Oltre alle capacit¨¤ personali degli aspiranti patentati, sulla promozione incide lĄŻansia del candidato e l'atteggiamento dell'esaminatore sullo stress. Mentre una simulazione ideata da AutoScout24 ed Egaf edizioni dei test teoria effettuata su patentati da oltre cinque anni dimostra che solo il 22,3% supererebbe di nuovo lĄŻesame a pieno titolo
Secondo i dati diffusi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel 2023 il 39,9% degli italiani che ha sostenuto lĄŻesame di teoria per lĄŻottenimento della patente B non ha superato il test, un dato in crescita rispetto al 29,8% del 2020. Le regioni con il tasso pi¨´ alto di bocciati sono risultate il Lazio con il 44%, la Toscana con il 42,9% e il Trentino Alto-Adige con il 42,8%. Un dato abbastanza sconcertante in termini di sicurezza stradale ma che ha fornito lo spunto a AutoScout24 ed Egaf edizioni per realizzare una simulazione volta a scoprire cosa potrebbe accadere se gli automobilisti che hanno conseguito la patente B da oltre cinque anni ripetessero oggi lĄŻesame di teoria.
Gli ostacoli riscontrati durante gli esami di guida
ĄŞ ?Nel 2023 ben lĄŻ85% di chi ha dato lĄŻesame di guida ha superato la prova, ma con differenze significative tra le diverse regioni: si va dalla Sardegna?al Trentino-Alto Adige, rispettivamente con il 68,3% e il 71,8% dei promossi, fino al 95,6% del Molise e il 97,4% della Campania. Per quanto riguarda invece gli ostacoli, ¨¨ stato chiesto agli associati delle maggiori associazioni di autoscuole in Italia, Confarca e Unasca, quali fossero le maggiori criticit¨¤ riscontrate dai candidati durante i test di guida su strada che ne hanno determinato la bocciatura. Tra gli errori pi¨´ comuni alla guida, al primo posto in assoluto si segnalano gli incroci, 52% degli associati, seguiti dalle fermate dei mezzi pubblici e dalle rotonde che vanno a defluire il traffico dalla corsia principale, 49%, e i parcheggi, in entrata e uscita, 33%. Ma anche altri fattori hanno un impatto sullĄŻesito finale, come la dimensione della citt¨¤ e la difficolt¨¤ delle strade, considerando anche il traffico, per il 76% delle autoscuole, ma, soprattutto, lĄŻansia del candidato, 94% e l'atteggiamento dell'esaminatore sullo stress, 89%.
La simulazione
ĄŞ ?Secondo la simulazione condotta da AutoScout24 ed Egaf edizioni insieme alle maggiori associazioni di autoscuole italiane Confarca e Unasca, per scoprire cosa potrebbe accadere se gli automobilisti che hanno conseguito la patente B da oltre cinque anni ripetessero oggi lĄŻesame di teoria, solo il 22,3% degli italiani oggi supererebbe la prova a pieno titolo. Tra le regioni, si va dal 6,9% di promossi in Molise al 28% in Emilia-Romagna, fino?al 31,7% raggiunto nel Lazio. Questo dato sottolinea lĄŻimportanza di effettuare aggiornamenti costanti anche dopo aver conseguito la patente viste le continue modifiche al codice della strada avvenute in questi anni. Ma non si tratta di una bocciatura completa, dato che il campione a livello nazionale ha risposto in media correttamente a quindici domande su venti. Tra gli errori pi¨´ comuni si segnalano i quiz su spie e segnaletica. Per la simulazione dellĄŻesame di teoria sono stati coinvolti oltre 2.700 automobilisti della community di AutoScout24 che hanno ottenuto la patente B da oltre 5 anni. Ai partecipanti ¨¨ stato somministrato un test di venti domande a quiz selezionate tra quelle convalidate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e utilizzate in sede di esame, lĄŻattuale test ufficiale prevede 30 domande. Per superare la simulazione, gli utenti non dovevano aver commesso pi¨´ di due errori su venti domande, il 10%, considerando lo stesso rapporto dellĄŻesame ufficiale che prevede attualmente al massimo tre errori per un quiz da trenta quesiti.
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