Elon Musk ha la politica locale dalla sua parte, ma gli ambientalisti avanzano dubbi sulla fabbrica di auto elettriche
Sembrava che Tesla potesse fare in quattro e quattr'otto e che la nuova fabbrica di Gruenheide, vicino Berlino, potesse essere realizzata in tempi simili a quella di Shanghai, in Cina. Ma non tutto sta andando esattamente come previsto: si moltiplicano, infatti, le obiezioni contro la Gigafactory berlinese da parte dei residenti e di alcune associazioni di tutela dell'ambiente locali. E, cos¨¬, Tesla si ritrova a dover fare alcune precisazioni e a dover dare pi¨´ di una rassicurazione su cosa ha intenzione di fare nel Brandeburgo.
IL PROGETTO
¡ª ?Nei piani di Tesla la Giga Berlin (cos¨¬ si chiamer¨¤ la fabbrica tedesca, in ossequio alla nuova nomenclatura delle Gigafactory sparse per il mondo) dovr¨¤ nascere a circa 35 chilometri da Berlino, vicino la linea ferroviaria Berlino-Wroclaw. Annunciata il 12 novembre 2019, la Giga Berlin ha subito ricevuto il plauso dei politici tedeschi, che sanno che l'impianto porter¨¤ nuovo lavoro nell'area e rafforzer¨¤ la posizione della Germania nel settore automotive, adesso anche elettrico. Secondo i piani la fabbrica sar¨¤ operativa a luglio 2021 e andr¨¤ in corso a tre fasi, corrispondenti all'attivazione di altrettante linee produttive: inizialmente produrr¨¤ 250 mila auto l'anno, poi mezzo milione e infine 750 mila veicoli. I modelli prodotti a Gruenheide saranno inizialmente la Model 3 e la Model Y ed ¨¨ prevista anche una linea di assemblaggio delle batterie a ioni di litio.
LE CRITICHE
¡ª ?Tutto questo deve adesso fare i conti con le critiche provenienti dagli ambientalisti, che lamentano principalmente tre cose: l'abbattimento di parte della foresta oggi presente nel sito, il consumo di acqua da parte dell'impianto e il traffico di mezzi pesanti generato dal cantiere, prima, e dalla fabbrica dopo. Per quanto riguarda l'abbattimento della foresta, Tesla su Twitter ha precisato che verr¨¤ abbattura solo una piccola parte degli alberi presenti nel sito e che, in ogni caso, non si tratta di foresta vergine ma di un sito rimboscato destinato alla produzione di cellulosa per cartone. Per quanto riguarda l'acqua, invece, i residenti e gli ambientalisti sono allarmati per un dato: 372 metri cubi di acqua l'ora, che la fabbrica attinger¨¤ dalla condotta pubblica. Quindi 372 mila litri l'ora di acqua potabile in meno nei tubi. Tesla, per¨°, specifica che non sar¨¤ un consumo fisso ma di picco, e che quella cifra verr¨¤ raggiunta solo in alcune specifiche fasi della produzione e non tutti i giorni. Infine, per quanto riguarda il traffico generato dalla fabbrica, questo non dovrebbe essere un problema di Tesla ma delle autorit¨¤ locali: a quanto pare la viabilit¨¤ dell'area ¨¨ gi¨¤ insufficiente e incidenti e ingorghi sarebbero all'ordine del giorno. Da notare, infine, che non tutta la popolazione locale ¨¨ contraria alla costruzione dell¡¯impianto: Tesla ha ricevuto molti apprezzamenti anche da comitati spontanei di cittadini di Gruenheide.
? RIPRODUZIONE RISERVATA