Dacia Duster: pregi e difetti del Suv romeno

Tutto quello che c'è da sapere sui pregi e difetti di Dacia Duster, il Suv romeno presentato dalla casa come una delle migliori vetture dal rapporto qualità/prezzo

Duster è il C-Suv della casa romena, sviluppato dalla piattaforma modulare Cmf-b dell'alleanza industriale Renault-Nissan. Dacia con il restyling del 2021, ha introdotto dei cambiamenti al design di Duster, introducendo fari a Led con la firma luminosa che disegna una sorta di lettera Y orizzontale, tema ripreso anche dai fanali posteriori. La calandra è cromata e mostra rilievi tridimensionali. Gli interni di Duster sono realizzati con materiali plastici, assemblati con precisione. La plancia presenta un quadro strumenti analogico, abbinato a uno schermo touchscreen da 8 pollici. Al di sotto del sistema infotainment, sono posizionati i comandi per la climatizzazione e due prese Usb. Grazie a un passo di 2.673 mm, l'abitabilità è buona per quattro persone, mentre i sedili, in tessuto, sono stati ridisegnati per migliorare il comfort per guidatore e passeggeri. La capacità di carico del bagagliaio raggiunge i 478 litri. Duster è commercializzato con motorizzazioni benzina, benzina/gpl e gasolio.

• Piace: Motore, particolarmente brillante lo spunto a Gpl; prezzo, semplicemente imbattibile, non solo nel suo segmento; freno a mano meccanico, ormai una rarità e come tale preziosa.
• Non piace: climatizzatore manuale, di serie solo negli allestimenti superiori; telecamera posteriore, di serie solo per il top di gamma.