Clona la sua Punto per pagare una sola assicurazione: ex carrozziere fermato dalla finanza

Uguale il modello, uguale il colore, uguale il proprietario e uguale la città in cui hanno circolato indisturbate, prima che una delle due finisse in un deposito del nucleo Finanzieri della Tenenza di Casarano, sotto sequestro. ? la storia di due Fiat Punto dei primi anni duemila?che condividevano tutto, persino lo stesso numero di targa e la stessa polizza assicurativa. L’obiettivo, del resto, era quello: avere due auto, affinché sia lui che la sua famiglia potessero circolare in paese, pagando però una sola assicurazione e un solo bollo.

LA CLONAZIONE

Un carrozziere in pensione di Casarano, comune di 20mila abitanti in provincia di Lecce, probabilmente esasperato dal caro assicurazioni, ha deciso che era giunto il momento di "trovare una soluzione". Secondo i finanzieri, l’ingegnoso carrozziere ha acquistato da un demolitore una Fiat Punto della stessa serie di quella che possedeva già, ha alterato i numeri di telaio e si è messo al lavoro per renderla identica alla prima. Un clone in tutto e per tutto, dalla vernice ai copricerchi. L’ex carrozziere ha messo a frutto la sua esperienza per ottenere una “copia” dell’auto di famiglia. Il salentino si è infine sostituito all'Istituto poligrafico dello Stato e si è “rilasciato” autonomamente delle targhe identiche a quelle che aveva già in uso sulla Punto, realizzandole in vetroresina. La prima Fiat Punto e la seconda, il duplicato, per un certo periodo hanno percorso indisturbate le strade di Casarano e dintorni, fino alla scoperta a opera delle fiamme gialle salentine che si è conclusa con il sequestro, inevitabile, della Fiat Punto artefatta.