la guida
Climatizzatore auto: i segnali che anticipano la manutenzione
Rientrare nell'auto lasciata a lungo sotto il primo sole estivo, accendere il climatizzatore e scoprire che non rinfresca l'abitacolo. Non il massimo della vita, ma un inconveniente piuttosto diffuso negli impianti di climatizzazione, anche domestici, che vengono utilizzati dopo un lungo periodo di inattivit¨¤. Le cause possono essere diverse, dato che gli impianti di climatizzazione restano dei dispositivi complessi, nonostante negli anni siano diventati generalmente pi¨´ efficienti ed affidabili. Ci¨° nonostante, queste sono alcune tra le cause pi¨´ frequenti di guasto:
- Danno al compressore;
- Danno alla valvola di espansione;
- Danno a condensatore o essiccatore;
- Circuito ostruito;
- Guarnizione?albero del compressore secca;
- Gas refrigerante esaurito;
- Perdita circuito gas refrigerante.
In tutti questi casi ¨¨ necessario rivolgersi ad un professionista, in possesso dell'attrezzatura necessaria per rilevare, ad esempio, eventuali perdite di refrigerante. Nei casi pi¨´ gravi pu¨° essere necessaria la sostituzione di componenti danneggiate, quali ad esempio essiccatore, condensatore o valvola di espansione. Per evitare un conto generalmente salato, ¨¨ opportuno quindi non ignorare troppo a lungo i segnali che generalmente anticipano un guasto all'impianto di climatizzazione.?
manutenzione climatizzatore: le regole generali
¡ª ?In linea generale, le regole da seguire per una buona manutenzione di un climatizzatore sono le seguenti:
- nelle stagioni in cui non viene utilizzato, accendere il climatizzatore almeno una volta ogni 10 giorni;
- sostituire i filtri dell'abitacolo una volta all'anno oppure ogni 15.000 km;?
- sostituire la bottiglia dell' essiccatore ogni 4 anni oppure entro 80.000 km;?
- cambiare l'olio del compressore entro i 100.000 km.?
MANUTENZIONE CLIMATIZZATORE: i segnali da riconoscere
¡ª ?Una buona manutenzione riduce le probabilit¨¤ di guasti al condizionatore, generalmente preceduti da segnali da non ignorare, come l'azione refrigerante debole. Se rimane tale anche a distanza di 10/15 minuti dall'accensione del veicolo, ¨¨ possibile che?i filtri siano da sostituire immediatamente. Questo perch¨¦ la sostituzione con cadenza annuale, oltre a garantire l'igiene dell'aria che viene immessa nell'abitacolo, preclude che i filtri molto sporchi facciano da tappo al circuito di ventilazione. Se l'azione del climatizzatore resta poco incisiva anche con i filtri nuovi, il problema ¨¨ pi¨´ serio. In assenza di refrigerante il compressore non parte, il che esclude la soluzione pi¨´ semplice e meno costosa, ovvero la ricarica del gas. Nella maggior parte dei casi si tratta di micro-perdite all'interno del circuito dovute ad usura, rilevabili solo con un manometro specifico. Un altro segnale da non sottovalutare ¨¨ il climatizzatore diventato improvvisamente rumoroso.?Spesso l'imputato principale ¨¨ il compressore, da controllare prima che il danno peggiori imponendone la sostituzione. L'inefficacia dell'azione antiappannante sul parabrezza pu¨° essere sintomo di refrigerante esaurito o di filtri sporchi, complici anche della presenza di cattivi odori all'interno dell'abitacolo.
MANUTENZIONE CLIMATIZZATORE: gli avvisi che precedono i guasti
¡ª ?Di seguito i segnali che suggeriscono la manutenzione del climatizzatore.
- Abitacolo non rinfrescato;
- Climatizzatore rumoroso;
- Ventilazione insufficiente;
- Cattivi odori.
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