mercato auto
Immatricolazioni auto Europa, a gennaio 2022 record negativo:-6% rispetto al 2021
Una partenza al rilento per il mercato auto europeo, che apre il 2022 con 682.596 nuove immatricolazioni sommando quelle dei 27 paesi membri dellĄŻUnione Europea, che si traducono in una flessione del 6% rispetto allo stesso mese del 2021. Una differenza di 43.815 targhe in meno che impongono lĄŻennesima presa dĄŻatto da parte dellĄŻintero comparto automotive e delle autorit¨¤ europee, dopo un 2021 che si ¨¨ chiuso con una contrazione del 2,4% rispetto ad un 2020 flagellato dalla pandemia: 9.700.192 nuove auto, 239.000 in meno. Un dato che segna un nuovo storico negativo, un passivo che si riduce sensibilmente se allĄŻarea Eu aggiungiamo quella Efta, composta da Norvegia, Islanda, Svizzera e la Gran Bretagna, in questo caso il saldo recita 738.452 nuove targhe rispetto alle 762.233 di gennaio 2021 (-3,1%), una performance merito soprattutto della robusta ripresa registrata nel Regno Unito che con 115.087 nuove immatricolazioni cresce del 27,5%.
GERMANIA IN RIPRESA, ITALIA E FRANCIA NEGATIVE
ĄŞ ?Secondo i dati diffusi da Acea, lĄŻassociazione europea dei costruttori auto, sono molti i segni meno nel saldo dei singoli mercati europei, con alcune eccezioni sia nei mercati secondari che in quelli principali. A partire da quello tedesco, il primo in Europa per volumi, tornato in positivo con 184.112 immatricolazioni (+8,5%), mentre soffrono Italia e Francia, secondo e termo mercato dellĄŻUnione, rispettivamente a quota 107.814 (-19,7%) e 102.899 (-18,6%). Va meglio in Spagna con 42.377 targhe (+1%), buoni risultati per Slovacchia (+72,6%), Romania (+55%), Cipro (+32%) e Lettonia (+20%).
LĄŻANDAMENTO DEI GRUPPI
ĄŞ ?Sul fronte dei costruttori auto, nel primo mese del 2022 il gruppo Volkswagen ha immatricolato 173.262, il 7% in meno rispetto allĄŻanno precedente, seguito da Stellantis con 139,949 unit¨¤ in flessione del 15%. Poi il gruppo Renault con 71.349 immatricolazioni e un calo del 3,5%, il gruppo Hyundai a quota 66.249 in controtendenza con una robusta crescita del 28,7%, come il gruppo Toyota che con 57.155 unit¨¤ cresce del 9,7%. Bmw a quota 47. 997 targhe ¨¨ in contrazione del 9,2%, analogamente il gruppo Daimler che di vetture ne ha targate 38.873 perde il 13,8%. Ford che ha aperto il nuovo anno con 30.043 auto nuove, registrando una flessione del 18,6%. Poi Volvo, 15.026 immatricolazioni e il 22,3%, Nissan 11.098 -22,2%, Mazda 8.072 +17% e il gruppo Jaguar-Land Rover con 3.643, -16,3%. Chiudono Mitsubishi con 3.537 immatricolazioni (+1,9%) e Honda 2.723 (+10,7%).
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