Con l¡¯evento Villa d¡¯Este Style la coup¨¦ carrozzata da Touring ¨¨ diventata - anche grazie al registro storico - un pezzo ambito dai collezionisti di tutto il mondo. Il valore? Pu¨° superare gli 800 mila euro
Un desiderio, riportare in auge il fascino dell¡¯Alfa Romeo 6C 2500 SS Coup¨¦ ¡°Villa d¡¯Este¡±, e un progetto, creare un registro che ricostruisse la storia delle 32 unit¨¤ prodotte tra il 1949 e il 1951. Da queste premesse nel 2012 nacque l¡¯evento Villa d¡¯Este Style, giunto alla nona edizione andata in scena nel grande albergo lariano l¡¯ultimo fine settimana di giugno 2020. Protagonista indiscussa? La berlinetta disegnata da Carlo Felice Bianchi Anderloni e carrozzata dalla milanese Touring, realizzata nel Secondo dopoguerra sulla base della 6C Coup¨¦. Una vettura rara, che ai tempi dell¡¯apparizione sulle strade italiane - pensata per viaggi comodi, votata all¡¯eleganza sportiva, ma non alle corse - non era forse tra le pi¨´ preziose vetture del Biscione, tornata di recente in auge tra i collezionisti.
VILLA D¡¯ESTE STYLE
¡ª ?La storia della berlinetta Alfa Romeo con il logo Touring Superleggera in bella mostra sul cofano, che nel 1949 s¡¯aggiudic¨° il Gran Premio Referendum (attribuito dal pubblico) al Concorso d¡¯Eleganza di Cernobbio, sul lago di Como, dal 2012 ¨¨ infatti tornata a splendere grazie al Villa d¡¯Este Style, che il 27 giugno 2020 ha riunito sei preziose 6C 2500 SS in tale configurazione in arrivo dall¡¯Italia, dalla Svizzera e la Germania.
COLLEZIONISMO E REGISTRO STORICO
¡ª ?Non solo vetrina di auto da collezione. L¡¯evento in oggetto, nato dalla passione per la berlinetta che sotto il cofano monta il motore da 2,5 litri, 6 cilindri in linea e 105 cavalli, trae origine dall¡¯acquisizione (nel 2011) da parte dello stesso Hotel Villa d¡¯Este di uno dei pochi esemplari di 6C 2500 SS ancora in circolazione. Gi¨¤ dal 2012 ecco l¡¯idea di radunare ogni estate, su invito, alcuni dei collezionisti di questo modello. In parallelo anche la realizzazione di un registro storico di tutte le ¡°Villa d¡¯Este¡± per frenare sul nascere un fenomeno, quello dei falsi, che iniziava a minacciare il mercato.
LEGGI ANCHE
ALFA ROMEO 6C 2500 COUP? SS VILLA D¡¯ESTE: COM¡¯? FATTA
¡ª ?Lunga 4,580 metri per 1,780 di larghezza e 1,5 metri di altezza, la ¡°Villa d¡¯Este¡± ¨¨ costruita su un telaio portante a longheroni e traverse d¡¯acciaio realizzato da Alfa Romeo nella fabbrica del Portello, e ¡°vestita¡± dalla milanese Carrozzeria Touring. Sotto il cofano il motore 6 cilindri in linea montato in posizione longitudinale da 2.443 Cmc (costruito a mano), con tre carburatori, abbinato a un cambio da 4 rapporti con leva al volante. La potenza ¨¨ di 105 cavalli a 4.800 giri al minuto e la trazione posteriore. Il telaio della 6C 2500 era disponibile in due versioni, a passo lungo (3 metri) o corto (2,7) abbinato a carrozzerie tipo Turismo, Sport e Super Sport. La ¡°Villa d¡¯Este¡± ¨¨ prodotta rigorosamente sulla versione pi¨´ sportiva a passo corto. L¡¯auto, pensata come elegante coup¨¦ di carattere (e non come vettura da competizione), monta cerchi da 17 pollici con i raggi nascosti da coppe copriruota cromate (cos¨¬ infatti nasceva la vettura).
ALFA ROMEO 6C VILLA D¡¯ESTE: COME RICONOSCERLA
¡ª ?Rispetto a una ¡°normale¡± 6C Super Sport, sempre carrozzata da Touring, la ¡°Villa d¡¯Este¡± Touring Superleggera si distingue per un look pi¨´ moderno e sportivo. All¡¯anteriore i quattro fari sono ridisegnati e meglio integrati nel frontale, dove continua a fare bella mostra lo scudo triangolare e la griglia dal forte sviluppo verticale. Scompare il doppio paraurti sdoppiato sovrapposto, sostituito da un unico paraurti, sempre cromato. Il parabrezza ¨¨ pure sdoppiato, la fiancata caratterizzata dai parafanghi integrati nella carrozzeria con i passaruota anteriore e posteriore sottolineati da un ¡°labbro¡± metallico. Al posteriore due piccoli fanali rotondi. La scritta Superleggera campeggia sul cofano anteriore e sopra il portatarga posteriore.
LE QUOTAZIONI DI MERCATO
¡ª ?Una berlinetta con il Biscione sul cofano sempre pi¨´ apprezzata dai collezionisti. ¡°Oggi trovare una 6C Villa d¡¯Este da restaurare ¨¨ direi impossibile - racconta Marco Makaus, project manager di Villa d¡¯Este Style e del Registro storico del modello -. Il costo di una vettura da restaurare sarebbe di circa 300-400 mila euro, e una cifra quasi simile ¨¨ necessaria per un restauro accurato. Se questo modello fino a una decina d¡¯anni fa era considerata una ¡®Cenerentola¡¯ del mondo Alfa, non certo una grande 6C anteguerra o una 8C, oggi assistiamo a una grandissima rivalutazione. Direi che il valore dell¡¯auto ¨¨ perlomeno raddoppiato dal 2012 a oggi¡±.
LA STORIA DELLA 6C TELAIO NUMERO 915.916
¡ª ?Il modello posseduto dall¡¯hotel numero di telaio 915.916, in carrozzeria grigio metallizzato, uscito di fabbrica e consegnato a Roma nel maggio 1951, dopo un accurato restauro negli anni Novanta tra Milano e Torino, e un quindicennio nelle ¡°mani¡± di un collezionista d¡¯origini anglo-honkgonkesi, venne acquistata (in Inghilterra) dagli attuali proprietari nel 2011. Oggi l¡¯auto, una delle 32 prodotte della medesima serie e carrozzeria, fa bella mostra in una vetrina dedicata dell¡¯albergo lariano, dove per alcuni selezionati ospiti ¨¨ anche possibile effettuare un giro turistico sulle strade limitrofe a Cernobbio.
? RIPRODUZIONE RISERVATA