizzazioni che vede due varianti: da 45 o 65 Cv di potenza. Il peso contenuto in soli 984 kg a secco aiuta a raggiungere l'autonomia dichiarata di 220 km Wltp nel misto, sfruttando al massimo la?batteria da 26,8 kWh di capacità.?Dacia Spring è dotata di serie di un caricatore in corrente alternata da 7 kW che permette di ricaricare la batteria dal 20 al 100% su presa domestica in meno di 11 ore, oppure tramite wallbox da 7 kW in 4 ore. ? disponibile in opzione anche un charger in corrente continua da 30 kW per una ricarica rapida dal 20 all’80% in 45 minuti. Per la prima volta su Spring debutta la tecnologia V2L (Vehicle to load, di serie sull'allestimento Extreme) che permette di ricaricare dispositivi elettrici esterni tramite l'auto, come per esempio un monopattino elettrico o barbecue elettrico.

Dacia Spring 2024, prova

Al volante di nuova Dacia Spring?Extreme da 65 CV si apprezza fin dai primi metri la sua facilità di conduzione. Compatta, leggera, agilissima nel traffico è reattiva come solo una elettrica sa fare sul pedale dell'acceleratore. La Spring non "scalcia" quando si affonda il piede destro ma regala una accelerazione sempre progressiva, così da non mettere mai in difficoltà il conducente. Il volante è finalmente regolabile in altezza, ora si riesce a trovare fin da subito la posizione di guida corretta. Un volante dotato di un nuovo servosterzo elettrico, che regala un?raggio di svolta di soli 4,8 metri, leggero nell'utilizzo. Le forme squadrate di Spring e misure compatte aiutano a capire immediatamente i suoi ingombri anche nel traffico ma il lunotto posteriore non è dei più generosi. Per aiutare nei parcheggi sono presenti sia la retrocamera sia i sensori. Per massimizzare l'autonomia della batteria debutta con Dacia Spring 2024 il comando B Mode, attivabile direttamente sul selettore del cambio. Questa modalità?non permette una vera e propria guida a un solo pedale ma aumenta molto la frenata rigenerativa, così da rallentare l'auto in rilascio ricaricando maggiormente la batteria soprattutto nell'uso cittadino. Quando si esce dal contesto urbano, invece, si sentono maggiormente i limiti del progetto Spring che abbandona la sua comfort zone. A velocità autostradale i fruscii aerodinamici provenienti dagli specchietti retrovisori laterali e il rumore da rotolamento pneumatici si avvertono distintamente in abitacolo. La vocazione da auto cittadina modello si nota anche quando si affrontano curve o rotonde con troppa decisione. L'assetto di Spring è molto morbido, pensato per affrontare al meglio pavé e sconnessioni del manto stradale, e unito all'altezza da terra generosa di 15 cm tende ad accentuare il rollio in curva dell'auto. Tramite un pratico pulsante sulla plancia, denominato "My Safety", si ha accesso ai numerosi Adas presenti come la frenata automatica d'emergenza, il riconoscimento della segnaletica stradale e l'assistenza al mantenimento della corsia. I consumi energetici?rilevati da computer di bordo a fine test drive sono stati di circa 13 kWh/100 km.

Dacia Spring 2024, pregi e difetti

Questi i riscontri della nostra prova su un percorso urbano ed extraurbano durante il primo contatto con Dacia Spring 2024.

• Piace: Le dimensioni compatte e il raggio di sterzata ridotto rendono la Spring agilissima nel traffico; I nuovi interni sono sia tecnologici che pratici grazie a numerosissimi vani portaoggetti oltre a un baule davvero capiente; Il listino con prezzi sotto ai 20 mila euro per tutti gli allestimenti diventa davvero attraente con gli incentivi.
• Non piace: I 65 Cv del motore più potente permettono "gite" fuori porta ma a velocità autostradale i fruscii aerodinamici dagli specchietti laterali e rumore da rotolamento pneumatici sono molto presenti in abitacolo; Bene il volante regolabile in altezza ma manca ancora la stessa regolazione per il sedile conducente; Bisogna affrontare le curve e rotonde dolcemente altrimenti il rollio è evidente.

Dacia Spring 2024, prezzi

La nuova Dacia Spring 2024 arriverà nelle concessionarie italiane a partire da ottobre 2024?con prezzi di listino molto aggressivi. Sono previsti quattro allestimenti, due per i clienti privati Expression ed Extreme e due pensati per le flotte e le aziende, Business e Cargo. L'allestimento di quest'ultimo trasforma la Spring in una vettura commerciale di piccole dimensioni.?Gli allestimenti di Dacia Spring 2024 per i privati sono due: l'entry level da 45 Cv Expression ha un prezzo da 17.900 euro, la Dacia Spring 65 Cv Expression sale a 18.900 euro mentre il top di gamma Dacia Spring 65 Cv Extreme ha un listino da 19.900 euro. Gli allestimenti per i liberi professionisti partono da 19.200 euro per la Dacia Spring 45 Cv Business e 20.200 euro per la Spring 65 Cv Business. Le versioni Cargo hanno prezzi da 18.900 euro per la Spring 45 Cv Cargo e da 19.900 euro per la Spring 65 Cv Cargo. Come le precedenti generazioni la Dacia Spring viene prodotta in Cina.