Impeccabili Sebastien Loeb e Cristina Gutierrez, leader con la migliore prestazione del mattino e la seconda nel pomeriggio, ma la protagonista ¨¨ la pilota australiana che nella Q1 recupera in acrobazia e nella seconda sessione domina, confermandosi terza a fine giornata
Le prove libere di ieri in Groenlandia e i problemi connessi a molte delle Odyssey 21 in gara si sono rivelati ideali segni premonitori di ci¨° che sarebbe potuto accadere oggi nel corso delle due manches di qualifica. Ma mai nessuno si sarebbe aspettato tanto in una giornata allietata da un pallido sole e da una temperatura che non ha mai superato i cinque gradi. Cappotamenti, vetture che si fermano sul percorso, penalit¨¤ per i paletti abbattuti, forature, sono stati solo alcuni dei momenti cruciali di una giornata che questa sera disegna la griglia di partenza delle tre semifinali di domani. Il nuovo regolamento ¨¨ stato la vera e propria mano santa perch¨¦ ha permesso anche ai pi¨´ sfortunati, e non sono pochi, di partecipare alle semifinali e sperare nell¡¯accesso alla finale.
Niente polvere ma molti problemi
¡ª ?Il tracciato di Kangerlussuaq si ¨¨ animato presto, mentre in Italia erano passate da poco le 11 e in Groenlandia erano appena le sette, e ha visto i nove equipaggi alternarsi su un percorso leggermente mutato rispetto al giorno precedente. Niente polvere, grazie alla copiosa pioggia del giorno prima, ma sicuramente solchi e tracce profonde che ingannavano soprattutto alla mattina presto con il sole ancora basso sul ghiacciaio Russell che controllava dall¡¯alto la gara. Seguendo l¡¯ordine di partenza della prima prova di qualifica Veloce con Stephane Sarrazin e Emma Gilmour chiudeva bene il primo test della giornata ma nel secondo il francese nella pietraia danneggiava il servosterzo e la pilota neozelandese si ritrovava un volante capriccioso fra le mani e non riusciva ad andare oltre la sesta posizione, con un quinto assoluto, risultato dalla somma dei punti delle due qualifiche. Giornata non buonissima per il team di Jenson Button - JBXE ¨C costretto ad arrendersi nella prima manche per un braccetto rotto ¨C dopo che la vettura era rimasta ferma due volte in pista - che Mikaela spezzava probabilmente subito dopo il famigerato rock garden. DNF per l¡¯equipaggio svedese che nella seconda manche attaccava con forza ma restava fermo, con Kevin Hansen, per dieci secondi con la vettura che consegnava nelle mani della Kottulinsky con una prima posizione che la svedese portava fino al traguardo. Da qui per¨° usciva al traino con ben tre ruote bucate e qualche cerchio danneggiato.
Il fattore pneumatici
¡ª ?Le gomme sono state sicuramente ¨C come ci si attendeva ¨C uno dei punti focali della giornata al punto che stasera ¨¨ stato deciso di dare a tutti gli equipaggi 4 pneumatici in pi¨´, visto che qualcuno addirittura non sarebbe stato neanche in grado di ripartire domani, dato che la dotazione ¨¨ di soli 6 pneumatici a squadra a gara. Non troppo fortunato neanche il team Xite Energy che dopo una buona prima manche non chiude la seconda per una perdita di potenza che non ha permesso al veicolo di affrontare la prima salita del percorso. DNF anche per loro e a fine giornata una ultima posizione, nonostante il quinto posto della mattina. Giornata non buona per la ABT Cupra di Jutta Kleinshmidt e Mattias Elkstrom che forte del miglior tempo nelle libere di venerd¨¬ conquistava la prima posizione temporanea nella prima manche ma, nella seconda, doveva arrendersi ¨C decretando un ulteriore DNF, do no finish ¨C per due gomme bucate : una Mattias Ekstrom l¡¯ha cambiata mentre Jutta Kleinschmidt si preparava a bordo per partire, ma la seconda non ne ha voluto sapere di togliersi e non c¡¯¨¨ stato nulla da fare. Riportata la vettura al paddock, il carro attrezzi ¨C quello che forse ha lavorato pi¨´ di tutti questo sabato ¨C si ¨¨ rimesso in movimento subito perch¨¦ Kyle Leduc dopo neanche un minuto di prova su una dunetta ha strappato la ruota posteriore con tutta la sospensione. Per fortuna nella prima qualifica 1 sia Sara Price sia Leduc avevano fatto un super lavoro conquistando quel terzo posto che alla fine li ha aiutati ad ottenere un settimo assoluto di giornata.
Taylor acrobata
¡ª ?Incredibile la prestazione del team di Nico Rosberg, RXR: nella prima manche la vettura si ¨¨ fermata due volte scatenando l¡¯ira dello svedese Johan Kristoffersson ma quando Molly Taylor si ¨¨ messa alla guida ¨¨ successo ben di peggio. La pilota australiana dopo poche centinaia di metri dalla partenza si ¨¨ capotata ma ¨¨ ricaduta sulle quattro ruote e senza alcuna esitazione ha accelerato. Quando si ¨¨ resa conto che la vettura funzionava ancora ¨¨ ripartita fortissimo perdendo pezzi di carrozzeria lungo il percorso ma riuscendo a chiudere la qualifica seppure con un ottavo tempo. Nella seconda manche, con la Odyssey 21 ricostruita di tutto punto i due hanno fatto un capolavoro e hanno strappato alla X44 la prima posizione confermandosi terzi a fine giornata.
Loeb e Sainz tutto ok
¡ª ?Gi¨¤, X44, l¡¯unico team che non ha sofferto nessun tipo di problema: impeccabili Sebastien Loeb e Cristina Gutierrez hanno guidato senza prendere rischi e con grande maestria vincendo la prima manche e chiudendo secondi nel pomeriggio, guadagnandosi per¨° la prima posizione nella somma dei punti e anche la semifinale uno per domani. Il team Andretti United dopo un altro stop improvviso nella prima qualifica e un tempo troppo alto per loro ha recuperato bene nella seconda manche conquistando il terzo tempo e il quarto per somma di punti. La spagnola Acciona di Carlos Sainz e Laia Sanz affronta questa giornata di qualifiche senza problemi, cosa che fino ad ora non era ancora accaduta alla squadra nelle prove precedenti. Non rischiano, anche se Sainz ha attaccato duro per tutto il tempo, e riescono a ottenere al termine delle due qualifiche un sesto e un quinto che gli valgono il sesto di giornata.
Scontri al vertice
¡ª ?Domani, in base al nuovo regolamento che vuole nella prima semifinale il primo, il quinto e il sesto in base alla nuova classifica a punti di oggi, accederanno il team X44 che sfider¨¤ Veloce e Acciona. Alla seconda semifinale riservata a secondo, terzo e quinto si ritroveranno ABT Cupra con RXR e Andretti United mentre nella Crazy Race si affronteranno il team di Chip Ganassi con JBXE e Xite Energy Dalle prime due semifinali usciranno i quattro finalisti, due per gara, e dalla Crazy Race ancora un equipaggio per questa prima finalissima a cinque nella storia della Extreme E. E dati i presupposti di oggi e la voglia di rivincita di ognuno sar¨¤ sicuramente una domenica incandescente utile per scaldarsi un po¡¯ viste le temperature scese in serata sulla carovana della Series riservata ai 4x4 elettrici.
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