l'indagine
Auto rubate e rivendute, 233 macchine sequestrate
Nazionalizzazione ¨¨ la parola chiave che ha portato al sequestro di 233 auto rubate e rivendute a prezzi di mercato come non fossero di provenienza illecita ad acquirenti quasi sempre ignari. Un giro da diversi milioni di euro. Sono i risultati dell'operazione Copenaghen compiuta dalla III divisione della polizia stradale. L'indagine, che ha portato a pi¨´ denunce per riciclaggio ed evasione dell'Iva, ¨¨ "solo all'inizio" avvertono gli investigatori.
l'indagine
¡ª ?L'attivit¨¤ certosina degli agenti nasce da una serie di anomalie riscontrate. Il primo allarme si accende su un certo numero di Nissan Qashqai provenienti da Danimarca e Spagna e appunto nazionalizzate, tramite un'agenzia di pratiche auto con sede in Campania, per circolare in Italia. Peccato fosse tutto falso. La nazionalizzazione ¨¨ la pratica che si fa quando un veicolo proveniente dall'estero si iscrive alla motorizzazione italiana. Si tratta di un procedimento che i criminali specializzati in furti di auto sfruttano artatamente per ripulire le macchine rubate anche tramite documenti falsificati per poi rivenderle. Controllando migliaia di pratiche gli agenti hanno scoperto che oltre alle Qashqai altre decine di auto di fascia media e alta presentavano le stesse irregolarit¨¤.
i prezzi
¡ª ?Nella gran parte dei casi si tratta di auto rubate in Italia, ripulite nella loro identit¨¤, quindi rivendute anche nelle vicinanze del luogo in cui era avvenuto il furto. Gli acquirenti che sapevano cosa stavano acquistando sono "casi sporadici", dicono gli investigatori. La maggior parte delle persone non aveva capito di avere a che fare con criminali e con auto rubate. Inoltre la leva del prezzo basso, una volta elemento comune in casi del genere, "non ¨¨ ricorrente" spiegano gli agenti. Ovvero le auto venivano rivendute a prezzi di mercato aumentando cos¨¬ i ricavi dei criminali.?
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