Il decreto Milleproroghe, abbassa a 60 gr/km la soglia massima per accedere agli incentivi. Si parla di elettriche e ibride plug-in. Tuttavia le novit¨¤ devono ancora passare in Parlamento. Il firmatario degli emendamenti Chiazzese: ¡°Sono per la neutralit¨¤ tecnologica¡±
Una virata stretta ma non netta. Un cambiamento nelle regole di erogazione dei contributi statali all¡¯acquisto di auto ecologiche che per¨°, nella sostanza, pu¨° favorire esclusivamente le vetture ibride plug-in ed elettriche. La Commissione trasporti della Camera ha dato via libera ad alcuni emendamenti al Decreto Millleproroghe in approvazione a Montecitorio, prima del suo passaggio in Senato. Viene ridotta la soglia massima di emissioni di anidride carbonica delle auto che possono accedere agli Ecobonus. Certo, l¡¯incentivo mantiene la cifra massima di 1.500 euro, 2.500 in caso di rottamazione, ma secondo la proposta scatterebbe ora fra i 21 e i 60 Co2 gr/km, non pi¨´ entro i 70 gr/km. Gli emendamenti portano la firma dell¡¯Onorevole Giuseppe Chiazzese, che Gazzetta Motori ha intervistato per fare chiarezza su quanto riportato in altre interviste e perfino rispetto alle sue prese di posizione dopo Facebook: ¡°I 3 emendamenti al Milleproroghe, a mia prima firma, puntano a migliorare l¡¯ecobonus sulle auto elettriche (BEV) e ibride plug-in (PHEV)¡±.
neutralit¨¤ tecnologica
¡ª ?C¡¯era da approfondire una pretesa preferenza del Governo o delle istituzioni, che avrebbe trasformato un provvedimento generale a favore dell¡¯ambiente in un atto di indirizzo a favore di ben determinate tecnologie. Una scelta di campo che Chiazzese a noi smentisce: ¡°Sono assolutamente per la neutralit¨¤ tecnologica, conta raggiungere l¡¯obiettivo di diminuire le emissioni di anidride atmosferica, non il modo con cui raggiungerlo. Anche i trattati comunitari ci legano a questo. Non sono a favore delle vetture ibride plug-in rispetto alle full hybrid per partito preso, non sposo questa tecnologia, valuto casomai i risultati comunque vengano¡±.
nodo infrastrutture
¡ª ?Neutralit¨¤ dunque, quella che conferma Chiazzese, che sollecitiamo anche sulla opportunit¨¤ di utilizzare un ¡°decretone¡± come il Milleproroghe che raccoglie tante misure diverse nei campi pi¨´ disparati, e che non pu¨° avere la forza di prevedere quella grande riforma della mobilit¨¤ che questo Paese richiede. ¡°L¡¯Ecobonus non ¨¨ un traguardo e non ci nascondiamo. Elettriche ed ibride plug-in hanno bisogno di una infrastruttura si distribuzione dell¡¯energia, domestica ma anche stradale, di corridoi elettrificati che consentano a simili vetture di viaggiare in ampi tratti autostradali in modalit¨¤ ad emissioni zero. Infrastrutture che mancano e che sono necessarie. Cos¨¬ come una revisione dei costi dell¡¯energia, che in alcuni casi trovo non del tutto accessibili. Una tariffa attorno anche ai 75 centesimi a kW applicata alla colonnina elettrica pubblica non pu¨° che essere l¡¯eccezione straordinaria per un automobilista. Dobbiamo lavorare molto sulla ricarica domestica, pi¨´ economica. Altrimenti non parliamo di una mobilit¨¤ democratica¡±.
indagine conoscitiva
¡ª ?L¡¯approvazione dei nuovi Ecobonus resta comunque l¡¯orizzonte pi¨´ vicino e definitivo? ¡°No - risponde Chiazzese -, perch¨¦ nelle prossime settimane alla Camera, la Commissione Trasporti avvier¨¤ una indagine conoscitiva che abbiamo chiamato Automotive 4.0. Ascolteremo in audizione tutti gli operatori del settore, ci siederemo a ragionare ed eventualmente aggiusteremo il tiro. La mobilit¨¤ sostenibile - conclude il deputato - non deve togliere ai cittadini delle possibilit¨¤, ma dargli delle prospettive¡±.
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