Nel 2018 sono state 3.325 le vittime della strada in Italia. La maggior parte degli scontri in citt¨¤, con tempo buono e nelle ore di punta

Diminuiscono i morti in incidenti stradali in Italia. Nel complesso nel 2018 hanno perso la vita 3.325 persone (2.667 uomini e 658 donne) con un calo dell¡¯1,6% rispetto all¡¯anno precedente. Le cose per¨° non vanno nella stessa maniera per tipo di utente delle strada. Infatti in alcune fasce pi¨´ esposte aumenta il numero di persone che perde la vita nel confronto annuo: ¨¨ cos¨¬ per i pedoni, 609 vittime e una crescita dell¡¯1,5%, per i camionisti, 188 morti, +15,3%; e per i guidatori di ciclomotori, 108 vite perse, +17,4%. Aumentano poi le vittime sulle autostrade (327, +10,5%) a causa del crollo del ponte Morandi di Genova del 14 agosto che provoc¨° 43 morti. Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto annuale Aci-Istat sugli incidenti stradali relativi, come detto, al 2018.
oltre la media
¡ª ?La buona notizia ¨¨, appunto, che in totale lo scorso anno il numero di scontri e il prezzo di sangue ¨¨ calato rispetto al 2017 quando invece si era registrato un rialzo. Nel complesso gli incidenti in Italia con lesioni a persone sono stati 172.344 con una diminuzione del 1,5% su base annua. I feriti sono stati 242.621 (-1,7%). Il tasso di mortalit¨¤ stradale italiana ¨¨ di 55 vittime ogni milione di abitanti a fronte di una media dell¡¯Europa a 28 Paesi che ¨¨ di 49,1. Il migliore della classe nella Ue ¨¨ il Regno Unito con un rapporto di 27,5, il Paese peggiore ¨¨ la Romania con 95,6. Nel complesso in Europa hanno perso la vita 25 mila persone in incidenti stradali nel 2018 con un calo dell¡¯1%.
normalit¨¤ pericolosa
¡ª ?Tornando alla sola Italia i mesi estivi si confermano il periodo pi¨´ pericoloso dell¡¯anno con la maggior parte di incidenti con feriti e morti. In particolare in giugno e luglio sono avvenuti pi¨´ scontri, quasi 17 mila ogni mese; mentre a luglio e agosto si ¨¨ registrato il maggior numero di vittime, oltre 700. Da notare poi che l¡¯83% di tutti gli incidenti ¨¨ avvenuto in condizioni di tempo sereno. Sempre la maggior parte degli scontri si ¨¨ verificata tra luned¨¬ e venerd¨¬ in negli orari degli spostamenti casa-lavoro. Le strade urbane sono state teatro della maggioranza di incidenti con lesioni, 126.701 (su autostrade e raccordi 9.372; su strade extraurbane 36.271). Gli orari in cui per¨° sono avvenuti gli incidenti pi¨´ gravi (anche questa ¨¨ una conferma rispetto agli anni scorsi) sono quelli tra l¡¯una e le sei del mattino e, come tipo di strada, fuori dai centri abitati.
categorie
¡ª ?Soffermandosi solo sugli scontri mortali, nel 2018 hanno perso la vita 1.420 automobilisti o passeggeri di vetture (-3% rispetto al 2017), 685 motociclisti (-6,8%), come detto 609 pedoni (+1,5%), 219 ciclisti (-13,8%), 188 camionisti o occupanti di autocarri o motrici (+15,3%), 108 guidatori di ciclomotori (+17,4%), 96 occupanti o conducenti di autobus, macchine agricole, motocarri e quadricicli (+37,1%).
cause
¡ª ?Analizzando invece le cause umane che hanno provocato gli incidenti con feriti, e che possono essere pi¨´ d¡¯una, vanno fatte due premesse essenziali. Secondo l¡¯Istat queste sono cause accertate o presunte e, in secondo luogo, dal 2009 l¡¯Istituto di statistica ha sospeso la diffusione dei dati riguardanti uno stato psicofisico alterato da alcol o droghe a causa di informazione non esaustiva da parte degli organi di rilevazione. Detto ci¨° la cosiddetta guida distratta o l¡¯andamento indeciso ¨¨ stato protagonista per 36.064 volte. La seconda causa di incidente ¨¨ stata la mancata precedenza o rispetto del semaforo in 31.575 casi. La velocit¨¤ elevata ha interessato 22.674 casi.
buche letali
¡ª ?Secondo l¡¯associazione confindustriale dei costruttori di moto, scooter e biciclette Ancma l¡¯anno scorso la presenza di buche, ostacoli accidentali o fissi sulla strada o ai margini ha provocato la morte di 75 centauri e il ferimento di altri 1.773. ¡°Bene quindi il decreto per l¡¯istallazione dei guardrail salva motociclisti appena approvato dal ministero dei Trasporti, ma per Ancma ¨¨ importante che sia implementato rapidamente e che sia accompagnato da altri interventi strutturali¡± ha aggiunto una nota dell¡¯associazione di categoria.
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