Vettura celebrativa da parte di Stellantis Heritage in omaggio ai cento anni dell'autodromo di Monza. Riprende la Fiat 500 Abarth che nel 1958 stabil¨¬ sei record in una settimana
L¡¯Heritage Stellantis ha scelto il palcoscenico di Milano AutoClassica 2022 per presentare una one-off dedicata ai cento anni dell¡¯autodromo di Monza, sul quale le vetture Abarth furono protagoniste di imprese importanti, battendo tanti record internazionali. Il nome riporta direttamente alla storia: Abarth Classiche 500 Record Monza ¡¯58, realizzata dal team Heritage sotto la supervisione di Roberto Giolito, intervenendo su una Fiat 500 del 1970 con specifici trattamenti estetici e meccanici. Questa Abarth ¡°fuoriserie¡± fa parte del progetto Heritage Reloaded by creators, che lancia sul mercato un numero limitato di vetture classiche, certificate nella loto autenticit¨¤ e riportate alla bellezza originaria grazie agli esperti delle Officine classiche.
LEGGI ANCHE
Monza 100 anni, una fuoriserie Abarth classiche
¡ª ?? una one-off pronta ad entrare nel garage di un collezionista raffinato, la Abarth Classiche 500 Record Monza '58, dedicata al centenario dell¡¯autodromo di Monza, testimone di tanti successi della casa dello Scorpione. Tra i pi¨´ significativi, proprio i sei record di velocit¨¤ e durata ottenuti in una settimana nel febbraio 1958 a bordo della prima Fiat 500 elaborata sotto la supervisione di Carlo Abarth. Il team Heritage di Stellantis, che ha come obiettivo proprio quello di custodire e valorizzare il patrimonio storico dei marchi Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth, ha realizzato questo esemplare unico intervenendo su una Fiat 500 del 1970 con specifici trattamenti estetici e meccanici. Il colore esterno "Monza '58" riecheggia il tono di verde che caratterizzava la vettura impegnata nei record a Monza, ed ¨¨ lo stesso che Abarth utilizz¨° nel 2019 anche per la moderna Abarth 695 70¡ã Anniversario.
LEGGI ANCHE
Interni e meccanica
¡ª ?La Nuova 500 elaborata da Carlo Abarth per i record del 1958 ¨¨ di ispirazione non solo per le livree esterne della vettura tributo, ma anche per gli interni, che riprendono lo stesso tessuto e i cadenini a contrasto della prima serie di 500 prodotte dal 1957. Lo stesso gioco cromatico caratterizza anche i pannelli e i fianchi del singolo sedile racing, che sono un ulteriore omaggio alla 500 del record che adottava un singolo sedile, per essere pi¨´ leggera. La strumentazione ¨¨ completa, e propone, oltre al volante in legno e al cruscotto Jaeger tipico delle Abarth storiche, anche un orologio con carica di otto giorni, che ricorda proprio quella impegnativa settimana passata a Monza a inanellare record impensabili per l¡¯epoca con quel tipo di vettura. Di chiara evocazione corsaiola anche il trattamento a nudo dei pavimenti e l¡¯aereodinamico tettino rigido al posto della consueta capote, oltre alla coppia di proiettori supplementari. Per quanto riguarda la meccanica, l'auto ¨¨ caratterizzata da un assetto particolarmente sportivo ed ¨¨ equipaggiata con il motore bicilindrico della Fiat 500 portato a una cilindrata di 595 cc utilizzando la Cassetta di trasformazione Abarth Classiche 595, riprodotta con le pi¨´ moderne tecnologie ispirandosi a quella realizzata dalla casa dello Scorpione nel 1963. A completare il tutto, le targhette distintive del progetto, con il badge ¡°Record Monza¡± montato su questo esemplare unico.
LA FIAT NUOVA 500 DEI RECORD
¡ª ?Il modello originale di Fiat Nuova 500 elaborata Abarth "Record" del 1958, a cui si ispira la Abarth Classiche 500 Record Monza '58, derivava dalla Fiat Nuova 500 lanciata nel 1957. Una vettura utilitaria dotata di prestazioni non certo da auto da corsa, con un piccolo motore con due soli cilindri che era ovviamente troppo ridotto e non abbastanza potente per ambire a grandi risultati sportivi. Ma Carlo Abarth, convinto della qualit¨¤ e della potenzialit¨¤ della piccola Fiat, decise di trasformarla in un'auto da record, con un motore da 26 Cv capace di spingerla alla velocit¨¤ massima di 118 km orari, e la vettura scese in pista a Monza per 168 ore consecutive, collezionando 6 record internazionali. Anche la conquista di questi importanti risultati avrebbe contribuito al successo della Nuova 500, facendone una delle pi¨´ famose vetture mai prodotte.
? RIPRODUZIONE RISERVATA