LĄŻipotesi ¨¨ emersa durante un vertice tra lĄŻassessore alla mobilit¨¤ Arianna Censi e i capigruppo di maggioranza riguardo il tema dei trasporti. Al momento nessuna data n¨Ś certezza
Rendere l'Area B di Milano a pagamento: per il momento siamo nel campo delle ipotesi, ma il tema ¨¨ stato discusso in un incontro tra l'assessore alla mobilit¨¤ Arianna Censi e i capigruppo di maggioranza dellĄŻamministrazione comunale. L'idea ¨¨ quella di introdurre un biglietto dĄŻingresso alla Ztl pi¨´ grande d'Europa, che comprende la maggior parte del territorio cittadino: si tratterebbe di un importo relativamente basso. Come riporta il Corriere della Sera, la misura sarebbe ipotetica e "non all'ordine del giorno", secondo quanto riferisce lĄŻufficio dellĄŻassessore. In ogni caso, i tempi minimi per lĄŻapplicazione sarebbero superiori ai sei mesi.
Nessuna data certa
ĄŞ ?Non ci sono date n¨Ś tempi di attivazione certi, per il momento. Tra gli altri provvedimenti discussi anche l'aumento delle ore di pagamento dei parcheggi blu e l'introduzione del pagamento della sosta per la seconda auto sulle strisce gialle riservate ai residenti. Area C, inoltre, potrebbe veder aumentare il biglietto d'ingresso da 5 a 7,50 o persino a 10 euro, con l'ipotesi di renderlo a pagamento anche il sabato e la domenica. Non sono ancora stati fissati i tempi per i cambi di orario previsti per tram e autobus: la linea 73 che collega San Babila a Linate sar¨¤ soppressa perch¨Ś sostituita dalla metro M4, mentre verranno ridotti i tram delle linee 4 e 16. La riorganizzazione delle corse dei mezzi pubblici prevede anche una temporanea riduzione delle corse notturne, che passeranno ogni 60 minuti. L'incontro ¨¨ solo il primo di una serie di vertici tra l'assessorato e la maggioranza, ma dall'esito queste riunioni dipender¨¤ la strategia futura del Comune in termini di mobilit¨¤.
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