26 ore e 38 minuti da New York a Los Angeles: un tempo pazzesco, stabilito in lockdown. Da qui molte critiche all¡¯ignoto equipaggio
Raramente un primato eccezionale ¨¨ stato salutato in maniera cos¨¬ negativa come quello stabilito ai primi di aprile sulla Cannonball Run. Si tratta di una corsa leggendaria ¡ª e clandestina ¡ª da una costa all¡¯altra degli Stati Uniti: l¡¯unica regola ¨¨ che si parte da New York e si deve arrivare a Los Angeles nel minor tempo possibile, sperando di non incontrare deviazioni lungo la strada o le polizie dei vari Stati. Un equipaggio di tre o quattro persone, di cui si ignorano i nomi - a bordo di un¡¯Audi A8 L - ¨¨ riuscito ad abbassare il tempo a 26 ore e 38 minuti, tenendo una media di 170 km/h su 4.523 km: su strade aperte ¨¨ una vera pazzia, tanto pi¨´ che ¨¨ evidente che in alcuni tratti abbiano viaggiato sopra i 200 km/h. Ma il peggio ¨¨ che il primato sia stato realizzato il piena emergenza Covid-19: chi ci ha pensato doveva lavorarci da tempo e ha trovato l¡¯occasione delle strade vuote per il lockout che sta paralizzando l¡¯America.
IL MITO BAKER
¡ª ?La Cannonball Run prende il nome da Erwin Baker, ex attore di inizio Novecento che si ricicl¨° in pilota ¡ª moto o auto non faceva differenza ¡ª e si guadagn¨° il soprannome di ¡®Cannon Ball¡¯ nel 1914, quando stabil¨¬ il suo primo record guidando una motocicletta da una costa all¡¯altra in 11 giorni. Fra gli anni Dieci e la fine dei Trenta, Baker segn¨° 143 primati, il pi¨´ famoso dei quali nel 1933, quando impieg¨° 53,5 ore per attraversare il Paese a bordo di un¡¯auto Graham-Page a una velocit¨¤ media di 80 km/h. A quel record ¡ª che ha resistito quasi 40 anni ¡ª fu ispirata una corsa clandestina a lui intitolata, organizzata nel novembre 1971 dai giornalisti di motori Brock Yates e Steve Smith per protestare contro i limiti di velocit¨¤ che stavano per entrare in vigore nel 1974. Il racconto della loro avventura ¡®di protesta¡¯ - da Manhattan a Redondo Beach - sul magazine Car and Drive, invece che attirare forti critiche, fece sorprendentemente entrare la corsa nella cultura motoristica americana e non solo.
I FILM
¡ª ?A renderla ancora pi¨´ popolare arrivarono diversi film, il pi¨´ famoso dei quali ¡ª The Cannonball Run, la corsa pi¨´ pazza d¡¯America ¡ª fu prodotto nel 1981 con interpreti Burt Reynolds, Roger Moore e Farrah Fawcett. Ma sono abbastanza noti anche Gumball Rally, la corsa pi¨´ pazza del mondo e Cannonball dove un giovane David Carradine (venne girato nel 1976) interpreta un pilota di nome Coy 'Cannonball' Buckman e ci sono camei di Sylvester Stallone e Martin Scorsese. Nel corso degli Anni 70, ovviamente su un percorso fisso, si sono disputate cinque gare ufficiali a bordo di auto sportive (Dodge, Ferrari, e Cadillac¡): nel ¡®72 si impose Dan Gurney ¡ª vincitore alle 24 Ore di Le Mans - al volante di una Ferrari Daytona. Nel ¡®79 si svolse l¡¯ultima edizione, lasciando campo aperto ai tentativi clandestini.
SERBATOI NAUTICI
¡ª ?L¡¯ultima impresa, se si pu¨° chiamare cos¨¬ una prestazione moralmente discutibile, sarebbe dovuta rimanere un segreto almeno per un paio settimane, ma un amico dei primatisti ha deciso di postare l¡¯immagine dell¡¯auto della sfida su Facebook. La rimozione della foto, ormai divenuta virale, non ¨¨ bastata ad arginare il subbuglio degli appassionati. A darle autenticit¨¤ - condannandola peraltro - sono stati Alex Roy e Ed Bolian, veterani della Cannonball Run e idoli per migliaia di statunitensi. L¡¯auto pare sia stata potenziata e rivista nell¡¯assetto, ma con grande attenzione per non apparire ¡®sfacciata¡¯ e quindi sospetta per le forze dell¡¯ordine. Pertanto niente scarichi aperti o ruote sovradimensionate, ma ammortizzatori speciali al posteriore per reggere il peso di due grossi serbatoi di origine nautica - per il carburante supplementare - alloggiati nel bagagliaio. L¡¯unica certezza ¨¨ che l¡¯A8L ha iniziato la traversata degli States dal Red Ball Garage di New York - luogo storico di partenza della Cannonball Run - alle 23.15 del 4 aprile e si ¨¨ presentata al Portofino Hotel & Marina di Redondo Beach, il 6 aprile, demolendo il precedente primato di ben 47 minuti.
FORTUNATI O GENI?
¡ª ?Il dibattito seguito alla notizia ¨¨ impostato - oltre che alla condanna generale dei nuovi recordman - alla sorpresa per come l¡¯abbiano fatta franca in un Paese dove normalmente una pattuglia di polizia interviene non appena si superano di poco i limiti di velocit¨¤. Vero che quanti si cimentano nella Cannonball Run non sono dei pivelli ma non incontrare nessun problema per 4.500 km ha del miracoloso o del geniale. Pare che il team misterioso abbia utilizzato un percorso simile a quello che permise di stabilire il record, nel dicembre 2019, ad Arne Toman e Doug Tabbutt: due ragazzotti che percorsero 4546 km su una Mercedes-Benz E63 Amg preparata e dotata di tutte le tecnologie volte a individuare macchine della polizia o altri possibili motivi di rallentamento. E anche in quel caso - non cos¨¬ forte come adesso - venne sollevato il tema di un comportamento da rapinatori in fuga pi¨´ che da piloti appassionati. Per questo, sul recente primato, Road & Track ha chiesto a Ed Bolian se non pensasse che approfittare della pandemia per affrontare la Cannonball Run fosse un oltraggio al Paese in emergenza. ¡°Probabilmente avete ragione, ma se dicessi che ¨¨ orribile mi sentirei come un venditore di cocaina che considera orribile chi vende eroina¡± ha risposto serissimo. Per quanto discutibile, il mito non si tocca.
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