Si chiama Smartroad Gotland ed ¨¨ stata costruita sull¡¯omonima isola del Mar Baltico. Lunga quasi 4,1 chilometri, una parte di essa ¨¨ dotata di piastre a induzione che danno energia ai veicoli
La Svezia si appresta a diventare il primo Paese completamente indipendente dai combustibili fossili tra 2030 e 2050. Ancor di pi¨´ dopo aver ultimato i test del progetto pilota Smartroad Gotland, la prima strada al mondo di tipo wireless electric che ricarica furgoni e bus elettrici in movimento. Lunga quasi 4,1 km (2,5 miglia), i lavori sono iniziati nei primi mesi dell¡¯anno scorso e il progetto ¨¨ costato 116 milioni di corone svedesi (poco pi¨´ di 11 milioni di euro): 91 dei quali messi a disposizione dalla Swedish Transport Administration e il resto da partner privati. Tra le aziende sostenitrici anche la principale in Svezia nella produzione di energia elettrica, la Vattenfall. La nuova strada collega l¡¯aeroporto di Gotland, isola del Mar Baltico tra Svezia e Lettonia, con il centro di Visby, la principale citt¨¤ del territorio, di origine medievale, inserita nell'elenco dei Patrimoni dell¡¯umanit¨¤ Unesco.
Piastre a induzione per pi¨´ di 1 km
¡ª ?Smartroad Gotland ¨¨ la prima strada di ridotta dimensione suddivisa in diversi segmenti che permettono differenti situazioni di guida. ? infatti composta da un tratto diritto e uno curvo che finisce poi in una rotatoria. Dei 4,1 km complessivi, solo 1,2 sono dotati di ricarica per i veicoli, come riportato anche dal sito Teknoring. E per farlo, i costruttori hanno dotato quella porzione di asfalto con rete elettrica e piastre a induzione fornite dall¡¯azienda israeliana ElectReon. Cos¨¬, tramite la connessione (grid connection), i furgoni e i bus che passano in quel tratto raccolgono l¡¯energia, grazie alla tecnologia di ricarica di tipo induttivo. Non casuale l¡¯idea di costruire la strada a Gotland: le differenti caratteristiche territoriali e climatiche dell¡¯isola (si pu¨° andare dal sole al ghiaccio), la produzione di energia (prevalentemente basata su fonti rinnovabili come acqua, vento e sole) e le strade poco trafficate, sono condizioni perfette per mettere in atto il progetto finanziato anche dallo Stato svedese.
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Un Paese che guarda al futuro
¡ª ?L¡¯intenzione del governo svedese ¨¨, come gi¨¤ detto, di creare infrastrutture di trasporto indipendenti dai combustibili fossili. Secondo quanto riportato dai media, quando i lavori verranno completati diminuir¨¤ il tasso di anidride carbonica (Co2) rilasciato dai furgoni nell¡¯aria, che nel Paese rappresenta il 25% delle emissioni totali del traffico stradale. Se Smartroad Gotland ¨¨ la prima al mondo con questo tipo di tecnologia, in Svezia non ¨¨ la prima strada elettrica. Nel 2018 ¨¨ stata costruita la eRoadArlanda: un tratto lungo 2 km che collega l'aeroporto di Stoccolma-Arlanda a un centro logistico. Si tratta di due binari ai quali si aggancia un braccio mobile installato su un veicolo elettrico che lo ricarica durante il suo transito.
Insomma, il Paese scandinavo guarda al futuro green. Una visione totalmente opposta a quella del presidente degli Usa, Donald Trump, che a inizio aprile ha dichiarato di aver cancellato gli standard del precedente governo di Barack Obama sui consumi delle auto, aumentando i limiti di emissioni sino al 2026. Una scelta che ha lasciato di stucco i marchi delle quattro ruote, impegnati da tempo nello sviluppo di vetture elettriche, ibride o plug-in.
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