Il dato ¨¨ relativo al mercato interno per quanto riguarda i primi 16 giorni di febbraio. La stima ¨¨ di un¡¯associazione cinese di costruttori
L¡¯effetto del coronavirus sull¡¯industria dell¡¯auto in Cina sta assumendo dimensioni pi¨´ che preoccupanti, con lo stop alla riapertura delle fabbriche nella regione dello Hubei, la regione epicentro dell¡¯epidemia. Nei primi 16 giorni di febbraio, secondo le statistiche dell¡¯associazione indipendente China Passenger Car Association (Cpca), il calo delle immatricolazioni ¨¨ stato infatti del 92% e addirittura nella prima settimana il 96% con sole 811 vendite in tutto al Cina. Nel periodo dall¡¯1 al 16 febbraio sono state vendute circa 4.900 automobili, rispetto alle quasi 60 mila unit¨¤ dello stesso periodo dell¡¯anno scorso. Secondo le stime della federazione cinese il calo potrebbe diminuire al 70% considerato tutto il mese di febbraio e al 40% nei due mesi cumulativi di gennaio-febbraio. Anche se al momento non esistono dati precisi, gli analisti stimano che il coronavirus far¨¤ diminuire le vendite in Cina del 10% nei primi sei mesi del 2020, con un potenziale recupero - decrescita del 5% - sul complesso dei dodici mesi. In Cina esistono due associazioni di costruttori: la Caam (China Association of Automobile Manufacturers) autorizzata dal governo a diffondere dati statistici; e la Cpca che ha molta influenza ma non ¨¨ accreditata presso il governo per la diffusione di dati statistici e che ha appunto stimato il calo delle vendite nei primi 16 giorni di febbraio nell¡¯ordine del 92%.
strategie differenti
¡ª ?Statistiche a parte, per fronteggiare questa situazione, che ¨¨ evidentemente legata alla impossibilit¨¤ - o al timore - di recarsi nelle concessionarie, numerose aziende hanno rapidamente attivato nuove piattaforme di vendita online. Geely, la quarta Casa automobilistica pi¨´ grande in Cina e nota nel mondo per essere proprietaria di Volvo e Lotus, oltre che per essere il maggiore azionista di Daimler, ha iniziato a proporre i suoi modelli via web, con la possibilit¨¤ di personalizzare l¡¯acquisto e organizzare anche test a domicilio in collaborazione con i propri concessionari. In passato Geely aveva collaborato con piattaforme di vendita online come Tmall, JD.com e Suning.com, ma questa ¨¨ la prima volta che l¡¯attivit¨¤ di vendita viene effettuata attraverso il suo sito web. Anche Tesla, Bmw e Mercedes-Benz hanno avviato una estesa promozione dei propri modelli online nelle ultime settimane.
stop prolungato
¡ª ?Si tratta per¨° di misure emergenziali per fronteggiare una situazione molto difficile. Come detto lo stop produttivo nella provincia dello Hubei di cui Wuhan, la citt¨¤ dove il virus si ¨¨ manifestato per la prima volta a dicembre ¨¨ capitale, ¨¨ stato prolungato fino all¡¯11 marzo. La zona ha un grande numero di industrie dell¡¯automotive, ¨¨ il quartier generale della Dongfeng e ospita joint-venture con Renault, Nissan, Honda, Psa, General Motors e Bosch. Invece Toyota ha dichiarato che luned¨¬ 24 torneranno operativi i quattro stabilimenti di Chengdu nel Sichuan, regione centrale del Paese a occidente dello Hubei. Per quanto riguarda il salone di Pechino (Auto China 2020) che si sarebbe dovuto svolgere dal 21 al 30 aprile ¨¨ stato rimandato a data da destinarsi. Al contrario ¨¨ stato confermato lo svolgimento del salone di Ginevra dal 5 al 15 marzo dopo che invece il Mobile World Congress di Barcellona, che era in programma dal 24 al 27 febbraio, ¨¨ stato annullato.
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