emissioni
Stop alle auto a benzina e diesel, la Germania dice no
Secondo il ministro tedesco delle finanze Christian Lindner, la Germania dice no al piano europeo di blocco delle vendite di auto nuove a benzina e diesel a partire dal 2035. Lo scorso 8 giugno il Parlamento Ue ha votato il divieto all'immatricolazione di vetture con motore termico dal 2035. L'aula di Strasburgo ha approvato la proposta formulata dalla Commissione europea nella parte che riguarda i trasporti del pacchetto di misure denominato Fit for 55. Adesso, stando alle procedure dell'Unione, la parte di regolamento che ha passato il voto (tre degli otto capitoli sono tornati in commissione Ambiente), passa al vaglio del Consiglio europeo che si riunisce il 28 giugno. Tuttavia arriva un distinguo di peso. A rompere gli indugi ¨¨, come detto, un esponente di governo del Paese che ¨¨ la culla dei motori endotermici.
visioni differenti
¡ª ?Linder ha detto no al pacchetto europeo parlando alla Giornata dell'industria, organizzata a Berlino dalla Bdi - Federazione dell'industria tedesca. Il ministro liberale ha sottolineato che alcune regioni del mondo non sono ancora pronte per l'auto elettrica e che, con un divieto, il motore a combustione non sar¨¤ sviluppato ulteriormente, almeno non in Europa e in Germania. Questo, secondo Lindner, sarebbe un errore. "La Germania non potr¨¤ accettare i limiti imposti dall'Ue" ha detto Lindner, sostenendo che ci saranno ancora spazi di mercato per le auto con i motori tradizionali. La coalizione di governo a Berlino non sembra per¨° avere una posizione unanime. Come riporta la Dpa, un portavoce del ministro federale dell'Ambiente, Steffi Lemke (Verdi), aveva invece dichiarato che "il governo federale appoggia pienamente la proposta della commissione e del parlamento europeo secondo cui, a partire dal 2035, nuove autovetture e veicoli commerciali leggeri abbiano solo propulsori a zero emissioni".
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