MG ZS: come va il nuovo Suv full hybrid da 192 Cv e prezzo accessibile

L'attuale generazione di MG ZS ha saputo ritagliarsi velocemente un ruolo da protagonista nel mercato italiano, imponendosi saldamente al vertice della classifica di vendite del proprio segmento (sono più di 47.000 le ZS immatricolate nel nostro Paese). Un successo che la seconda serie punta a bissare, forte anzitutto di una novità tecnica strategicamente rilevante, il debutto di uno schema propulsivo full hybrid mutuato dalla sorella minore MG3 (qui la nostra prova). Oltre all'inedito powertrain, tuttavia, la seconda iterazione di ZS ha numerose altre frecce al proprio arco per fare breccia tra gli automobilisti italiani, come un importante passo in avanti in materia di qualità costruttiva ed una cura per il comportamento su strada figlia delle sperimentazioni della sede britannica del costruttore, dove le MG, di produzione cinese, vengono adattate ai palati europei.?

MG ZS, il design

Strizzano l'occhio alle novità più recenti di Casa MG le linee della seconda generazione di ZS, formando così un'identità stilistica riconoscibile per il brand. Un fattore rilevante per un costruttore il cui debutto in Europa Continentale risale a poco più di tre anni fa, e che risulta quindi ancora in una fase di espansione ed affermazione tra il pubblico. Ritroviamo nel frontale la distintiva "bocca" che domina la sezione inferiore del paraurti, affiancata da rotondeggianti nervature che la raccordano alle prese d'aria laterali a sviluppo verticale. Inedito anche l'elemento a contrasto "a ponte" tra i fanali anteriori, sovrastato da una fascia luminosa. Suggerisce l'adozione di una piattaforma interamente nuova la vista laterale, dove si nota anzitutto una linea di cintura più bassa rispetto alla ZS attualmente in commercio, accompagnata da una vetratura di dimensioni più generose e da una vistosa nervatura verso il posteriore. Proporzionato e convenzionale il retro, dove si abbandonano terzo finestrino e lunotto rastremati in favore di unità più ampie, a vantaggio della visibilità, e debuttano inediti gruppi ottici a sviluppo orizzontale. Importanti le dimensioni per la categoria di appartenenza, il segmento B, con una lunghezza di 4,43 m, una larghezza di 1,81 m ed un'altezza di 1,63 m.?

MG ZS, gli interni

Il passo in avanti più marcato si percepisce una volta saliti a bordo. La plancia denota infatti un'apprezzabile cura per il dettaglio, con lineamenti moderni ed una pulita integrazione del display centrale da 12,3", compatibile con Apple CarPlay ed Android Auto ed affiancato da una serie di ergonomici tasti fisici per i comandi di uso comune, dall'accensione del climatizzatore allo sbrinavetri, mentre per il controllo completo bisogna passare dall'apposito menu. Buono il livello di qualità percepita in abitacolo, dovuto anzitutto all'adozione di materiali plastici "intelligenti", che risultano piacevoli alla vista e al tatto pur consentendo di mantenere basso il prezzo di listino. Accurati gli assemblaggi di plancia e modanature, che non presentano linee di giunzione inconsistenti né manifestano scricchiolii all'uso.?

MG ZS, gli spazi

Trattandosi di una vettura che per ingombri va a sfiorare il segmento C, a bordo lo spazio non manca, complice anche il passo di 2,61 metri. Ottima l'abitabilità della fila posteriore, che può ospitare comodamente quattro adulti lasciando molti centimetri di distanza sia tra le teste dei passeggeri più alti ed il tetto, sia tra le ginocchia e lo schienale dei sedili anteriori, risultando così comoda e compatibile anche con un lungo viaggio.?Un comfort di marcia ritrovato anche sedendo davanti, dove, nel caso dell'allestimento top di gamma Luxury, si può beneficiare di volante riscaldato e di sedili riscaldati e regolabili elettricamente. Peccato invece per la mancata possibilità di regolare in profondità il piantone dello sterzo: la leva in dotazione consente unicamente di variarne l'altezza. Tra i più capienti della categoria il bagagliaio, dotato di una capacità pari a 443 litri e ben sfruttabile grazie ad una forma molto regolare.?

MG ZS, la tecnica

A muovere la MG ZS è un propulsore full hybrid da 197 cavalli di potenza complessiva, che abbina un 1.5 benzina aspirato a ciclo Atkinson da 102 Cv ad una componente elettrica il cui contributo può arrivare fino a 136 Cv (100 kW). Nello specifico vengono impiegati due motori ad elettroni, uno votato alla trazione ed un secondo presente come generatore di elettricità, atto a ricaricare la batteria da 1,83 kWh, valore superiore rispetto a quanto visto sulle principali competitor. Una caratteristica che consente quindi di poter garantire una prevalenza della propulsione elettrica in più condizioni d'utilizzo, secondo il seguente schema: fino ai 50 km orari la marcia avviene in modalità Ev; salendo fino a 80 km/h il sistema ibrido procede in serie; da 80 a 120 km/h lo schema viaggia invece in parallelo; sopra i 120 orari il motore a benzina prende il sopravvento, mantenendo un "boost" elettrico. La trasmissione adotta un cambio automatico a tre rapporti.?

MG ZS, come va su strada

Lo schema ibrido precedentemente descritto si sposa bene con uno stile di guida fluido e rilassato, e mantenendo un'andatura regolare consente di viaggiare comodamente quasi senza percepire il rumore del 4 cilindri. Una filosofia di marcia che può consentire inoltre di registrare i consumi dichiarati dal costruttore, pari a 5 litri per 100 km (20 km con un litro), specie se ad una guida predittiva e senza nervosismo con il gas si abbina la modalità Eco, che?riduce la responsività del pedale dell'acceleratore senza però risultare fastidiosamente lenta. Aiuta alla causa dell'incremento delle percorrenze anche la possibilità di optare per tre diversi livelli di intensità di frenata rigenerativa: selezionando il massimo la vettura arriva quasi a fermarsi, mentre al minimo si predilige la scorrevolezza. Questione di preferenze, nonché delle effettive condizioni di marcia, e per questo forse sarebbe stato più comodo poter regolare questa intensità con un comando al volante anziché tramite il display touch.?Selezionando invece la modalità di guida Sport aumentano in maniera chiaramente percettibile la sensibilità del pedale e lo spunto del propulsore. Calcando maggiormente sul gas, ad esempio per un sorpasso, la cavalleria nominalmente importante garantisce una buona accelerazione (la casa dichiara uno 0-100 in 8,7 secondi), ma come nel caso di ogni full hybrid lo scotto da pagare è l'evidente incremento dei giri motore che comporta una rumorosità più accentuata. Turistica la taratura di sospensioni e sterzo, pensati per dare priorità al comfort ed alla fluidità in marcia, mentre tra le curve la ZS risulta stabile e composta.

MG ZS, la tecnologia

Il display dell'infotainment da 12,3" di diametro è compatibile tramite porta Usb tradizionale con Apple CarPlay ed Android Auto, mentre la seconda presa in plancia, di tipologia Usb-C, offre unicamente la possibilità di ricaricare il proprio dispositivo mobile. Piacevole l'esperienza d'uso una volta ottenuta domestichezza con il posizionamento delle funzioni comuni: le grafiche sono curate e intuitive, e la risposta agli input sullo schermo touch è rapida. I comandi del climatizzatore restano accessibili unicamente tramite questa interfaccia, che per organizzazione ed efficacia farà rimpiangere a pochi l'assenza dei classici comandi manuali. Digitale anche la strumentazione, un display da 7 pollici di diametro che offre più schermate, selezionabili tramite un comando al volante a seconda delle informazioni desiderate, dai consumi medi alla ripartizione dell'energia nel sistema ibrido. Il corredo di strumenti di assistenza di guida di livello 2+ disponibile di serie comprende 14 diversi Adas, tra i quali?Cruise control adattivo, frenata automatica di emergenza,?sistema di assistenza al mantenimento di corsia,?avvio di collisione posteriore, avviso in caso di collisione per apertura portiera ed avviso al traffico posteriore in manovra.??

MG ZS, i prezzi

Quanto costa la nuova MG ZS? Il listino per il mercato italiano attacca con un prezzo competitivo pari a 23.490 euro, che corrisponde alla versione entry-level Standard, già dotata di sensori di parcheggio posteriori, retrocamera, tecnologia iSmart e strumenti di assistenza alla guida MG Pilot. Si sale a 25.490 euro con l'allestimento intermedio Comfort, che aggiunge fanali Led anteriori, cerchi in lega da 17", volante in similpelle, bocchette posteriori, sei altoparlanti e barre sul tetto. Al vertice della gamma la Luxury, da 27.490 euro, comprendente anche cerchi in lega da 18", specchietti ripiegabili elettricamente, sedili e volante riscaldabili, camera a 360°, sedili a regolazione elettrica, vetri privacy al posteriore e rivestimenti in similpelle in abitacolo. Con la promozione di lancio, tuttavia, è possibile mettersi in garage una MG ZS a partire da 18.340 euro.?

Pregi e difetti

Ecco cosa è piaciuto e cosa non ha convinto della MG ZS: