Stop auto a benzina Europa, l'Italia voterà contro

In una nota il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica ha fatto sapere che il governo italiano, alla riunione degli ambasciatori UE del 3 marzo, voterà contro la proposta di regolamento europeo che prevede il divieto di vendita di auto a benzina e diesel dal 2035. L'assemblea, prevista originariamente per il 1° marzo, è stata rinviata dopo le posizioni negative espresse da Italia e Polonia, oltre ai dubbi di Bulgaria e soprattutto Germania

Un preludio. Il resto è tutto da definire, così come gli effetti pratici. Il governo italiano, nell'imminente riunione degli ambasciatori UE a Bruxelles, voterà contro la proposta di regolamento europeo approvata da Parlamento e Commissione, in cui s'intende vietare la vendita di auto e veicoli commerciali leggeri a benzina e diesel sul territorio dell'Unione dal 2035. Lo ha fatto sapere il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica in una nota del 28 febbraio. Originariamente la riunione era prevista per il 1° marzo ma è stata rinviata al 3 marzo. Questo perché anche la Polonia ha fatto sapere che avrebbe votato contro e la Bulgaria ha comunicato la propria volontà di astenersi. Ma su tutto pesa la posizione della Germania. Non è ancora definitiva, tuttavia?tuttavia il ministro dei trasporti tedesco Volker Wissing ha dichiarato il 28 febbraio che il suo governo potrebbe porre il veto alla proposta di regolamento se la Commissione non adottasse misure a favore dei biocarburanti. Ma la Germania potrebbe decidere anche di astenersi. E questo potrebbe portare anche al blocco di questo provvedimento. Perché?l'appuntamento decisivo sarà il 7 marzo, quello del Consiglio europeo, al termine del quale, in caso di approvazione, la proposta si trasformerà in legge effettiva. Ricordiamo che i regolamenti europei non necessitano di ratifica da parte dei parlamenti nazionali.