Il ministro per le Infrastrutture: "Potrebbe essere il momento giusto per accelerare sul rinnovo del parco auto"
La sicurezza stradale passa anche per gli incentivi auto, uno strumento utile per svecchiare il parco circolante e di cui c'¨¨ grande bisogno come dimostrano i tempi per l'esaurimento dei fondi dedicati. E il momento storico pu¨° essere favorevole all'acquisto di una macchina nuova. Ne parla il ministro delle Infrastrutture e della mobilit¨¤ sostenibile Enrico Giovannini durante una diretta Facebook sul profilo del dicastero organizzata in occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime della strada. "La pandemia ha determinato un risparmio per le famiglie - dice Giovannini - in particolare quelle in cui non ¨¨ stato perso il lavoro. Quindi potrebbe essere il momento giusto per accelerare sul rinnovo del parco auto anche in funzione della sicurezza".
40 morti ogni milione
¡ª ?Come detto gli incentivi auto si sono esauriti per l'acquisto di macchine nuove elettriche, ibride plug-in, full hybrid, mild hybrid e di piccola cilindrata con emissioni comprese tra 0 e 135 g/km di CO2. Rimangono invece ancora i fondi per l'acquisto di auto usate purch¨¦ Euro 6, un misura introdotta su iniziativa parlamentare lo scorso luglio. Il parco circolante di vetture in Italia ¨¨ costituito da 39,7 milioni di mezzi dei quali solo 10,4 sono Euro 6, ovvero con lo standard di emissioni pi¨´ moderno e dotati dei pi¨´ recenti dispositivi di sicurezza. Nel 2020 il tasso di mortalit¨¤ sulle strade italiane a causa di incidenti stradali ¨¨ stato di 40,3 vittime ogni milione di abitanti, leggermente inferiore alla media Ue di 42,3, un numero per¨° ben distante dal cosiddetto "obiettivo zero". Detto questo poi lo scorso anno ¨¨ stato caratterizzato dal lockdown mentre nel 2021 il conto ¨¨ ritornato a crescere.
tre miliardi per le strade
¡ª ?Nella bozza della legge di Bilancio 2022 approvata dal consiglio dei ministri e adesso all'esame del Parlamento, non sono inclusi nuovi incentivi auto ma sono "previsti oltre tre miliardi per l'adeguamento delle strade regionali e provinciali" spiega Giovannini. Per quanto riguarda la sicurezza sulle autostrade, "abbiamo delle infrastrutture autostradali molto invecchiate" ed ¨¨ previsto un investimento che "immaginiamo possa fare la differenza", sottolinea il ministro. Anche in questo caso l'aspetto tecnologico e quello ambientale vanno insieme. Poi "abbiamo rafforzato e chiarito i compiti dell'Agenzia nazionale e della sicurezza su autostrade e ferrovie, che stiamo dotando di persone". Giovannini prosegue annunciando che il nuovo piano per la sicurezza stradale, anch'esso in bozza, ha come tema centrale quello dell'obiettivo zero che richiede "molti interventi" che devono essere tra loro integrati ma ¨¨ non ¨¨ un traguardo impossibile: "Lo dobbiamo considerare realistico". Sull'esaurimento rapido degli incentivi, gli ultimi aiuti per elettriche e plug-in sono stati consumati in 24 ore, Giovannini spiega che "c'¨¨ un desiderio di avere auto pi¨´ sicure". Ad oggi le auto che vanno da Euro 0 a Euro 4 sulle strade italiane sono 22,3 milioni.
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