Dopo un incontro con i sindacati, l¡¯azienda annuncia la nascita di un modello a benzina che si preannuncia derivato dalla variante a batterie arrivata nel 2020, a sua volta sviluppata trasformando la Fiat 500 del 2007. Pandina a Pomigliano fino al 2029
Una strategia che sembra del tutto inedita rispetto ai metodi industriali messi in atto da tutti gli altri costruttori. In un incontro con i sindacati a Torino, l'amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, ha annunciato ufficialmente la decisione di sviluppare una versione ibrida della Fiat 500, che sar¨¤ prodotta nello stabilimento di Mirafiori. In una nota, il gruppo sottolinea il principio della ¡°flessibilit¨¤ produttiva nei confronti delle incerte tendenze dell'elettrificazione¡±. Nella sostanza, come gi¨¤ anche anticipato da Gazzetta Motori il 22 marzo scorso, Stellantis avrebbe deciso di intervenire sulla 500 elettrica vista finora con una trasformazione all¡¯indietro che ha pochi precedenti, verso una motorizzazione a benzina che l¡¯attuale telaio non ¨¨ ovviamente in grado di ospitare. Nella nota Stellantis aggiunge anche l¡¯informazione circa una ¡°estensione industriale della Fiat Panda ibrida a Pomigliano¡±, che potrebbe dunque essere prodotta con il nome di Pandina oltre il 2029, cos¨¬ come a Melfi sono previsti 5 modelli in due anni, con una vettura a marchio DS gi¨¤ dalla primavera 2025 seguita dall'ibrida Compass. Programmi anche per lo stabilimento di Cassino, dove sono confermate nuove Stelvio e Giulia, rispettivamente dal terzo trimestre parte 2025 e dal 2026, con l¡¯opportunit¨¤ per un terzo modello.
controcorrente
¡ª ?Inutile sottolineare come il tavolo pi¨´ importante sia quello sulla?ibridizzazione di Fiat 500, intendendo come tale la vettura che ha debuttato nel 2020 e che si appresterebbe dunque ad una mutazione genetica non trascurabile. Ne verrebbe mantenuto il design elegante, mentre andrebbe modificata in modo piuttosto pesante la base meccanica realizzata nel 2019 dall¡¯allora Fca modificando profondamente quella che sua volta era gi¨¤ della 500 a benzina, del 2007. Tornare ad utilizzare il telaio di quest¡¯ultima sarebbe dunque difficoltoso, perch¨¦ pi¨´ piccola nelle dimensioni, ed ecco che secondo quanto gi¨¤ anticipato nei mesi scorsi da Automotive news, l¡¯orientamento potrebbe essere quello di utilizzare addirittura porzioni del pianale Fca Small nella edizione utilizzata per Alfa Romeo Mito. Del resto, va ridisegnato l¡¯intero vano anteriore, destinato presumibilmente ad ospitare un motore 1.2 turbo a benzina tre cilindri abbinato al cambio e-Dct6 prodotto a Mirafiori e che conterr¨¤ l¡¯unit¨¤ elettrica, mentre la sparizione della batteria sul fondo della vettura obbligher¨¤ a ripensare gli elementi di resistenza del telaio e naturalmente le sospensioni posteriori, ora alle prese con una distribuzione dei pesi spostata nettamente verso l¡¯anteriore. In sintesi, una ¡°operazione Frankenstein¡± che dovrebbe portare al modello di serie nel 2026.
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