Sempre pi¨´ stretti i legami tra il gruppo francese e Geely: nasce ufficialmente la joint venture Horse destinata a produrre 5 milioni di motori termici ed ibridi lĄŻanno, ma si lavora anche alla nascita di una nuova generazione di citycar ad emissioni zero
Cresce il livello di collaborazione tra Parigi e Hangzhou, con il gruppo Geely sempre pi¨´ coinvolto come socio e anche partner industriale nei progetti pi¨´ cruciali voluti da Luca de Meo per la sua Renault. Con una nota, le due aziende comunicano ufficialmente la nascita il 31 maggio 2024 della nuova azienda Horse, partecipata al 50% da Renault e Geely. Dopo la firma dellĄŻaccordo lĄŻ11 luglio 2023 e lĄŻapprovazione delle autorit¨¤ competenti, Horse inizia quindi ad operare a livello mondiale, con la produzione di 5 milioni di gruppi motopropulsori allĄŻanno, ovvero soluzioni full hybrid e plug-in hybrid, ma anche motori a combustione interna progettati per funzionare tanto a benzina che a gas naturale, Gpl o carburanti alternativi come etanolo, metanolo e idrogeno. Horse prevede un fatturato annuo di circa 15 miliardi di euro e sar¨¤ subito fornitore di un complesso di aziende tra cui Renault e Dacia, Geely Auto, Volvo, Proton, Nissan e Mitsubishi Motors Company, potendo contare su un totale di 17 stabilimenti e circa 19.000 dipendenti. Con Horse, il livello di collaborazione Renault e Geely subisce una accelerazione cos¨Ź forte ad interessare il centro del mercato, tanto in Sud America che in Europa, dove le due aziende stanno stringendo accordi diretti anche alla mobilit¨¤ elettrica di grandissima diffusione.
Di nuovo in coppia?
ĄŞ ?Renault e smart sono state gi¨¤ legate dal 2014 alla produzione della famiglia di vetture Twingo e fortwo/forfour. Non ¨¨ un caso che, dopo la fine della trattativa con Volkswagen, Parigi si stia rivolgendo allĄŻazienda cinese per riportare sul mercato europeo una accoppiata che ha dimostrato indubbiamente di saper funzionare. Secondo indiscrezioni raccolte dallĄŻautorevole Automotive News, Renault sceglier¨¤ proprio Geely come partner per la nascita della sua nuova Twingo elettrica, un modello anticipato lo scorso anno da Luca de Meo con due obiettivi precisi:?debutto entro il 2026 e?prezzo a partire da 20 mila euro. Il progetto sar¨¤ coordinato da Ampere, azienda del gruppo Renault dedicata alla mobilit¨¤ ad emissioni zero e, come anticipa Automotive News, la vettura potr¨¤ essere realizzata nella fabbrica in Slovenia dove gi¨¤ veniva realizzata la precedente generazione di Twingo. La ricerca di un partner, per Renault, coincide poi perfettamente con le dichiarazioni rilasciate negli ultimi mesi dai manager del marchio smart, a sua volta joint venture al 50% tra Geely e Mercedes. In cima ai desideri smart restava il ritorno di una vettura a due posti in linea con il successo gi¨¤ riscontrato dalla fortwo, costruita dal 1998 in 2 milioni di esemplari e la cui produzione ¨¨ ufficialmente terminata nel marzo scorso.
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