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Motori diesel, vendite in calo. Cosa succede fuori dall'Europa
Quale sar¨¤ il futuro dei motori diesel? Sono in molti a chiederselo visto le crescenti difficolt¨¤ che, negli ultimi anni, questa motorizzazione sempre pi¨´ apprezzata con il passare degli anni, soprattutto per i veicoli commerciali, sta attraversando. Propulsori vessati e ritenuti, a torto o a ragione, i pi¨´ inquinanti in assoluto. In Europa, secondo i dati diffusi da Acea, solo a novembre le auto diesel hanno sub¨¬to un calo di immatricolazioni del 15,3% con la quota di mercato ridotta al 10,6%. Ma nel resto del mondo, qual ¨¨ la tendenza, i motori diesel avranno ancora il loro spazio? Una risposta a questa domanda prova a darla l'ultimo rapporto di GlobalData, la societ¨¤ di consulenza e analisi dei dati con sede a Londra, che analizza le tendenze di mercato dei Paesi Apac, ovvero della regione Asia-Pacifico, ma le notizie non sono per niente positive.
Motori diesel: le previsioni di GlobalData
¡ª ?Secondo gli analisti di GlobalData, il mercato dei motori diesel nella regione Asia-Pacifico registrer¨¤ una diminuzione del Cagr, il tasso composto di crescita annuale, pari al 2,0% nel periodo 2024-2029. In particolare, il mercato dei motori diesel Apac, stimato in 4,6 milioni di unit¨¤ nel 2024 scender¨¤ a 4,2 milioni di unit¨¤ entro il 2029. Questa diminuzione ¨¨ da imputare, sempre stando ai dati raccolti dallo studio della societ¨¤ di consulenza inglese, alla forte influenza che, anche in questa parte del globo, delle normative sempre pi¨´ severe sulle emissioni di CO2. Al tempo stesso, la crescente tendenza all'elettrificazione spinta dai governi Apac con l'implementazione di politiche e incentivi progettati per promuovere veicoli a batteria potrebbe dare il colpo di grazia al mercato, gi¨¤ sofferente, dei motori diesel sempre in questa regione. Come sottolinea uno degli autori del report, Madhuchhanda Palit: "I Paesi asiatici hanno dimostrato un approccio proattivo nell'implementazione di politiche che promuovono la crescita del mercato dei veicoli elettrici puntando alla sostenibilit¨¤ ambientale e a una maggiore competitivit¨¤ nei settori della produzione e dell'esportazione di automobili a livello globale. Questa strategia sta contribuendo a un calo della domanda di motori a combustione interna tradizionali". Non solo la Cina, altre nazioni asiatiche stanno seguendo l'esempio "vincente" del dragone, come la Thailandia. Il Paese del sud-est asiatico si ¨¨ posto l'ambizioso obiettivo di convertire il 30% della propria produzione automobilistica in veicoli elettrici entro il 2030. Per facilitare questa transizione, il Board of Investment ha introdotto nel 2017 l'Electric Vehicle and Hybrid Incentive Program, un'iniziativa volta a fornire una serie di incentivi ai produttori che utilizzano batterie e componenti prodotti localmente per i loro veicoli che prevedono la riduzioni delle accise e le esenzioni dall'imposta sul reddito delle societ¨¤.
Motori diesel: una flebile speranza
¡ª ?Sia il segmento dei veicoli passeggeri che quello dei veicoli commerciali attualmente sono travolti dal vortice dell'elettrificazione. Tuttavia, GlobalData prevede che i motori diesel mostreranno un tasso di declino pi¨´ lento rispetto ai motori a benzina. Questa dinamica ¨¨ particolarmente significativa nel segmento dei veicoli commerciali dove il processo di elettrificazione diventa una vera sfida economica per chi gestisce le flotte a causa dell'elevato investimento iniziale richiesto per l'acquisto di flotte elettriche che, generalmente, supera quello delle controparti termiche rappresentando una barriera sostanziale alla diffusione dei mezzi a batteria. Non solo, aggiunge Palit: "Quando si tratta di trasportare carichi pesanti, i motori Ice, ovvero benzina o diesel, ma anche in veicoli alimentati a gas naturale o a biofuel, rimangono i pi¨´ vantaggiosi. I sistemi di batterie necessari per alimentare camion per trasporti di carichi pesanti su lunghe distanze, come i camion di Classe 8, che in genere richiedono una capacit¨¤ della batteria di 1-2 MWh, sono notevolmente pi¨´ pesanti di un serbatoio di gasolio pieno. Questo peso aggiuntivo riduce la capacit¨¤ di carico del camion rispetto a quella di un veicolo termico, influenzando cos¨¬ l'efficienza aziendale complessiva. Anche un'infrastruttura di ricarica inadeguata funziona come un importante freno e motivo di riluttanza tra i proprietari di flotte a spostarsi verso l'elettrificazione in paesi come India, Thailandia e Indonesia". Questi motivi hanno indotto molte case automobilistiche a rivedere i propri piani di trasformazione e transizione verso la mobilit¨¤ elettrica. Secondo gli analisti di GlobalData, questi recenti sviluppi potrebbero risollevare, seppur in parte, il declino del mercato dei motori diesel. Continua?Palit: "Alla luce delle numerose sfide associate all'elettrificazione diffusa che richiede investimenti e tempo sostanziali, i produttori stanno cercando attivamente soluzioni per rispettare gli standard sulle emissioni. La domanda di motori turbocompressi ¨¨ in aumento a causa della loro capacit¨¤ di migliorare l'efficienza del carburante e ridurre le emissioni. Inoltre, anche le soluzioni di post-trattamento dei gas di scarico per i motori Ice, come i filtri antiparticolato diesel e i sistemi di riduzione catalitica selettiva, stanno registrando una domanda crescente poich¨¦ riducono efficacemente le emissioni nocive". Infine, conclude l'analista: "Mentre si prevede che il mercato dei veicoli alimentati da motori a combustione interna possa alla fine affrontare un declino e una transizione verso la completa elettrificazione nella regione Apac, la tempistica per questo cambiamento sembra estendersi oltre le aspettative iniziali".
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