Fran?ois Provost ¨¨ l¡¯uomo che guida i rapporti con Horse, azienda diventata in meno di due anni il quarto produttore al mondo di motori: ¡°Se in Europa avremo ritardi nel raggiungere un mercato di sole auto a batteria, o cambiamenti nelle regole, abbiamo una solida alternativa¡±
Il mondo dell¡¯auto ha a che fare anche con un gigante che si muove in grandissimo silenzio, con una logica agli antipodi dalle polemiche che stiamo vivendo. Europa e Cina che non si ritrovano ad essere rivali sulle auto elettriche, ma casomai alleate nel segno di quelle tradizionali o ibride, a benzina e gasolio, Gpl o e-fuel. Horse ¨¨ un'azienda diventata in meno di due anni il quarto produttore al mondo di motori. Annunciata l¡¯8 novembre 2022, nasce ufficialmente appena il 2 marzo 2023 con lo scorporo formale dal gruppo Renault della divisione responsabile dello sviluppo di propulsori e cambi. Il 45% viene ceduto al colosso cinese Geely, mentre il 28 giugno scorso viene comunicato anche l¡¯ingresso con il 10% delle azioni del gigante petrolifero saudita Aramco. Horse dispone di 17 stabilimenti di gruppi motopropulsori nel mondo, con 5 centri di ricerca e sedi in 3 continenti, ma soprattutto la capacit¨¤ totale di oltre 5 milioni di trasmissioni e motori termici, ibridi e ibridi plug-in all¡¯anno per approvvigionare oltre 130 Paesi. Agisce come un fornitore mondiale indipendente, dunque serve tutti i marchi della galassia Geely, coinvolgendo tutte le aziende con cui il gruppo cinese ha rapporti e partecipazioni, ovvero Geely Auto, Volvo e Lynk & Co, ma anche Nissan e in prospettiva Mercedes. Renault naturalmente ¨¨ cliente privilegiato, ed ¨¨ per questo che ne parliamo con Fran?ois Provost, responsabile di collaborazioni e approvvigionamenti per il gruppo francese, incontrato in occasione del salone dell'auto di Parigi. Horse ¨¨ un gigante silenzioso, ma anche lo strumento per restare saldamente nel mondo delle auto a combustione. ¡°Il Progetto sta progredendo molto bene e la combinazione con Geely ¨¨ eccellente. Il compito che abbiamo trasmesso alla gestione di Horse ¨¨ quello di trattare e acquisire pi¨´ clienti possibile. E¡¯ un vantaggio per noi che l¡¯azienda acquisti una competitivit¨¤ a livello globale¡±.
Elettrico o termico, qual ¨¨ la vera strategia? ¡°Renault ha un Piano A e un Piano B. Siamo a nostro agio con l¡¯auto elettrica, convinti di avere una gamma di prodotti attuali e in arrivo capaci di cogliere i gusti e le aspettative de clienti, ma il Piano B ¨¨ quello di mantenere competenze molto solide nel settore delle auto ibride. Fuori dall¡¯Europa, dove siamo presenti in modo importante, queste auto saranno richieste ancora per decenni. Mi aspetto una crescita esponenziale in India e Sud America, mentre l¡¯ibrido plug-in ¨¨ una realt¨¤ fortissima in Cina, dove esiste una grande domanda di queste vetture. In Europa, se l¡¯auto elettrica si muover¨¤ secondo le attese e verso il 100% del mercato, siamo pronti. Altrimenti, cio¨¨ in caso di ritardi o di cambiamenti nelle regole, faremo affidamento su Horse, che ¨¨ focalizzato su soluzioni ibride competitive. Se guardiamo alla riduzione delle emissioni, possono essere equiparabili a quelle di una elettrica di grandi dimensioni¡±.
In che modo i motori ibridi possono competere con l¡¯elettrica??
¡°Il significato dell¡¯ingresso di Aramco nel capitale di Horse non ¨¨ solo finanziario. L¡¯intenzione ¨¨ quella di evolvere i sistemi a combustione come un vero e proprio ecosistema, dove conter¨¤ l¡¯ottimizzazione dei motori, ma anche dei cambi e della componente elettrica nei powertrain ibridi, oltre naturalmente ai sistemi di catalizzazione. Tutto questo con uno sviluppo gi¨¤ molto avanzato sui combustibili, sia tradizionali che e-fuel. Abbiamo una posizione unica per controllare lo sviluppo di ogni elemento¡±.?
Ma quali sono ancora i margini di miglioramento? ¡°Non posso comunicare le percentuali possibili di progresso che sta portando la nostra ricerca assieme ad Horse. Possiamo per¨° spiegarlo con una equivalenza. Le piccole auto con motore ibrido E-Tech che utilizzano combustibili sintetici e-fuel Aramco possono avere le stesse emissioni CO2 di una vettura elettrica, guardando a tutto il ciclo di vita del veicolo e in uno scenario con un abbondante produzione di energia da fonti rinnovabili, necessaria proprio per la produzione di e-fuel. Nei piani, manterremo l¡¯attuale dimensione dei motori, cio¨¨ non adotteremo motori pi¨´ piccoli del 3 cilindri 1.0. Svilupperemo ancora in modo sostenuto le soluzioni plug-in hybrid che, per Renault, prevedono comunque l¡¯evoluzione del sistema attuale che non implica l'utilizzo del propulsore solo come generatore di bordo, lasciando la trazione solo all¡¯elettrico. Renault non lavora a sistemi Extended Range, ma per Horse tutte le alternative sono aperte¡±.
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