Una ottava generazione dal design pi¨´ sportivo, fino a cinque motorizzazioni ibride e un nuovo ecosistema tecnologico che fonde sistemi di assistenza alla guida. In vendita entro l'anno
Quarantacinque anni, 35 milioni di esemplari dopo, ¨¨ ancora lei. Anteprima mondiale a Wolfsburg, quartier generale mondiale del Gruppo Volkswagen, per l'ottava generazione della Golf, in vendita gi¨¤ entro la fine di quest'anno. Il marchio tedesco la definisce come ¡°la pi¨´ connessa, sicura e sostenibile di sempre¡±, un salto evolutivo per il modello che ha inventato il segmento C delle medie, affiancato negli anni dallo sport utility di successo T-Roc e dalla elettrica ID.3 e ora pronta a prendere un ruolo pi¨´ deciso. A Golf 8 va infatti l'onere di portare al debutto il nuovo volto Volkswagen, strettamente legato all'utilizzo della tecnologia in connessione e in condivisione con le infrastrutture stradali, con gli ecosistemi software, con le interface d'uso pi¨´ evolute. Nelle intenzioni del marchi tedesco, Golf 8 si propone come una svolta nelle abitudini, nella motorizzazioni elettrificate e nei sistemi di assistenza alla guida. Il primo esemplare di Golf usc¨¬ proprio dalle catene di montaggio di Wolfsburg, il 29 marzo 1974. A guardare quanta strada abbia fatto questo modello, l'essenza del classico ¨¨ soprattutto nel senso della sfida. Cominciando da quella estetica, con la ottava generazione che prende un design sportivo nel taglio spiovente del cofano e nella chiara curvatura del tetto, ma mantiene le proporzioni riconoscibili del modello nel profilo della coda e delle fiancate, senza nessuna nervatura ad attraversarle, pi¨´ lineari e pragmatiche di quanto mai visto nella storia Golf.
Ambiente per nativi digitali
¡ª ?Gi¨¤ la versione base sar¨¤ equipaggiata con sistema Infotainment con touch screen da 8,25", servizi e funzioni online We Connect, volante multifunzione, Keyless Start per 'avviamento senza chiave e soprattutto piattaforma di comunicazione Car2X, cio¨¨ l'innovativo standard che mette in contatto l'auto con altri veicoli e con l'infrastruttura del traffico stradale. Golf ottava generazione doveva fotografare la nuova vocazione che Volkswagen si ¨¨ scelta, trasformare l'auto in un ambiente per nativi digitali, con una attenzione particolare alle interfacce d'uso, per altro personalizzabili. Il marchio tedesco ha completamente digitalizzato gli elementi di visualizzazione e comando, con un nuovo metodo di accesso a schermate e tasti virtuali, con tutti i sistemi di bordo collegati in rete e non soltanto tra loro, ma anche con il mondo esterno, tramite una Online Connectivity Unit (OCU), un ¡°ponte¡± con eSIM integrata che permette di accedere alle funzioni dell'ecosistema Volkswagen We, quello che porta a bordo anche streaming, webradio e altri servizi online. Ovviamente con aggiornamenti On the Air successivi all'acquisto. Golf 8 poi ¨¨ il primo modello in questa categoria di prezzo ad avere un cockpit di serie completamente digitale, a poter contare su un innovativo standard di comandi vocali che reagisce al linguaggio naturale e, letteralmente, ad aprirsi al mondo degli smartphone, che con la Mobile Key potranno sostituire in tutto l'utilizzo della chiave classica.
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Orizzonte guida assistita
¡ª ?Il mestiere di una vettura media che si propone come riferimento nei prossimi anni ¨¨ quello di rendere pi¨´ ampia possibile la disponibilit¨¤ di sistemi di assistenza alla guida, un fattore di sicurezza stradale ormai oggettivo, per tutti. L'elemento forse pi¨´ evidente ¨¨ costituito dai nuovi fari Led Matrix Iq.Light e dalle funzioni di illuminazione parzialmente interattive, ma ad incidere sulla democratizzazione della sicurezza sono i sistemi Lane Assist e Font Assist, rispettivamente per il mantenimento corsia e il monitoraggio della distanza, che su Golf 8 sono di serie. Il regolatore automatico della distanza ACC ora reagisce anche ai limiti di velocit¨¤ in modo da prevenirli, ma anche ad incroci, rotatorie e curve. Una funzione completamente nuova, realizzata per la prima volta in una Volkswagen, ¨¨ invece il Traffic Jam Assist, nato per sfruttare la piattaforma Car2X, che Golf ¨¨ il primo modello in Europa a introdurre di serie. Quando Golf ad esempio riceve segnalazioni di decelerazioni sempre pi¨´ forti da parte dei veicoli che precedono, l'ACC regola una riduzione della velocit¨¤, attenuando in modo preventivo i rischi.
Cinque varianti ibride
¡ª ?Golf 8 potr¨¤ contare su una gamma di motorizzazioni benzina, Diesel, a metano, mild hybrid e ibridi plug-in, con potenze comprese tra 90 Cv e oltre 300 Cv. Le novit¨¤ sono i due motori a benzina TSI da 90 Cv e 110 Cv e i due Turbodiesel TDI da 115 Cv e 150 Cv. Tra questi, i motori benzina TSI sfruttano il ciclo di combustione TSI Miller per la riduzione dei consumi, mentre le varianti diesel TDI utilizzano il metodo twin dosing, ovvero l' iniezione doppia dell'additivo AdBlue a monte dei due catalizzatori SCR disposti in serie, per diminuire le emissioni di ossidi di azoto. Le varianti ibride saranno ben cinque, perch¨¦ inizialmente verranno offerti tre propulsori mild hybrid (eTSI) con tecnologia a 48 V nei livelli di potenza 110 Cv, 130 Cv e 150 Cv, ma nel 2020 arriver¨¤ la Golf in edizione ibrido plug-in (eHybrid) in due livelli di potenza, da 204 Cv e GTE, ovvero con un taglio pi¨´ sportivo, da 245 Cv, entrambe equipaggiate da una batteria da 13 kWh, che permette una autonomia anche in modalit¨¤ elettrica a zero emissioni. Seguiranno successivamente i modelli Golf GTI, Golf GTD e Golf R da oltre 300 Cv, ma anche la Golf TGI con propulsore a metano da 130 Cv.
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