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Ferrari: sviluppo e 250 assunzioni grazie all'intesa col Mise
Dopo il trionfo sul circuito di Sakhir in Bahrain, la Ferrari si ¨¨ gi¨¤ trasferita in Arabia Saudita per prepararsi al secondo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula 1 2022 (qui gli orari). In parallelo, a Maranello si continua a pianificare il futuro dell'azienda per essere pronti ad affrontare le numerose sfide imposte dalla transizione energetica che investe il mondo dell'auto.?Ferrari infatti presenter¨¤ il proprio piano industriale nel corso del Capital Markets Day, che si terr¨¤ il 16 giugno 2022. L'attesa per l'evento che delineer¨¤ parte del futuro prossimo del Cavallino viene intanto addolcita?dal protocollo d'intesa firmato col ministero dello Sviluppo economico, Regione Emilia-Romagna e Invitalia. Un accordo che, in soldoni, porter¨¤ fino a?106 milioni di euro nelle casse di Maranello da?destinare a progetti industriali e alle attivit¨¤ di ricerca e sviluppo. Soprattutto mirate alle nuove tecnologie volte alla riduzione dell¡¯impatto ambientale e alla digitalizzazione. Anche la Regione Emilia-Romagna provveder¨¤ a finanziare, in modo complementare, gli investimenti per la ricerca e sviluppo, la formazione e la tutela dell¡¯ambiente, oltre a sostenere lo sviluppo di infrastrutture per logistica e telematica, in collaborazione con gli altri enti locali coinvolti. A beneficiarne sar¨¤ tutto il territorio di Maranello e di Modena, anche considerando?l¡¯assunzione di 250 dipendenti da parte dell'azienda fondata da Enzo Ferrari.
ferrari, estate 2022
¡ª ?A met¨¤ giugno Ferrari sveler¨¤ parte delle strategie future, mirate in larga parte su sostenibilit¨¤ ed elettrificazione. La calda estate di Maranello raggiunger¨¤ il suo momento clou con la presentazione dell'attesissima Ferrari Purosangue. Il primo Suv del Cavallino prover¨¤ a ripagare le (alte) aspettative in termini di aumento dei volumi di produzione, coniugando prestazioni ed esclusivit¨¤ insite nel Dna Ferrari. Sulle specifiche dei motori vige ancora la massima riservatezza, anche se appare probabile l'adozione del sistema ibrido plug-in basato sul V6 della 296 Gtb, che ha una potenza complessiva di 830 Cv. Non ¨¨ azzardato quindi immaginare una potenza limata a circa 700 Cv, ma con maggiore coppia. Ipotizzabile anche una seconda motorizzazione esclusivamente termica basata sul motore V8, mentre appare decisamente meno scontato l'impiego del V12, nonostante sia ancora in cima alla lista dei desideri in molti mercati esteri.
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