Serie speciali
Fiat Panda Italia '90: l'auto delle notti magiche di Schillaci
Un'estate italiana ma per tutti "notti magiche". Questa la colonna sonora composta da Giorgio Moroder e cantata dal duo Bennato-Nannini che ha accompagnato il campionato del mondo 1990 svoltosi in Italia. Un evento che vide l'indimenticata mascotte "Ciao" (l'omino stilizzato, formato da cubi tricolore, ideato da Lucio Boscardin) conquistare non solo la simpatia del grande pubblico ma anche un'auto. E che auto. Nientemeno della Panda "nazionale", ancora oggi?auto pi¨´ venduta nel nostro Paese. Per l'occasione fu creata la Fiat Panda Italia '90, versione celebrativa e serie speciale dei mondiali di calcio del 1990, che accompagn¨° gli Azzurri?trascinati dal bomber palermitano Salvatore Schillaci?fino ai maledetti rigori della semifinale contro l'Argentina di Maradona. Tot¨°, capocannoniere del torneo a rete anche con l'Inghilterra nella finalina per il terzo posto, si ¨¨ spento mercoled¨¬ 18 settembre all'et¨¤ di 59 anni ma rester¨¤ per sempre l'uomo simbolo di quella straordinaria Italia del pallone, che si rispecchiava nel suo sguardo iconico ad ogni esultanza.?
Panda Italia '90
¡ª ?Tra la miriade di versioni speciali di Fiat Panda, quella dedicata ai mondiali di calcio del 1990 ¨¨ sicuramente tra le pi¨´ ricercate dai collezionisti con quotazioni che oggi sfiorano i 10.000 euro per un esemplare perfettamente conservato. Sembra quasi uscita da un fumetto, con i suoi caratteristici copricerchi con il disegno del pallone da calcio, interni azzurro come la maglia della nazionale e la mascotte Ciao su livrea e sedili. Un "super gadget" con carrozzeria di color bianco gesso, ancora pi¨´ esclusiva in versione scoperta cabriolet con capote nera preparata dalla carrozzeria Maggiora. Il motore era il classico quattro cilindri ad aste e bilancieri da 769 cc che erogava la potenza di 34 Cv per una velocit¨¤ massima di 125 km/h. La Panda Italia '90, nata come strumento di comunicazione di Fiat nell'anno dei mondiali, ¨¨ l'auto perfetta per ricordare quelle "notti magiche" e il suo indimenticato campione Schillaci.
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