carovita
Caro vacanze: il settore dei trasporti tra i pi¨´ penalizzati
Se ¨¨ vero che gli automobilisti italiani sono abituati da tempo ai rincari di carburante che puntualmente si verificano ad ogni inizio estate, ¨¨ altrettanto vero che quest'anno ¨¨ stato superato ogni record. Anche perch¨¦ sono estesi a tutto il settore dei trasporti, con la sola eccezione?dei treni. La situazione ¨¨ ovviamente legata al contesto internazionale complicato, in primis, dalla crisi in Ucraina. Neanche la proroga fino al 2 agosto del taglio delle accise decisa dal Governo sembra aver posto rimedio al caro carburanti, considerando che il prezzo medio di benzina e gasolio continua a stazionare attorno alla quota di 2 euro al litro. L'analisi di Altroconsumo ci fornisce un'idea sui rincari registrati nel settore dei trasporti.
carovita auto
¡ª ?In attesa dei rincari sui pedaggi autostradali (+1,5%) preannunciati per il 1¡ã luglio 2022, ma non ancora messi in atto, gli italiani che scelgono di raggiungere le localit¨¤ marittime in auto devono fare i conti anche con gli aumenti del costo dei carburanti. L'indagine di Altroconsumo mostra quanto si spende rispetto agli anni passati su dodici tratte autostradali verso zone di mare. Partendo dalle grandi citt¨¤, quali Milano, Roma, Napoli, Torino e Firenze sono stati percorsi i tragitti pi¨´ battuti dai vacanzieri verso Lignano, Rimini, Palinuro, Alassio, Gallipoli, Viareggio e Senigallia. Le analisi sono state attuate sulla base di un consumo medio in litri di benzina e di gasolio e i dati sono stati confrontati in seguito con il 2020 e il 2021. Nelle ultime settimane, il costo del carburante ¨¨ salito oltre i 2 euro al litro, al contrario di due anni fa, quando benzina e diesel costavano rispettivamente 1,40 euro e 1,28 euro al litro. Se si considerano questi dati, chi guida oggi una macchina a benzina, spenderebbe il 27,7% in pi¨´ per il viaggio rispetto al 2021, fino al 48,2% in pi¨´ nel confronto col 2020. Ad esempio, per la tratta Milano-Palinuro, si prevede che un automobilista spender¨¤ 58 euro in pi¨´ rispetto al 2020 e 88 euro in pi¨´ a differenza di due anni fa.
aerei, navi e treni
¡ª ?Andare in vacanza all'estero per sfuggire ai rincari? Impresa complicata, a meno che non decidiate di raggiungere la meta a piedi o in treno. Partendo in aereo o in nave il salasso ¨¨ infatti dietro l'angolo.?L¡¯impennata dei costi del carburante, causata da un generale aumento dell¡¯inflazione sommato alle attuali problematicit¨¤ del settore, hanno portato ad un incremento considerevole dei prezzi dei biglietti aerei: secondo i dati Istat sono aumentati del 90% rispetto allo scorso anno. Rispetto a giugno 2020 invece, si ¨¨ verificato un incremento del 64%. In confronto con il 2019, prima dello scoppio della pandemia, le tariffe sono comunque aumentate del 56%. Gli incrementi pi¨´ significativi riguardano i voli internazionali, in salita del 124% rispetto al 2021, mentre sono aumentati del 92% rispetto al 2020. Al contrario, i voli nazionali registrano una crescita pi¨´ contenuta, solo +33% rispetto al 2021.?Anche il trasporto marittimo subisce un aumento rilevante, mostrando un picco del +21% rispetto all¡¯anno 2020 per poi registrare un piccolo calo rispetto al 2021 (+19%). In leggera controtendenza i treni,?vista la diminuzione del 10% rispetto allo scorso anno, in confronto con il 2020 e il 2019, si registra rispettivamente una riduzione del 5% e del 2%.
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