Anteprima
Lamborghini Temerario: come ¨¨ fatta l'erede plug-in della Huracan
In Lamborghini ¨¨ conosciuta come progetto 634 ma il suo nome commerciale ¨¨ Temerario, un toro che, grazie alla sua esuberanza, verso la fine del 1800 mise in difficolt¨¤ i migliori toreri del mondo. La Temerario non ¨¨ solo lĄŻerede della Hurac¨˘n; ¨¨ un progetto innovativo, nato intorno a un inedito motore V8, progettato e sviluppato a SantĄŻAgata Bolognese. Un propulsore che rester¨¤ a lungo unĄŻesclusiva di Lamborghini e che, almeno per ora, non verr¨¤ utilizzato su altre vetture del gruppo Volkswagen. La Temerario, quindi, si ¨¨ tecnicamente emancipata dal resto del gruppo tedesco e questo ¨¨ stato possibile grazie ai successi commerciali di Lamborghini (la Urus, in tal senso, ha svolto un ruolo importantissimo), che hanno garantito profitto, investito per sviluppare un prodotto tecnologicamente allĄŻavanguardia ma soprattutto esclusivo, dettaglio molto importante quando si parla di una vettura da circa 300.000 euro. In Italia, sar¨¤ pi¨´ o meno questo il prezzo della Temerario, che si potr¨¤ ordinare da settembre e sar¨¤ disponibile nel secondo semestre del 2025.
Indice
Motore termico, un V8 da 10mila giri
ĄŞ ?Temerario ¨¨ il secondo modello della gamma Lamborghini High Performance Electrified Vehicle (Hpev) dopo Revuelto e completa lĄŻelettrificazione della gamma di SantĄŻAgata Bolognese, in seguito al debutto sul mercato di Urus SE. Il nuovo motore L411 (un V8 sovralimentato da 3995,2 cc che prende il posto del V10 aspirato della Hurac¨˘n) raggiunge una potenza di picco di 800 Cv tra 9.000 e 9.750 giri/min e 730 Nm di coppia tra i 4.000 e i 7.000 giri/min. Il motore elettrico, posizionato tra il V8 e il cambio, assicura una risposta immediata gi¨¤ a bassi regimi, fornendo coppia extra per colmare il turbo lag e offrendo una progressione lineare fino a 10.000 giri/min. Ci sono due enormi turbocompressori, posizionati nella V formata dalle bancate con angolo di 90Ąă. Il raggiungimento degli altissimi regimi di rotazione deriva anche dallĄŻadozione dell'albero motore piatto, con angolo di 180Ąă tra le manovelle. Questo tipo di albero, generalmente impiegato nei motori da competizione, assicura un ottimale comportamento fluidodinamico, consentendo un ordine di accensione uniforme tra le due bancate e un sound pi¨´ acuto rispetto ai classici V8 americani. Altra soluzione derivante dal mondo racing riguarda i bilancieri a dito rivestiti in DLC (Diamond Like Carbon), materiale che ne incrementa la durezza e dunque la resistenza, rendendoli adatti a tollerare regimi fino a 11.000 giri/min.
Tre motori elettrici
ĄŞ ?Il V8 biturbo lavora in sinergia con tre motori elettrici a flusso assiale (raffreddati ad olio), da 110 kW di potenza di picco lĄŻuno. Il primo, solidale allĄŻalbero motore e posto prima del cambio a doppia frizione a otto rapporti, fornisce 300 Nm di coppia, utilizzata per effettuare lĄŻavvio del V8 e integrare la coppia ai regimi pi¨´ bassi. Gli altri due sono installati?sull'asse anteriore per garantire la trazione integrale quando necessario o la sola motricit¨¤ elettrica quando si seleziona la modalit¨¤ di guida specifica e forniscono fino a 2.150 Nm alle ruote e una potenza continuativa di 60 kW. Complessivamente, 920 Cv, 343 km/h, e 2,7 secondi per passare da 0 a 100 km/h. Temerario ¨¨ dotata di un pacco batterie agli ioni di litio ad alta potenza specifica (4.500 W/kg) che ¨¨ stato collocato nel tunnel centrale (dove non cĄŻ¨¨ lĄŻalbero di trasmissione) per tenere quanto pi¨´ basso possibile il baricentro della vettura. Il pacco batterie contiene celle a sacchetto con una capacit¨¤ complessiva di 3,8 kWh. Quando la carica scende a zero, in appena 30 minuti ¨¨ possibile ricaricarlo completamente usando sia la normale corrente alternata domestica che colonnine di ricarica con fino a 7 kW di potenza. Il pacco batterie pu¨° essere ricaricato anche attraverso la frenata rigenerativa delle ruote anteriori o tramite il motore V8. Grazie all'e-axle anteriore e al motore elettrico posteriore, in decelerazione sono state ridotte le sollecitazioni sui freni, ricaricando, nel contempo, la batteria.
Esperienza di guida
ĄŞ ?Le modalit¨¤ di guida sono selezionabili tramite i rotori posti sul volante: quello superiore sinistro, caratterizzato da una corona rossa, consente di scegliere tra Citt¨¤, Strada, Sport, Corsa e Corsa Esc Off (controlli elettronici disattivati). Inoltre, premendo per due secondi il tasto con bandiera a scacchi si attiva il launch control per sfruttare il massimo del potenziale nelle partenze da fermo. Assieme al sistema ibrido debuttano anche tre nuove esperienze di guida dedicate (Recharge, Hybrid, Performance), selezionabili tramite il rotore superiore destro. La scelta di modalit¨¤ di guida viene visualizzata sul cruscotto digitale da 12,3 pollici (abbinato al monitor centrale da 8,4Ąą e al display per il passeggero da 9,1Ąą). Sulla Temerario debutta lĄŻopzione Drift Mode, per aiutare il pilota a generare un sovrasterzo controllato, enfatizzando il divertimento alla guida. Azionabile tramite il rotore inferiore sul lato destro del volante, il Drift Mode ¨¨ regolabile secondo tre diversi livelli: dal livello 1, che facilita il sovrasterzo mantenendo lĄŻangolo di imbardata limitato, fino al livello 3, dedicato a piloti esperti per consentire un ampio angolo di imbardata.
Design e imbardata
ĄŞ ?Le linee della Temerario restano spigolose ma lĄŻequilibrio stilistico raggiunto ¨¨ eccezionale, perch¨Ś non ci sono aree in cui i volumi risultano eccessivi. A livello aerodinamico, sono stati raggiunti obiettivi importanti: +103% di carico posteriore rispetto alla Hurac¨˘n Evo, valore che sale a +158% nella Temerario in versione Alleggerita, un optional che aggiunge anche una riduzione di peso di oltre 25 kg, grazie ai cerchi in carbonio e allo scarico in titanio. Il fondo della vettura riveste un ruolo strutturale nel contesto dellĄŻefficienza aerodinamica. Il sottoscocca ¨¨ stato infatti implementato con dei generatori di vortici, tre coppie di alette disposte come i rami di un albero che incrementano il carico aerodinamico posteriore, coadiuvando la funzione del diffusore, che grazie a una superficie aumentata del 70% rispetto a Hurac¨˘n Evo e un angolo incrementato di 4Ąă massimizza l'estrazione verticale del flusso dĄŻaria dal fondo. Inoltre, per massimizzare le elevate performance della vettura, ¨¨ stato sviluppato un nuovo concetto di Brake Cooling per ottimizzare il comportamento della vettura in frenata. Nella sezione anteriore ¨¨ installato un deflettore fissato sul braccio inferiore della sospensione, che sfrutta il flusso deviato dal diffusore anteriore e lo dirige verso la pinza freno anteriore, andandola a raffreddare. Altri due ingressi specifici sono stati integrati sul paraurti per convogliare un elevato flusso di aria dal paraurti stesso verso i canali di centrifugazione del disco; quindi un condotto ad Ą°YĄą con un doppio ingresso ma una singola uscita, che va ad aspirare aria ad alta pressione contribuendo a migliorare il raffreddamento dellĄŻimpianto frenante. Il risultato ¨¨ un miglioramento del raffreddamento complessivo del 20% per i dischi e del 50% per le pinze rispetto a Hurac¨˘n Evo.
Telaio pressofuso in alluminio
ĄŞ ?La struttura portante della Temerario ¨¨ il nuovo Body-in-White. Realizzato completamente in alluminio, il telaio porta al debutto una nuova lega ad elevata resistenza per fusioni in alta pressione, lĄŻimpiego di estrusi idroformati altoresistenziali e lĄŻincremento del numero di fusioni cave con sezioni di inerzia chiusa a spessore sottile, ottenute tramite lĄŻutilizzo di anime interne. Queste tecnologie hanno permesso la massima riduzione di complessit¨¤ costruttiva e al contempo un elevato livello di integrazione di funzionalit¨¤ legate allĄŻinstallazione del powertrain ibrido: il numero di componenti strutturali ¨¨ infatti diminuito del 50%, a fronte di una riduzione dellĄŻ80% di saldature con apporto termico. La nuova struttura ha consentito di ottenere un incremento della rigidezza torsionale del 20% rispetto alla precedente generazione.
In pista senza rinunciare al comfort
ĄŞ ?Gli interni sono stati disegnati anche per enfatizzare lĄŻincrementata spaziosit¨¤ dellĄŻabitacolo. Lo spazio per la testa ¨¨ aumentato di 34 mm rispetto a Hurac¨˘n, cos¨Ź come quello per le gambe di ben 46 mm, per accogliere piloti fino a 200 cm di altezza, consentendo loro anche di indossare il casco. LĄŻaumento di volume interno ha inoltre consentito di garantire pi¨´ spazio per stivare bagagli, sia nel cofano anteriore sia dietro i sedili; entrambi i vani possono stivare due cabin trolley ciascuno. Inoltre il mobiletto centrale offre spazio per alloggiare oggetti quali smartphone, chiavi e portafogli nello spazio ricavato sotto al display centrale. Lamborghini ha pensato anche a chi user¨¤ la Temerario in pista, sviluppando lĄŻapplicazione Telemetry 2.0. Durante le sessioni di guida in circuito, si possono visualizzare sul display della plancia il tracciato e le informazioni relative al tempo sul giro e ad ogni settore, selezionando anche un tempo di riferimento. Lamborghini Telemetry 2.0 comprende 300 circuiti (incluse le varianti) tra i pi¨´ importanti al mondo; rispetto alla versione precedente disponibile su Hurac¨˘n Sto sono disponibili un maggior numero di informazioni, come la pressione degli pneumatici o quando e dove sia intervenuta la componente elettrica. LĄŻutente pu¨° inoltre registrare video dellĄŻesperienza tramite le camere integrate nel sistema Lavu: subito dopo la sessione, i dati di telemetria e i video possono essere visualizzati direttamente sul display della plancia o condivisi sullĄŻapp Unica per unĄŻanalisi pi¨´ approfondita combinando i dati della vettura al proprio battito cardiaco, grazie allĄŻintegrazione con Apple Watch.
Scheda tecnica
Lamborghini Temerario
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