titoli di coda
La Bugatti Chiron con finiture in oro 24 carati, addio di lusso
Lusso all'ennesima potenza per la Bugatti Chiron L'?b¨¦, dedicata nel nome alla primogenita del fondatore Ettore, con cui termina ufficialmente la produzione per l'Europa della hypercar francese. Per la prima volta, viene utilizzato per le parti decorative del modello l'oro 24 carati, raramente preso in considerazione anche nei modelli pi¨´ estremi, riservati a clienti particolarmente facoltosi, proprio? per la? grande difficolt¨¤ di lavorazione. Ma Bugatti ha raccolto questa sfida per? rifinire la Chiron L'?b¨¦, iniziando proprio dal simbolico Macaron. Il celebre stemma che equipaggia le vetture del brand dal 1909, realizzato a mano in oltre 10 ore di lavoro, in queste ultime tre versioni di ipersportive diventa ancora pi¨´ esclusivo, cos¨ª come il resto dei dettagli della vettura, con un design unico ispirato allo stile Art D¨¦co degli anni 20 del XX¡ã secolo e l'utilizzo del miglior oro al 99,9%. ¡°I nostri clienti vogliono lo straordinario, e noi prendiamo in considerazione sempre ci¨° che ¨¨ pi¨´ adatto all'etica della qualit¨¤ del marchio e cerchiamo di svilupparlo - spiega Hendrik Malinowski, amministratore delegato, vendite e marketing di Bugatti Automobiles - Con il Macaron dorato sulla griglia a ferro di cavallo e gli altri elementi dorati del veicolo, possiamo offrire ai nostri clienti qualcosa che possono ottenere in questa forma solo da Bugatti".?
bugatti d'oro, CINQUE ANNI DI SVILUPPO
¡ª ?Sono serviti cinque anni a Bugatti, assieme all'azienda bavarese di conio e goffratura Poellath GmbH & Co. KG,? per sviluppare il nuovo Macaron dorato, che? brilla sulla griglia della Chiron L'?b¨¦. Solo con ricerche approfondite, esperimenti, e prove di laboratorio,? le due squadre sono riuscite a ottenere il risultato perfetto per questo tipo di? lavorazione artigianale. Il prezioso Macaron si basa su quello in argento sterling 970 che si trova solitamente sui modelli Chiron: nella lunga fase di lavorazione, viene applicato sul Macaron un sottile strato d'oro di dimensioni comprese fra tre e quattro micrometri, successivamente lucidato per ottenere una finitura a specchio. Il processo, che viene eseguito prevalentemente in modo manuale, dura pi¨´ di dieci ore e, per consentire agli elementi dorati di brillare davvero, Bugatti ha? dovuto rinunciare, in questo caso, alla finitura trasparente.
l'?b¨¨ a 24 carati
¡ª ?Nella Chiron L'?b¨¦, Bugatti ha rifinito in oro molti altri elementi esterni, oltre al Macaron:? dal ferro di cavallo anteriore, dove?la superficie dorata ¨¨ pi¨´ evidente, alla parte inferiore dell'alettone posteriore decorata con la scritta "L'?b¨¦" dorata, all'emblema "EB" sul tappo della benzina e dell'olio. La sfida pi¨´ grande ¨¨ stata? l'enorme dimensione del ferro di cavallo, che misura pi¨´ di 44 cm di lunghezza e 40 cm di larghezza, e che? ha reso necessario un processo di finitura lunghissimo proprio per applicare l'oro in modo completamente uniforme. Tre linee color oro, sottili e minimaliste, si estendono poi dalla parte anteriore a quella posteriore? lungo la carrozzeria in carbonio "Blue Royal", che? ricorda i sofisticati modelli da turismo di Ettore Bugatti. Con l'accento dorato, Bugatti enfatizza in questo modo i contorni essenziali della Chiron, che nelle linee evoca la Type 57 G Tank, che vinse la 24 Ore di Le Mans nel 1937. E il tocco finale, che rende la vettura ancora pi¨´ unica, ¨¨ la speciale finitura dorata della copertura del celebre motore Bugatti W16 da 8 litri.
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