La casa di Gaydon torna a sviluppare interamente un propulsore dopo 52 anni.
Aston Martin sforna un nuovo motore interamente sviluppato in casa dopo 52 anni. Si tratta del V6 Twin Turbo da 3 litri che spinge lĄŻAston Martin Valhalla, protagonista dellĄŻultimo capitolo della saga di James Bond. Per vederla in azione dovremo attendere la fine dellĄŻestate, visto che il debutto della pellicola nelle sale cinematografiche ¨¨ slittato a settembre a causa dellĄŻemergenza coronavirus. Nel frattempo ci possiamo accontentare di alcuni dettagli svelati sul cuore pulsante della Valhalla, il cui utilizzo verr¨¤ esteso in futuro su altri modelli Aston Martin.
Aston Martin Valhalla: V6 compatto
ĄŞ ?Il nuovo propulsore della casa britannica (nome in codice TM01) pesa appena 200 kg e vanta dimensioni molto compatte. Tanto da poter essere montato sia in posizione centrale, come nel caso della Valhalla, sia nellĄŻanteriore. La compattezza ¨¨ figlia di un sistema a carter secco che, inoltre, permette di abbassare il baricentro della vettura. Sulla Valhalla verr¨¤ affiancato da unit¨¤ elettriche per una potenza complessiva che dovrebbe superare i 715 Cv. Il condizionale ¨¨ dĄŻobbligo, visto che non sono stati svelati i valori di potenza e coppia del nuovo V6. Inoltre, ¨¨ pienamente conforme ai requisiti per ottenere lĄŻomologazione Euro 7. Quanto al suo utilizzo, ¨¨ quasi certo lĄŻimpiego sulla Vanquish in uscita nel 2023, mentre non ¨¨ chiaro se verr¨¤ utilizzato anche sulla futura versione ibrida del Suv Dbx.
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