I vetri rotti alla presentazione sono stati un intoppo in mondovisione. Ma sono altri i dubbi avanzati sul pick-elettrico di Elon Musk
La presentazione del Cybertruck, cio¨¨ l¡¯avveniristico pickup elettrico di Tesla, ha alzato un gran polverone mediatico. Le reazioni di chi ha assistito allo show cyberpunk di Elon Musk e del suo chief designer Franz von Holzhausen sono state varie, ma si possono dividere in tre grandi gruppi: c¡¯¨¨ chi ritiene che il Cybertruck sia un veicolo bellissimo e il futuro dell¡¯auto, c¡¯¨¨ chi ritiene che sia bruttissimo e quasi inutilizzabile e che chi crede che il Cybertruck che arriver¨¤ sul mercato non sar¨¤ affatto cos¨¬. Non mancano neanche quelli che ritengono che in realt¨¤ tutta la presentazione sia stata un bluff di Elon Musk, per prendere tempo visto che il famoso truck di Tesla non sarebbe ancora pronto. Complottismi a parte, ci sono effettivamente alcuni aspetti tecnici del Cybertruck, in particolare della versione con tre motori e 800 chilometri di autonomia, che non sembrano compatibili con il prezzo di vendita.
CYBERTRUCK: ¨¨ OMOLOGABILE?
¡ª ?I primi dubbi sul Cybertruck, e in particolare sul fatto se sia o meno omologabile, li ha avanzati il magazine online americano Autoblog, che ha chiesto un parere agli esperti Insurance Institute for Highway Safety (Iihs). Secondo l¡¯Iihs il frontale del Cybertruck, se sar¨¤ come quello mostrato da Musk, non passer¨¤ i crash test per l¡¯impatto con i pedoni. Seri dubbi anche sulle zone assorbimento urti, a causa dei materiali utilizzati. Infine, non sembrano compatibili con la normativa americana neanche i gruppi ottici. Secondo l¡¯Iihs, quindi, siamo di fronte ad una concept car, pi¨´ che ad un¡¯auto pronta per la produzione.
PESO E BATTERIE
¡ª ?Ma scendiamo nel dettaglio tecnico. La versione top di gamma del Cybertruck avr¨¤ 500 miglia di autonomia, pari a 800 chilometri, quattro ruote motrici e tre motori in grado di spingere il veicolo fino a 210 km/h, con uno 0-100 sotto i tre secondi. Non ¨¨ stata dichiarata la capacit¨¤ della batteria, n¨¦ il peso dell¡¯auto. Ma sappiamo le dimensioni: 5,88 metri di lunghezza, 2 metri di larghezza e 1,9 metri di altezza. Per fare un confronto in casa Tesla, la Model X P100D con due motori e batteria da 100 kWh ¨¨ lunga 5 metri, larga 2 e alta 1,68 metri e pesa oltre 2.500 chili. E percorre 325 miglia (cio¨¨ 520 chilometri) con una carica. Se il Cybertruck avr¨¤ lo stesso consumo di energia elettrica per chilometro della Model X P100D, ed ¨¨ difficile da credere visti i tre motori, le dimensioni e il peso che si suppone essere superiore, allora non avr¨¤ una batteria da meno di 150 kWh. Se invece paragoniamo il Cybertruck ad un concorrente diretto, cio¨¨ alla futura Rivian R1T, le stime sulla capacit¨¤ della batteria salgono notevolmente. L¡¯R1T ¨¨ un pickup elettrico con quattro ruote motrici e quattro motori, ¨¨ lungo 5,4 metri, largo 2 e alto 1,8 metri (quindi ¨¨ parecchio pi¨´ piccolo della Cybertruck) e pesa 2.670 chilogrammi. Ha una batteria da ben 180 kWh, con la quale la percorrenza si ferma a 640 chilometri (400 miglia). Se il Cybertruck avr¨¤ un consumo simile alla Rivian R1T, allora non potr¨¤ che avere una batteria da oltre 200 kWh.
CYBERTRUCK: I PRezzi
¡ª ?C¡¯¨¨ poi un¡¯altra cosa che non torna: il Tesla Cybertruck ha un prezzo stracciato. La versione top di gamma da tre motori e 800 chilometri parte da 69.000 dollari (tasse, incentivi e Autopilot esclusi). Casualmente ¨¨ lo stesso prezzo della Rivian R1T gi¨¤ citata, mentre la Tesla Model X D100P parte da oltre 100 mila dollari. La versione ¡°Ludicrous¡±, con prestazioni simili a quelle della Cybertruck parte da 119 mila dollari. La domanda, legittima, ¨¨: come fa il Cybertruck a costare poco pi¨´ della met¨¤ della Model X di punta, pur avendo una batteria molto pi¨´ grande?
CYBERTRUCK: LA FABBRICA
¡ª ?Elon Musk non ha dichiarato dove verr¨¤ prodotto il Cybertruck, ma ha spiegato che tra le sue caratteristiche c¡¯¨¨ l¡¯innovativo telaio (che lui chiama ¡°esoscheletro¡±) fatto con acciaio speciale, lo stesso che Musk usa sui razzi di SpaceX. Le attuali linee di produzione delle Tesla gi¨¤ in gamma non sembrerebbero compatibili con un progetto cos¨¬ rivoluzionario, quindi ¨¨ ragionevole pensare che il Cybertruck avr¨¤ una linea di assemblaggio tutta sua. Forse nella nuova gigafactory cinese di Shanghai, appena entrata in funzione dopo soli 10 mesi di lavori di costruzione.
ALLA BORSA NON PIACE
¡ª ?Qualunque sia la versione definitiva del Cybertruck che arriver¨¤ sul mercato, a cavallo tra 2021 e 2022, quella appena presentata da Elon Musk non ¨¨ piaciuta molto agli investitori. Il titolo Tesla, infatti, in poche ore ha perso il 6% del suo valore. Nelle stesse ore le azioni di Ford e GM, due diretti concorrenti di Tesla nel mercato dei pickup in America, sono salite del 2%. Negli Stati Uniti i pickup rappresentano il segmento di mercato pi¨´ profittevole e le vendite di questi veicoli da lavoro sono in forte crescita (+10% nel 2018, rispetto al 2017) anche in Cina.
200 MILA PRENOTAZIONI ?
¡ª ?Se il Cybertruck non piace alla Borsa, lo stesso non si direbbe per i possibili acquirenti. ? gi¨¤ possibile prenotare uno di questi veicoli tramite il sito web di Tesla, versando una somma di appena 100 dollari (cifra inusuale: per tutte le altre Tesla l¡¯anticipo ¨¨ sempre stato di 1.000 dollari), e su Twitter in molti affermano che il loro ¡°reservation number¡± ¨¨ di oltre 200 mila. Se tali numeri sono consecutivi, quindi, vuol dire che in una sola notte il Cybertruck ha raccolto pi¨´ prenotazioni di qualunque altra Tesla in passato.
? RIPRODUZIONE RISERVATA