LĄŻannuncio
Auto elettriche e ibride, la Cina taglia gli incentivi del 10%
La Cina taglia da oggi gli incentivi del 10% per gli acquisti dei veicoli a nuova energia, i cosiddetti Nev, che comprendono veicoli elettrici, ibridi plug-in e a idrogeno. A dare lĄŻannuncio della riduzione del sussidio governativo ¨¨ stato il ministro delle finanze. Si tratta di un aggiustamento rispetto a quanto detto allĄŻinizio di aprile quando il governo aveva dichiarato che gli incentivi sarebbero stati prolungati di due anni, ovvero fino alla fine del 2022. Infatti lĄŻaiuto pubblico statale aveva una durata di cinque anni e quindi si sarebbe dovuto estinguere alla fine del 2020. Evidentemente lĄŻesecutivo ha ritenuto che per sostenere i consumi interni, colpiti dallĄŻepidemia di coronavirus, era necessario prolungare il sostegno al consumo.
Lo schema della riduzione
ĄŞ ?Quindi secondo lĄŻattuale schema gli incentivi sono prolungati fino al 2022 ma questĄŻanno saranno concessi per lĄŻacquisto di auto nuove che di listino costino non oltre 300 mila yuan, il corrispettivo di poco pi¨´ di 39 mila euro. La soglia taglia fuori una serie di modelli premium come quelli di Bmw e Mercedes. La stessa Tesla Model 3 ha un prezzo di listino di 323.800 yuan che se verr¨¤ mantenuto non potr¨¤ accedere al sussidio. Per i prossimi due anni, ha aggiunto il ministro delle finanze, lĄŻidea ¨¨ di tagliare lĄŻincentivo del 20% per il 2021 e del 30% per il 2022. Invece per quanto riguarda i veicoli commerciali a nuova energia non ci sono state riduzioni nei sussidi.
Obiettivo 1,6 milioni
ĄŞ ?Lo scorso anno in Cina sono stati vendute 1,2 milioni di auto a nuova energia su un totale di 21,44 milioni di vetture. Secondo Cui Dongshu, segretario generale dellĄŻassociazione auto per la circolazione Ą°la produzione cinese di veicoli Nev dovrebbe raggiungere 1,6 milioni di unit¨¤ nel 2020 in crescita del 23% rispetto allĄŻanno precedenteĄą.
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