La benzina premium non è adatta a tutte le auto: ecco chi la può usare

Sia il gasolio che la benzina possono essere venduti in versione premium, che può costare tra i 10 e i 50 centesimi in più al litro. Questi carburanti "evoluti" garantiscono prestazioni migliori ma vale solo per alcune tipologie di auto, mentre altre potrebbero non trarne alcun beneficio. Ecco come funzionano

Alla stazione di servizio è normale trovarsi davanti a più pistole che erogano lo stesso carburante, seppur con nomi leggermente diversi, come Premium, Plus o qualche denominazione più particolare data dal distributore. ? importante sapere che?le versioni "premium" di gasolio e benzina promettono prestazioni superiori rispetto alla loro controparte standard, spesso e volentieri a un costo maggiore (tra i 10 e i 50 centesimi in più al litro). Questo perché la loro composizione chimica, modificata tramite degli additivi speciali, può apportare numerosi vantaggi durante la guida, dal miglioramento delle prestazioni alla riduzione dei consumi e delle emissioni. Sembra troppo bello per essere vero, e infatti lo è:?non tutti i veicoli possono trarre vantaggio dall'utilizzo di carburanti premium. Le auto concepite con un motore non performante, infatti, molto probabilmente non mostrerebbero miglioramenti significativi in termini di prestazioni o efficienza, cosa che invece accadrebbe alle auto dalla concezione più sportiva. Ecco quindi un approfondimento sulle tipologie di combustibile premium, quali sono i vantaggi e i motori che ne possono usufruire.

i benefici

Il gasolio e la benzina premium contengono degli additivi speciali che possono essere detergenti, antiossidanti, lubrificanti, inibitori di corrosione e altri, ognuno con la sua funzione specifica. Per quanto riguarda il motore, i carburanti premium aiutano a mantenere puliti gli iniettori e le valvole, migliorando l'efficienza della combustione e riducendo i depositi di carbonio. Questo può tradursi in una migliore accelerazione e una maggiore potenza del motore.?La combustione più efficiente contribuisce di conseguenza a migliorare il consumo di carburante, permettendo di fare più chilometri con un litro. Nello stesso tempo, la combustione più pulita si traduce in una lieve ma rilevante riduzione delle emissioni. Inoltre, gli additivi elencati sopra possono offrire una maggiore protezione contro l'usura del motore e la corrosione, prolungando la vita del motore. Per quanto riguarda la benzina, oltre agli additivi viene anche aumentato il numero di ottano, che si traduce in una maggiore resistenza alla detonazione, particolarmente utile nei motori ad alte prestazioni.

ad ogni motore il suo carburante

Il motore di una comune Fiat 500, ad esempio, non sarebbe in grado di ottenere tutti gli allettanti vantaggi della benzina premium: al contrario una Golf R, trattandosi di un motore turbocompresso da 333 Cv, sarebbe in grado di sfruttare al meglio tutto ciò che un carburante performante può offrire. Questo perché i motori sovralimentati tendono ad avere pressioni interne più elevate rispetto ai motori atmosferici, rendendo il processo di combustione più faticoso: ecco che il numero elevato di ottano può quindi aiutare in maniera rilevante. Più in generale, sono i motori ad alte prestazioni, equipaggiati nelle auto sportive ma anche nelle berline di lusso, a poter davvero utilizzare questo tipo di combustibile, in quanto sono?progettati per ottenere il massimo della potenza e dell'efficienza. Se lo si utilizzasse su un'auto "normale", potrebbero essere utili gli additivi per il mantenimento del motore, cosa che non si può dire per l'aumento delle prestazioni. Come fare a capire se la propria auto potrebbe trarne beneficio? Basterà leggere il manuale del veicolo o chiedere direttamente al costruttore per levarsi ogni dubbio.