Modena ¨¨ una delle sedi della societ¨¤ statunitense di ingegneria e design che ha stretto un¡¯importante joint venture con la casa cinese
Un grande accordo internazionale potrebbe diventare una notevole opportunit¨¤ per l¡¯Italia. La cinese Faw ha siglato una partnership con Silk EV, societ¨¤ statunitense specializzata nell¡¯ingegneria e nel design di auto con sedi a Modena, New York e Changchun. Obiettivo: la creazione di una joint venture dedicata alla progettazione, allo sviluppo e alla produzione di vetture elettriche e ibride plug-in d¡¯alta gamma. Le due aziende hanno gi¨¤ avviato gli studi per localizzare gli impianti produttivi e in tal senso, il nostro Paese ¨¨ considerato "la meta preferibile¡± in Europa per le attivit¨¤ di Ricerca & Sviluppo, Design e Produzione. Una decisione sar¨¤ presa nelle prossime settimane e potrebbe dunque riguardare un investimento in quella Motor Valley emiliana dove ha sede il centro produttivo della Silk EV.
SOLO LUSSO
¡ª ?La joint venture, denominata Silk/Faw, lancer¨¤ una nuova serie di sportive e di berline di lusso con una rotta ben precisa: in un comunicato ufficiale, le due societ¨¤ sottolineano il proposito di ¡°combinare un'esperienza di guida emozionante e unica, sostenibile, con l¡¯utilizzo di tecnologia all¡¯avanguardia, un ecosistema globale di partner e fornitori di primissimo livello, materiali innovativi, per una driver experience del tutto nuova, in cui la persona ¨¨ al centro dello sviluppo della vettura e connettivit¨¤ e digitalizzazione al suo servizio¡±. L¡¯accordo riguarda anche la Cina, dove sono previsti investimenti per 10 miliardi di yuan (1,3 miliardi di euro) in cinque anni per realizzare una fabbrica a Changchun e produrre veicoli a marchio Hongqi - letteralmente "Bandiera Rossa"- che erano i preferiti di Mao Zedong, a partire alla limousine presidenziale.
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