Dalla stretta di Milano, con il divieto di accesso in Area B e Area C, all'annunciato blocco nelle citt¨¤ del Piemonte con pi¨´ di 30mila abitanti. Ecco quali sono le normative vigenti relative alle vetture diesel Euro 5, i limiti alle emissioni e le prospettive future
L'avvento della normativa Euro 7, che entrer¨¤ in vigore dal 1¡ã luglio 2025, e la progressiva elettrificazione della gamma da parte di tutti i principali gruppi automobilistici a livello globale ha portato a una crescita sostanziale dei modelli ibridi anche tra quelli dotati di un motore termico alimentato a gasolio, si tratta perlopi¨´ di?mild hybrid?oltre a pochi?plug-in hybrid. Eppure, al netto di un evidente calo nelle nuove omologazioni, la presenza delle vetture diesel tradizionali nel parco circolante nazionale ed europeo ¨¨ ancora piuttosto significativa. Basti pensare alle?3.749.484?autovetture?con classe di emissione?Euro 5 diesel?nel parco circolante italiano?al?31 dicembre 2023, con una diminuzione di 235.584 unit¨¤?rispetto alle?3.985.068 di fine 2019. Ma quali sono le auto diesel Euro 5? Si tratta di veicoli immatricolati almeno dieci anni fa, visto che gli attuali standard europei sulle emissioni inquinanti sono diventati obbligatori per tutti il 1¡ã settembre 2015. Andiamo a scoprire nel dettaglio le loro caratteristiche in termini di emissioni di CO2, ma anche dove e fino a quando possono circolare in Italia.?
diesel euro 5: emissioni e normative
¡ª ?Con l'approvazione di una normativa Euro 5 entrata in vigore nel 2009, l'Unione Europea non ha fissato solamente degli standard di emissioni ridotte (anche per i motori alimentati a benzina) rispetto ai limiti precedenti ma, di fatto, ha anche imposto l'obbligo di un filtro antiparticolato per tutte le vetture a gasolio. In seguito all'introduzione su alcuni modelli di categoria diesel Euro 4, infatti, l'Ue ha deciso di fissare dei parametri tali da rendere necessaria l'adozione di questo dispositivo, con l'obiettivo di contribuire in maniera significativa all'abbattimento delle polveri. Nello specifico, per pi¨´ di un quinquennio, le emissioni di monossido di carbonio (CO) non potevano superare i 0,50 g/km, a fronte di 0,23 g/km per la somma fra gli ossidi di azoto (NOx) e gli idrocarburi (Hc), dello 0,18 g/km per gli ossidi di azoto (NOx) e dello?0,005 g/km per il particolato. Da segnalare che alcuni di questi limiti sono stati ulteriormente rivisti al ribasso con l'introduzione della normativa Euro 6, entrata in vigore ufficialmente per tutti il 1¡ã settembre 2015.
diesel euro 5, le limitazioni a milano e in lombardia
¡ª ?Ai tempi i rappresentanti dei residenti di alcune zone del centro storico interessate dal provvedimento chiesero una proroga, ma alla fine il Comune and¨° per la sua strada e, a partire dal 1¡ã ottobre 2022, a Milano non ¨¨ pi¨´ possibile accedere all'interno dell'Area B e dell'Area C (previo acquisto ed attivazione dell'apposito ticket) al volante di una vettura diesel Euro 5 adibite al trasporto di persone. Una stretta varata nell'ambito di una pianificazione pi¨´ ampia, con vista sul 2030 (e oltre), che presto verr¨¤ emulata anche su una scala pi¨´ ampia. La Regione Lombardia, infatti, ha disposto che a partire dal 1¡ã ottobre 2025 entreranno progressivamente in vigore?le limitazioni per questa tipologia di auto (esattamente un anno pi¨´ tardi toccher¨¤ ai veicoli di categoria M2 adibiti al trasporto di persone, N1 e N2 per le merci, e dal 1¡ã ottobre 2027 per tutte le altre categorie) nei 209 comuni di Fascia 1 (fra cui Bergamo, Brescia, Milano, Mantova) e nei cinque comuni di Fascia 2 con oltre 30mila abitanti (Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e San Giuliano Milanese).?
diesel euro 5: limitazioni a roma e nel resto d'italia
¡ª ?Milano ¨¨ il primo centro della Penisola ad aver discusso ed approvato un regolamento che limita la circolazione delle vetture diesel Euro 5 in alcune aree della citt¨¤. Non si tratta, per¨°, di un caso unico, visto che in Italia ci sono anche tante altre realt¨¤ pronte a replicare questo provvedimento, con limitazioni temporanee e con l'annunciata prospettiva di introdurre divieti pi¨´ strutturati (sempre relativamente alle zone del centro storico) a medio e a lungo termine.?? il caso di Roma e delle sue domeniche ecologiche?(le prossime si terranno il 26 gennaio, con stop ai veicoli dotati di motore endotermico, il 16 febbraio e il 23 marzo 2025) organizzate all'interno della cosiddetta Ztl fascia verde. Per il resto nella Capitale questa categoria di veicoli non pu¨° circolare nella suddetta zona a traffico limitato solamente in seguito al raggiungimento del livello rosso per inquinamento atmosferico attivato dopo dieci giorni consecutivi di superamento dei valori della stazione di riferimento. Nell'ottobre del 2024, inoltre, la giunta regionale del Lazio ha confermato la proroga per l'ingresso in questa area centrale capitolina per le auto e i veicoli commerciali diesel Euro 4, con conseguente rinvio per il divieto per i diesel Euro 5. A Bologna lo stop per questa tipologia di vetture nella zona del centro storico ¨¨ previsto, dalle ore 8.30 alle 18.30, in occasione delle domeniche ecologiche organizzate fra il 1¡ã ottobre e il 31 marzo di ogni anno. A Firenze il Comune ha decretato il divieto di circolazione?dal luned¨¬ al venerd¨¬, dalle 8.30 alle 18.30,?per tutti i veicoli diesel fino a Euro 5 in una circonvallazione adiacente al centro della citt¨¤ (l'area individuata ¨¨ compresa tra piazza Beccaria e piazza della Libert¨¤). Con l'approvazione di un aggiornamento contenuto all'interno del Piano per la qualit¨¤ dell'aria in Piemonte per il periodo 2024-2030, infine, si va verso il blocco totale dei diesel Euro 5 a partire dal 1¡ã ottobre 2025 nei Comuni con pi¨´ di 30mila abitanti.?
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