Jean-Philippe Imparato, amministratore delegato del marchio, spiega i piani di Stellantis per il biscione. Prosegue l'utilizzo della piattaforma Giorgio
Stellantis rassicura e dettaglia il futuro di Alfa Romeo, attraverso un programma che "¨¨ gi¨¤ ben delineato, con i prossimi 5 anni che sono stati 'blindati' e finanziati". Lo ha detto Jean-Philippe Imparato all'Ansa. Il manager francese, con un nonno nato a Gaeta, ¨¨ stato chiamato da Carlos Tavares a guidare Alfa Romeo forte dei successi ottenuti con il rilancio di Peugeot. E con precise indicazioni: tutelare il valore mondiale del marchio premium e puntare alla redditivit¨¤, non alle quote. "Con Carlos non parliamo mai di targhe per Alfa, ma di qualit¨¤ e di valorizzazione del posizionamento premium. Ed anche di aspetti che sono fondamentali in questo ambito, come il pricing power e il valore residuo dell'usato". "L'Alfa Romeo - ha ribadito Imparato - ha un grande valore internazionale, ¨¨ conosciuta in tutto il mondo. ? notissima in Europa, e in America grazie al lavoro di Marchionne, ma lo ¨¨ anche in Cina. Per questo motivo non ¨¨ in discussione la nostra presenza negli Stati Uniti. Per essere globali e premium bisogna esserci".
L'arrivo della Tonale nel 2022
¡ª ?Prossimo importante lancio sar¨¤ quello del Suv Tonale, che, dopo la "revisione" del programma, sar¨¤ anche ibrido plug-in "sfruttando la migliore tecnologia del gruppo". Imparato al riguardo ha detto che "ci saranno anche altri motori" ed ha anticipato che la presentazione "avverr¨¤ nel marzo del 2022 e che il lancio commerciale sar¨¤ a giugno, un paio di giorni dopo la festa della Repubblica". "All'interno di un Gruppo come Stellantis - ha detto - era necessario avere il tempo per valutare e migliorare questo modello strategico. E avendo come obiettivo la riduzione del 60% della CO2 nel 2030 e la rispondenza alle norme Euro 6.4 in arrivo, era indispensabile che fosse elettrificato". "L'importanza di questo modello - ha sottolineato - sta anche nel fatto che ha le prestazioni giuste per soddisfare la clientela professionale che vale il 50% in questo segmento. Ecco perch¨¦ stiamo lavorando con impegno sul valore residuo e sul costo di gestione".
gli altri modelli futuri e la piattaforma giorgio
¡ª ?Parlando degli altri modelli futuri, e della elettrificazione, Imparato ha sottolineato che le piattaforme elettriche di Stellantis "promettono molto bene, con autonomie superiori a 700 km. Ma Alfa interpreter¨¤ questo tema a modo suo, in linea con i propri valori". E se "a lungo termine le auto del gruppo del segmento D ed E saranno costruite sulla nuova piattaforma Stella Large (Stla) - ha detto il manager francese - la piattaforma Giorgio (cio¨¨ quella su cui sono nate Giulia e Stelvio) esiste ed ¨¨ localizzata a Cassino. Le future Alfa saranno fatte su Giorgio, mantenendo le prestazioni e le caratteristiche della marca anche con l'elettrificazione". E per non lasciare dubbi ha aggiunto: "L'anima di Alfa resta fortemente italiana, come il 90% delle persone che ci lavorano. I francesi qui sono solo due, e uno sono io".
Gazzetta dello Sport
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