Ai microfoni di Gazzetta Motori ¨¨ la volta dei protagonisti della SMart EQ Cup 2019, serie elettrizzante dedicata alle piccole utilitarie in versione elettrica
Ai microfoni di Gazzetta Motori si parla di Smart, per la precisione della Smart EQ Cup, la serie monomarca dedicata alle piccole utilitarie in versione elettrica. Se da un lato le prestazioni delle vetture non sono estreme, le gare invece s¨¬: battaglie all¡¯ultimo sangue e finali al cardiopalma, come quello di stagione che ha consegnato la vittoria in extremis a Vittorio Ghirelli, il quale ha sconfitto l¡¯agguerrito Riccardo Azzoli, ma anche quello per il terzo gradino del podio, finito a pari merito tra Fulvio Ferri e Giuseppe De Pasquale. Ma la Smart ¨¨ anche altro, come dimostrano i tanti ospiti intervenuti durante la stagione, come quelli che hanno partecipato ognuno a un appuntamento diverso sulla Smart rosa di Gazzetta Motori. Giorgio Rocca ed Eddi La Marra; il primo non ha certo bisogno di presentazioni, il secondo ¨¨ un giovane talento delle superbike, ma in realt¨¤ amante delle quattro ruote. Sono tutti loro gli invitati di questa puntata, insieme a Massimiliano Palumbo, Smart EQ Cup brand manager, il quale li ha introdotti.
Smart EQ Cup, Una stagione combattuta
¡ª ??Vittorio (Ghirelli, ndr), ha fatto una stagione costante, rimanendo all¡¯inizio in disparte, ma poi venendo sempre pi¨´ in su nella classifica grazie ai suoi risultati. Non ¨¨ certo stata facile dato che la vittoria ha potuto ottenerla solo all¡¯ultimo appuntamento, beffando il suo rivale Riccardo Azzoli. Per il terzo gradino la lotta ¨¨ stata ancora pi¨´ serrata: Fulvio Ferri ¨¨ arrivato a pari merito con Giuseppe De Pasquale, il quale ha fatto una bellissima rimonta sul finale di stagione?, spiega Palumbo.
Vittorio Ghirelli: Dalle monoposto alle Smart
¡ª ?Vittorio Ghirelli ha un passato importante nelle ruote scoperte, ha vinto nel 2013 il campionato Auto Gp, ma per affrontare la Smart ha dovuto cambiare il suo approccio: ?? stato molto diverso guidare la Smart, ¨¨ una vettura molto stabile, perch¨¦ ha il pacco batterie tutto in basso, e con il passo molto corto. Le gare sono state molto combattute e io sono contento di aver vinto, ma oltre questo posso dire che sia stato un anno bello sotto tutti i punti di vista, l¡¯ambiente era fantastico e ho conosciuto un sacco di nuovi amici?.
Riccardo Azzoli, Piede esperto
¡ª ?Per Riccardo Azzoli il discorso non ¨¨ diverso: ha corso tanto sulle monoposto, poi ¨¨ passato alle gt e infine ha smesso per qualche anno. Poi per¨° ¨¨ arrivata la Smart e ha colto l¡¯occasione: ?Ero fermo da qualche anno quando mi si ¨¨ presentata questa opportunit¨¤, che ho colto al volo. Mi sono molto divertito anche se rispetto alle macchine che ho guidato ¨¨ stato tutto diverso; per esempio la Smart ¨¨ una macchina con cui devi fare molta attenzione quando freni perch¨¦ c¡¯¨¨ l¡¯Abs e non hai sensibilit¨¤?.
Ferri e De Pasquale: Terzi a parimerito
¡ª ?Fulvio Ferri e Giuseppe De Pasquale sono amici, lo dimostra il fatto che dopo l¡¯ultima gara siano tornati a casa insieme. E pensare che poche ore prima avevano tagliato l¡¯ultimo traguardo dell¡¯anno con gli stessi punti. ?Per me ¨¨ la seconda volta, la prima ¨¨ stata nel Mini Challenge 2013, contro Gagliardini, ma anche in quella occasione la vittoria alla fine and¨° a me?. D¡¯altro canto Giuseppe si pu¨° consolare per aver guidato la Smart sulla terra in occasione del Rally di Sardegna: ?? stato divertentissimo, con le Smart abbiamo fatto di tutto. Data la stabilit¨¤ della macchina siamo riusciti a metterle di traverso, a fare dei percorsi pazzeschi. ? stata davvero un¡¯esperienza unica?.
Outsider di rilievo
¡ª ?Tra le tante Smart in gara, per tutta la stagione ce n¡¯¨¨ stata una tenuta d¡¯occhio dalla lente di Gazzetta Motori ed era proprio quella rosa affidata agli ospiti della Rosa. Tra di loro si sono cimentati anche Giorgio Rocca ed Eddi La Marra, rispettivamente ex sciatore di fama mondiale e rider che corre con le 1.000 cc superbike. Gente che di velocit¨¤ ne capisce. ?Sicuramente rispetto allo sci ¨¨ simile, ci sono le linee, il trasferimento di peso, ma quando sei in gara in macchina ci sono anche gli avversari, che nello sci non ci sono. Io per esempio ho fatto fatica in bagarre, ho anche fatto un piccolo incidente ad Adria; per¨° complessivamente mi sono divertito un sacco ed ¨¨ un¡¯esperienza che spero di poter rifare presto!?, racconta l¡¯ex olimpionico.
Dalle due alle quattro ruote
¡ª ??Io ho sempre preferito le auto, se devo essere sincero, le moto sono pi¨´ la mia professione; per questo motivo sono stato felicissimo quando mi hanno chiamato per questa gara e se devo essere sincero mi sono impressionato!?, Eddi infatti ¨¨ arrivato sul podio alla sua prima gara, ma non si pu¨° proprio dire che fosse uno a digiuno di velocit¨¤, ?Sono uno da piste veloci, come per esempio Imola che ¨¨ funambolica. Quindi sulla Smart mi sono trovato bene, sono riuscito ad arrivare al limite in fretta, quasi quasi avrei potuto vincere!?, le parole del motociclista. L¡¯ora ¨¨ finita e gli ospiti sono reclamati dalle rispettive tavole, Gazzetta Motori augura loro di rivederci al pi¨´ presto sulle piste.
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