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Bmw, parla l'ad Di Silvestre: "La nostra strategia sostenibile per l'auto del futuro"
L'ultimo appuntamento dell'anno, organizzato a ridosso delle feste, ha rappresentato l'occasione ideale per tracciare un bilancio degli ultimi dodici mesi, ma nel corso dell'evento?Bmw group responsibility dinner,?organizzato nella serata di gioved¨¬ 12 dicembre 2024, Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di Bmw Italia, ha anche rivolto uno sguardo verso il futuro del marchio, della mobilit¨¤ e, pi¨´ in generale, della societ¨¤. Infatti, gi¨¤ da qualche anno la casa tedesca ha attuato una strategia di pi¨´ ampio respiro finalizzata al raggiungimento di alcuni obiettivi legati alle sfide del domani. "Oggi non si parla pi¨´ tanto di Csr, ovvero corporate social responsibility, quanto di corporate citizenship, cio¨¨ della capacit¨¤ delle aziende e dei brand di essere cittadini responsabili, attivamente impegnati per dare un contribuito alla soluzione dei problemi della societ¨¤".
bmw: la strategia sostenibile?
¡ª ?Le sfide future del marchio tedesco sono molteplici. "La sostenibilit¨¤ non pu¨° essere una destinazione se non include contemporaneamente sia quella ambientale, che quella sociale che quella di business - ha sottolineato Di Silvestre - I tre aspetti devono andare avanti insieme ed integrarsi in un processo virtuoso che esprime la circolarit¨¤, cio¨¨ la capacit¨¤ di utilizzare le risorse in modo consapevole, riducendo gli sprechi". Il presidente e amministratore delegato di Bmw Italia ha sottolineato come?il principio della neutralit¨¤ tecnologica, ovvero il continuare a investire in tutte le forme di propulsione altamente efficienti, sia la chiave per promuovere la visione di mobilit¨¤ sostenibile di Bmw. Infatti, la casa di Monaco di Baviera propone oggi in gamma 25 modelli elettrici ma anche auto con motori diesel e benzina, oltre alla tecnologia ibrida plug-in con l'annunciata auto a idrogeno fuel cell che arriver¨¤ ufficialmente dal 2027. Investimenti che hanno come obiettivo la decarbonizzazione del settore, senza trascurare alcun aspetto: energia, materie prime, cicli produttivi, risorse naturali, materiali secondari, recycling. Un processo che coinvolge anche i fornitori e concessionari di Bmw.
house of bmw, courmayeur e la rete italiana
¡ª ?Nel 2024 la rete nazionale di Bmw ¨¨ cresciuta, con il taglio del nastro delle sedi inaugurate a Bari, Trento, Salerno, Verona, Milano e a Monza. Al centro della strategia, poi, ¨¨ presente la "house of Bmw" allestita in via Montenapoleone a Milano, che in tre anni ha ospitato 330 mila persone. "Abbiamo preferito inaugurare un luogo diventato il posto privilegiato dove costruire una comunit¨¤ reale, che si contrapponesse a tutte le community virtuali che oggi vanno tanto di moda, ma che non hanno la stessa profondit¨¤ valoriale e di relazione. Lo scorso 7 dicembre abbiamo chiuso il secondo capitolo di questo progetto, ma la storia non ¨¨ finita. Ad aprile del prossimo anno, avremo il piacere di invitarvi a scoprire una nuova destinazione in occasione della Design Week 2025". Nelle prossime settimane il cuore pulsante dell'attivit¨¤ di Bmw sar¨¤ Courmayeur, dove a gennaio verr¨¤ presentata la nuova Bmw X3, il trentunesimo e ultimo prodotto del 2024. In parallelo proseguono le attivit¨¤ culturali, solidali e sportive organizzate a livello nazionale, da SpecialMente, che ha appena festeggiato i suoi primi dieci anni, a SciAbile, fino alla boccia paralimpica, alle collaborazioni nel mondo del rugby, del teatro (in particolare la storica partnership con il Teatro alla Scala di Milano e il Teatro dell'Opera di Roma), con la Scuola di sostenibilit¨¤ di Mario Cucinella e il?Bmw in Tour con la Fondazione Insuperabili e l'Ac Milan.
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